Capitolo 23

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POV'S KRISTAL

Sento delle voci che ad ogni battuta diventano sempre più alte, fino a diventare nitide.

Faccio fatica ad aprire gli occhi, così rimando sdraiata dove sono cercando di capire di cosa stanno parlando.

'E adesso? Cosa facciamo?'
'Non lo so ok? È stata tua l'idea, adesso te la sbrighi tu'
'Sai cosa ti dico? Vaffanculo'

Sento un forte tonfo, probabilmente di una porta sbattuta, ma ancora una volta non ho la forza di alzarmi.

Qualcuno è venuto a sedersi vicino a me perché il materasso su cui sono appoggiata si è leggermente abbassato verso destra.

'Ti prego svegliati'- dice qualcuno

Cerco di dare segnali, in qualsiasi modo, ma poco dopo sento il materasso alzarsi e una porta chiudersi, segno che non sono riuscita a far capire alla figura di essere viva.

POV'S HARRY

Ammetto che mi aspettavo che Kristal reagisse così al ristorante, per questo ho chiamato i ragazzi in modo tale da fermarla, ma di certo non mi aspettavo una cosa del genere.

È su quel letto da quasi due giorni e non so cosa fare.
È solamente svenuta, ma allora perchè ci mette così tanto a svegliarsi?

Non voglio portarla in ospedale perché so che mi darebbero risposte inutili; per cui decido di chiamare Mark, un medico della città.

Dopo mezz'ora arriva con il fiatone e appena lo faccio accomodare si piega in avanti mettendo le mani sulle ginocchia, respirando velocemente.

'Scusi se mi presento così, ma a mia moglie si è rotta la macchina e ai è presa la mia, quindi sono dovuto venire in bici'

'Si figuri. Vuole un bicchiere d'acqua?'- chiesi gentilmente

'Si grazie'- rispose sorridendo

Dopo aver bevuto l'acqua, lo porto in camera dove riposa Kristal.

'Cosa è successo alla ragazza?'- chiese avvicinandosi al letto

Dopo aver raccontano l'accaduto, ha una faccia preoccupata

'Cosa succede?'- chiesi

'È molto strano che non si svegli dopo due giorni'- disse-' è meglio portarla in ospedale'

Cazzo. Questo non doveva succedere.

Mi siedo lentamente sul letto dove giace Kristal e le prendo la mano. Muovo lentamente il pollice sulla sua mano, incapace di far di piú.

Mi distendo accando a lei e inizio a baciarle la guancia, la fronte, le orecchie, il collo, fino ad arrivare alle sue labbra.

Sento un sospiro, sembra un sospiro di piacere. Mi stacco dalle labbra di Kristal e la guardo, ma lei ha ancora gli occhi chiusi.
Devo essermelo immaginato.

'Continua'

No ok, adesso non ho sentito male peró.
Vedo Kristal che piano piano apre gli occhio, mentre dentro di me ci sono mandrie di elefanti che attraversano il mio stomaco.

'Kristal'- dissi in un sussurro, quasi incapace di crederci

'Ehi'-disse lei come se non fosse successo nulla.
Ma in questo momento poca importa, perchè sapere che lei è qui, che mi parla vale piú di qualsiasi altra cosa.

POV'S KRISTAL

Mi ricordo poco.
Non so il perchè sono qua, su questo letto.
Non capisco il perchè Harry sia così contento di vedermi.

'Harry, cosa ci faccio qui?-chiedo confusa
'Come? Non ti ricordi nulla?-disse
'Io'-dissi iniziando a preoccuparmi
'Diciamo che c'è stato un incidente di percorso quando siamo usciti a mangiare'-disse accarezzandomi la mano
'Da quando sono su questo letto?-chiedo
'Due giorni'-disse Harry
'Cosa?-dissi alzandomi velocemente dal letto.

Solamente che non ho pensato alle conseguenze.
Mi sono ri-seduta immediatamente sul letto, appoggiando entrambe le mani sulla testa.

'Ehi, tutto bene?'-chiese preoccupato Harry
'Ho solo un forte mal di testa'-dissi
'Coricati sul letto e dormì ancora un po', vedrai che starai meglio'-disse dandomi un bacio sulle labbra

Decisi di seguire il consiglio di Harry, così mi coricai sul letto e nemmeno il tempo di appoggiare la testa sul soffice cuscino che entrai nel mondo dei sogni.

SPAZIO AUTRICE

Chiedo umilmente scusa per non aver aggiornato per un po' di tempo.

Non vi assillo dicendo i miei problemi.

Spero che il capitolo vi piaccia e fatemi sapere❤

Secret pregnantDove le storie prendono vita. Scoprilo ora