È lunedì...odio il lunedì. Ricomincia la solita routine, non so voi ma io odio fare sempre le solite cose...Quando arrivo a scuola mi siedo vicino a Mathilda. Quando mi vede, mi salta addosso, tutta felice. Ha in mano 2 biglietti, cosa sono??
" Guarda cos'ho qui..." mi dice, facendo sventolare 2 biglietti tra le mani.
" Oddio cosa sono?" le chiedo incuriosita. " Biglietti, stupidina..li ho comprati per me e te siccome tra 1 settimana è il tuo compleanno..ricordi? " mi fa lei. "Ma no Mathilda non dovevi...e poi sai che io odio festeggiare i compleanni...perchè?!". " Semplice, sei la mia migliore amica e mi pareva giusto portarti a vedere il concerto di Ariana Grande...beh è la tua cantante preferita e anche se ti conosco da 2 mesi circa ormai ho imparato a conoscerti. Soprattutto dopo che mi hai fatto ascoltare tutte le sue canzoni! " mi risponde Mathilda. " Oddio!!! Io ti adorooooooo! Grazie grazie grazie " le rispondo abbracciandola fortissimo. " Prego, eheh ti voglio bene " mi risponde lei. " Anche io, troppo " le rispondo con un sorriso stampato in faccia. Per la prima volta, ho trovato qualche amica che mi conoscesse realmente, che avesse gusti simili ai miei. Mathilda è un' amica perfetta, non la cambierei per nulla al mondo. Tornando al mio mondo...dovrei pensare qualcosa per la mia festa o forse no...io odio festeggiare i compleanni. La mamma mi ha accennato qualche posto in cui farla. Qui si usa fare le feste nella propria casa, ma conoscendo la mamma, questo non accadrà mai e non penso che io abbia la voglia di festeggiarlo, anche perché non si presenterebbe nessuno. La mattinata va per il verso giusto finché il professore pronuncia il mio cognome: " Oggi interroghiamo....la signorina Tornello " fa lui con tono formale e serio. Io mi alzo e corro alla cattedra, facendomi schemi mentali su ciò che devo dire. "Signorina mi parli un po' di quello che c'era da studiare per oggi". Mi rigiro nervosamente la manica della maglietta e dopo qualche minuto di silenzio qualcuno urla dall'altro capo della classe: "Non perdiamo tempo! È evidente che la signorina Tornello non abbia studiato". Lo riconosco è Carter. Come al solito. " Non spetta a lei decidere, signor Stevenson " gli risponde il professore. Tutta la classe ammutolisce. Ad un certo punto mi sblocco, ricordo tutto ciò che c'era da fare per oggi. Semplice, mi serviva solo sentirmi dire che sono una fallita così da potermi sbloccare. Incomincio a dire tutto ciò che ricordavo, finché non ho finito. " Signorina Tornello, devo dire che l' interrogazione le è riuscita pienamente. All'inizio, non era partita per il meglio, ma alla fine ha recuperato." si complimenta il professore. "Grazie mille professore " gli rispondo. " Per me quest'interrogazione merita un bell'otto. Guardi, le avrei messo anche un 9 ma per via dell'inizio turbolento merita un 8." mi fa il professore. " Va benissimo, grazie mille " dico io accomodandomi al mio posto. Mi giro verso Carter e non posso fare a meno di fargli un bel sorriso sforzato, da "chi è che non aveva studiato? ". Lui mi nota e si limita a guardarmi. Mi volto e continuo a seguire la lezione. La giornata va avanti così, e appena torno a casa dico subito alla mamma di aver preso 8 e mi precipito in camera a scrivere il mio diario.
Caro diario,
Oggi il professor Belli mi ha interrogato in storia.
All'inizio ero stata presa dal panico ma poi mi ci
è voluta una presa in giro da Carter, per darmi carica.
Così mi sblocco e inizio a svuotare la mia testa di tutte
le informazioni possibili che avevo. Alla fine il prof si
è complimentato con me e mi ha messo un bell'8. Guardo
Carter e gli rivolgo un sorriso falso, lui continua a fissarmi.
C'è qualcosa di strano in lui...io lo odio...evidentemente pure lui,
anche se....boh non so...saranno solo sensazioni. Non cambierà
nulla io lo odio e l'odierò sempre.
P.S -> Mathilda mi ha regalato i biglietti per il concerto di ariana.
Alida *-*
Chiudo il diario e lo nascondo sotto il materasso del letto. L'unico posto per sfuggire alle pulizie della mamma. Guardo l'orologio, sono le 9. Sono stata 4 ore a scrivere qualche parola sul diario. Non è facile, bisogna ordinare i pensieri e scriverli. Però mi piace, è divertente. Scendo e mi butto sul divano a vedermi qualcosa in televisione. A metà programma non sento più nessuna voce, mi sono addormentata sul divano.
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Insegnami a volare
RomanceCarten e Alida, due poli opposti...beh la solita storia, starete pensando... Alida, indaga sul misterioso passato della mamma che a quanto pare le nasconde qualcosa di grosso. Inoltre la sua vita avrà una svolta improvvisa con l'incontro di una raga...