Capitolo 7

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È venerdì. Dopo essermi preparata vado a scuola. Le ore volano tra tutte le lezioni che ho da fare. Devo dire che qui, gli altri sono molto più indietro con il programma scolastico che a Roma. Stiamo studiando l'unità 4 a Novembre, mentre a Roma stavamo già al capitolo 8. Sono avvantaggiata rispetto gli altri, meglio così non dovrò recuperare niente. " L'invasione della Germania..." spiega il professore alla classe. " Prof potrei andare in bagno? " dico a gran voce. " Cos'hai rossa non ti senti bene? " fa eco il tizio. " 1) Non chiamarmi rossa, mi chiamo Alida e 2) si sto bene, non sono affari tuoi " gli rispondo con tono arrabbiato. " Ahah ho capito " mi risponde. " Adesso basta! Signorina Tornello vada in bagno se proprio deve" urla il prof arrabbiato. Mi alzo ed esco dalla porta. Vado in bagno e riposo la mente. Ci vuole proprio, quando sono particolarmente stanca, devo andare in bagno a sciacquarmi il viso con l'acqua fresca in modo da riacquistare lucidità. Così faccio, dopodiché torno in classe. Continuo ad ascoltare la lezione finché suona la campanella della ricreazione. Appena esco, vedo la classe tutt' ammucchiata in un cerchio, al centro del gruppo c'è il tizio. Mi avvicino per curiosare. Vedo che il tizio consegna degli inviti. Non mi interessa, non andrò mai ad una sua festa, non se ne parla neanche. Mentre mi giro sento una voce, è Mathilda. "Hey Alida, vieni a casa del festeggiato domani?" mi chiede. " Cosa? Io non so nulla..." le rispondo. "Ah non hai ricevuto l'invito?", "No"ammetto. "Comunque è il compleanno di Carten " mi specifica. " È chi sarebbe?" le chiedo incuriosita. Lei mi guarda sorpresa " È quello che ti prende sempre in giro, ma dai vieni, gli staremo lontano, non ti preoccupare.." mi supplica. "Non se ne parla neanche, leggerò un libro, sarà sicuramente meglio. " le dico. " Dai Ali, vedrai gli staremo lontano, fallo per me almeno...dai Alida.." mi prega. Ci penso un pochino e alla fine mi faccio persuadere. "Okay, ma promettimi che gli staremo lontano..."
"Promesso".

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