Stavo per uscire dalla classe quando sentì la sua voce. Era il prof. che mi chiamava.
Prof: signorina prima che lei se ne vada vorrei chiederle una cosa.
Io: mi dica prof.
Prof: beh, io vorrei chiederle se oggi le andrebbe di venire a ripassare teoria,per la prossima verifica scritta di educazione fisica. Visto che è molto brava in palestra ma la media della teoria non è molto buona.
Io: va bene prof, ci vediamo oggi pomeriggio a scuola.
Prof: no. a scuola no,ci stiamo abbastanza, perchè non viene a casa mia. Ci vediamo oggi alle 15.35
Mi diede un bigliettino con su scritto l'indirizzo l'unica cosa che fecì fù annuire.
Arrivai a casa salutai i miei genitori e andai a mangiare,dissi a mia mamma che oggi sarei uscita e lei annuì senza fare domande. poco dopo andai a guardare un pò la tv, mi addormentai senza volerlo. Mi svegliai,controllai il telefono. Erano le 15.25 .Dovevo ancora darmi una sistemata e dirigermi dal prof.
Mi misi dei pantaloncini di jeans a vita alta e un top corto a fiori, visto che i pantaloni già coprivano la pancia, poi misi le mie scarpe preferite le Jordan nere. I capelli sciolti, mi truccai poco giusto un filo di mascara e una linea di matita. E poi via, presi il pullman e arrivai a destinazione.
la casa era enorme, una villetta. con un giardino galattico, era grandissimo e aveva anche una piscina.
suonai il campanello e mi aprì lui. era senza maglietta e ciò era molto imbarazzante ma anche abbastanza gradevole. quei pettorali erano veramente WOW.
"ROBY RICORDATI CHE SEI FIDANZATA CON LUCA ORA" pensai dentro di me.
il prof mi fece entrare, la casa era bella come l'esterno, anzi anche meglio. mi fece fare il tour della casa e poi ci dirigemmo in salotto per ripassare.
Io: prof, da che cosa iniziamo? dissi,molto imbarazzata visto che era ancora senza maglia.
Prof: puoi anche darmi del tu, sai siamo fuori da scuola. e poi abbiamo solo 5 anni di differenza.
Io: va bene Federico.
Studiammo per due orette quando la mia pancia iniziò a brontolare in modo disumano. Così Federico sentendo quel borbotto andò in cucina e preparò due piatti con degli spiedini di frutta immersi nel cioccolato.
Io: fede sono buonissimi.
fede: sono felice che ti piacciano.
Appena finiti quegli spiedini guardai il telefono era tardi erano quasi le 18.00 . decisi di chiamare mia madre che mi diede una "brutta" notizia.
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