CAPITOLO 13

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Mi risvegliai poche ore dopo ancora tra le sue braccia, erano così morbide...

Le principali emozioni che provavo erano quelle che non ho mai provato per nessuno; era un misto tra sicurezza e gioia.

Sicurezza perché quando ero con lui tutto il mondo si fermava e tra le sue braccia mi sentivo protetta, ero al sicuro con lui. E gioia perché ero felice, può sembrare poco dire sono felice, ma la felicità non era mai stata interamente parte di me.

Avrò fatto bene a "tradire" Luca? Non era un vero e proprio tradimento cioè lui si attaccava alle troiette e io mi attaccavo a Fede.

Luisi svegliò e mi guardo per poi darmi un bacio a stampo. Le domande su cui stavo riflettendo prima scomparirono tutto d'un botto.

"Tiamo" gli dissi.

"Anch'io" rispose lui sorridendo.

A malavoglia mi tirai su dalle sue braccia che tentavano di immobilizzarmi, ma gli dissi che dovevo andare a vestirmi per poi uscire con la mia migliore amica.

Presi i vestiti e andai a vestirmi, dopo essermi vestita in una decina di minuti presi la mia borsa per vedere se avevo il mascara.

" Evvai, ecco perché serve sempre un mascara in borsa" dissi fiera di me.

Mi truccai velocemente, misi le scarpe e andai a salutare Federico.

"Dove vai amore?" Mi chiese confuso.

"Oggi passerò una giornata con la mia migliore amica sai una giornata tra ragazze" risposi arrossendo senza un motivo.

"Ok, divertiti e se c'è qualche problema chiamami" mi disse

"Certo, ti chiamerò comunque" dissi avvicinadomi per dagli un bacio.

Dopo quel bacio, uscì di casa e chiamai subito Sissy per chiederle di uscire.

"Ehi Sissy, ti va di uscire oggi? E passare un po di tempo tra donne? Non so shopping?" Gli chiesi.

"Certo che mi va, non vedevo l'ora di passare un po di tempo con te, è da tanto che non stiamo insieme" mi rispose.

Finalmente potevo parlare con qualcuno di fidato, riuscire a liberarmi. Non avevo ancora detto a nessuno di questa "relazione" segreta con il mio prof. di educazione fisica. Per questo avevo bisogno di parlare con qualcuno che non mi avrebbe preso in giro e mi avrebbe aiutato a capire ciò che stava succedendo. Gli diedi appuntamento davanti a casa mia. Era il nostro ritrovo ogni volta che dovevamo uscire.

Era l'ora del nostro incontro. Ero ansiosa e felice allo stesso tempo.

La vidi. Gli corsi incorso e lei fece lo stesso. Ci abbracciammo. Mi erano mancati i suoi abbracci.

NOTA DELL'AUTRICE...

LO SO CHE QUESTO CAPITOLO E' CORTO, MA PRESTO NE PUBBLICHERO' UN ALTRO. HO FINITO GLI ESAMI QUINDI HO TUTTA L'ESTATE DAVANTI. STO INIZIANDO A SCRIVERE UNA NUOVA STORIA, PERO' NON VI SPOILERO NIENTE ;)

VOLETE UN' ALTRO CAPITOLO IL PIU' PRESTO POSSIBILE ? COMMENTATE CON SI O NO E ANCHE SE VOLETE LA NUOVA STORIA :).

ADIOS....

DEBBY


















innamorata del mio professoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora