Capitolo 3

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È finalmente suonata la ricreazione e, anche se ho passato solo un'ora in classe, già mi son rotta le palle.
Esco dall'aula e trovo subito Marco che mi abbraccia come se ci conoscessimo da una vita. Odio le persone che fanno così ma amo gli abbracci perciò, almeno oggi, posso passarci sopra <<come ti sembra la classe?>> mi chiese dopo esserci staccati <<non ho parlato con nessuno se non con un certo Cosimo. È simpatico, circa>> azzardai un complimento più per educazione ma lui sembrò crederci davvero <<l'anno scorso era molto amico di Calabria, poi, quando quest'ultimo è stato scelto per la prima squadra, hanno litigato. Diciamo che a Cosimo è andata bene>> disse ridendo. Presumevo si riferisse al fatto che ora non è più amico di Davide ma, volendo evitare figure di merda, mi limitai a ridere anch'io <<scusami ancora per sta mattina... avevo litigato con la mia ragazza, o meglio ex, e non ci stavo con la testa>> ammise anche leggermente imbarazzato <<non ti preoccupare, anch'io ti avevo valutato male>> risposi. Si avvicinò lentamente a me e mi abbracciò di nuovo <<oggi pomeriggio che fai?>> mi chiese poggiando il mento sopra la mia testa <<penso niente, qua non conosco nessuno. Semmai vado a fare un giro a Milanello, magari riuscirò a beccare quel gran figo di Mauri>> dissi con occhi sognanti. José è il mio idolo da parecchio e sa più cose di chiunque altro su di me. Con lui mi sono aperta veramente sapendo che non si ricorderà mai di me perciò gli devo molto, tutto <<allora andiamo insieme, non ho voglia di stare chiuso in casa. Ah, ti dovevo presentare i miei amici perciò seguimi>> annuii e feci come mi aveva detto. Mi condusse fino al campo di basket dove trovai due ragazzi alle prese con un 1vs1 <<ragazzi lei è Ilaria, è in terza ed è nuova in questa scuola ma nonostante ciò è già riuscita a zittire Calabria>> tutti iniziarono ad applaudirmi e diventai rossa <<complimenti davvero. Io sono Manuel>> disse il più alto. Subito dopo si presentò pure Alessio. Devo ammettere che sono tutti e due molto carini e si vede che son più grandi di me <<ragazzi noi ci avviamo che lei sta al piano di sotto>> disse Marco <<veniamo con voi dai>> aggiunse Manuel. Accettarono tutti e così ci avviammo verso la 3A. Arrivati salutai tutti e mi affrettai a farlo velocemente visto che la campanella suonò proprio mentre stampavo un bacio sulla guancia a Marco <<finite le lezioni aspettami qua che poi ti accompagno a Milanello con la mia auto>> affermò proprio lui <<non sei obbligato>> precisai nonostante fosse stato lui a propormi di andare a fare questo "giretto" <<aspetta aspetta>> intervenne Alessio <<tu accompagni lei, che conosci da poche ore, dalla mia squadra del cuore e non me? Volevo che la prima volta venissi con me>> obbiettò infine <<non ci sei mai stato nemmeno tu?>> chiesi a Marco abbastanza sorpresa per la notizia <<già... Io tifo Juventus anche se non seguo molto il calcio, preferisco cento volte il basket>> rispose grattandosi la nuca <<ah>> fu l'unica cosa che riuscii a dire <<se volete venire pure voi sarei davvero contenta>> sorrisi <<si cazzo>> esultò <<okay, finito le lezioni tutti qua così partiamo subito. A dopo>> mi mandò un bacio volante Manuel prima di farmi entrare in classe.
Presi posto vicino a Cosimo che mi sorrise non appena mi vide <<come mai così felice? Sta mattina sembravi incazzata con il mondo>> rise leggermente per non farmi pesare l'insulto ironico <<finita scuola vado con dei ragazzi di quinta a Milanello. Ho già legato con qualcuno quindi questa giornata m'è andata meglio di quanto pensassi>> sorrisi al solo pensiero <<fammi indovinare: stai parlando di Calabria e compagnia? Non pensavo invitasse gente al centro sportivo così velocemente...>> disse quasi disgustato <<Davide? Ma figurati, mi sta sul cazzo. Sono alcuni di 5G che giocano a basket>> sbuffai <<ah, meglio così. Comunque oggi io mi alleno alle 15, se vuoi posso farvi fare un giro più all'interno... c'è qualcuno che ti piace particolarmente della prima squadra?>> domandò premurosamente <<Sto in fissa con Bonaventura, Romagnoli e Menez ma il mio preferito resterà sempre Mauri>> risposi <<Donnarumma oggi si allena con noi perché non s'è ripreso ancora del tutto dell'infortunio a Verona ed è molto amico di José. Vedo di parlarci più tardi. Voi arriverete prima di me perciò vi toccherà aspettare fuori mi sa>> annuii <<fa niente, fai già tanto>> lo abbracciai distinto e, dopo un'attimo di shock, lui ricambiò.

Ask.fm || Davide CalabriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora