Capitolo 19

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Calabria's Pov

Tutti gli allenamenti di questa settimana finirono presto, purtroppo.
Non che non fossi stanco, solo che quando non calciavo il pallone la mia mente dava il via a mille pensieri, metà dei quali cercavo sempre di evitare.
Ultimamente mi sentivo strano: ogni volta che una ragazza cercava di attirare la mia attenzione mi dava fastidio, non so neanch'io bene il perché. Un'altra cosa strana era sicuramente il mio rapporto con Ilaria. Ogni allenamento migliorava sempre di più e, in parte, nonostante non lo ammettessi, ero davvero fiero di lei e anche di me però, quando ci trovavamo a scuola in mezzo a migliaia di ragazzi, facevo come se lei fosse la persona meno importante dell'istituto.
Gli altri Ragazzi prendevano quelle ore calcistiche come modo per far crediti, lei come sfida e passione.
Non so bene cosa avessi in quel periodo ma stavo cominciando, piano piano, a rendermi conto di quanto male stessi. Ogni giorno la voglia di alzarmi e passare la giornata era sempre meno e l'unica motivazione che mi davo per farlo era il calcio, per rendere fiero mio zio.
Son poche le persone che sanno come mi sento questi giorni, tant'è che si possono contare in una mano: Marco, Francesca, Gianluigi e Ilaria.
A quest'ultima non mi sono neanche dovuto confessare perché l'ha capito da sè. Non capisco come abbia potuto notarlo lei visto ch'è sicuramente la persona che mi conosce meno.
*hai ricevuto una nuova domanda*
fu la notifica che mi risvegliò dai miei pensieri.
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Anonimo: sei diverso questi giorni
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Lo so
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Anonimo: hai bisogno di una bella scopata, con me magari
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Non mi piacciono gli anonimi
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Anonimo: frate sei innamorato
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No
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Anonimo: ehy Davide, frequentiamo la stessa scuola ed è da qualche giorno che credo tu mi piaccia. Ogni tanto i nostri occhi si incontrano visto che capita spesso di beccarci nei corridoi ma, appena te ne rendi conto, distogli lo sguardo e ridi con i tuoi amici.
Mi fa male il tuo comportamento nonostante la mia reazione possa farti intuire il contrario.
Cos'ho di sbagliato?
Ci tenevo pure a dirti che sabato sei stato un grande, complimenti.
Non rispondere alla domanda, volevo che lo sapessi solo tu.
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Rispondo nonostante tu mi abbia chiesto di non farlo perché volevo dirti che mi dispiace per te. Non sono un ragazzo adatto a una storia seria e in questi giorni neanche per una botta e via. Non so bene chi tu sia e non ti chiedo neanche di rivelarti perché vorrei evitare di farti stare male. Ti ringrazio per i complimenti
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Anonimo: il problema non è che non so nemmeno se tu mi piaccia o meno e tu comunque non ricambi, è che ogni volta che mi guardi ed io faccio lo stesso finisci per ridere con i tuoi amici  e beh, fa male
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Mi scuso per ciò ma ti assicuro che sicuramente non ridiamo di te. Comunque ti guardo così frequentemente?
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Anonimo: non so dirti con precisione quante volte ma quando mi giro verso il tuo armadietto hai sempre lo sguardo nella mia zona
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E allora sei carina, mi spiace non esser nelle condizioni di avere una ragazza
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Anonimo: Davide quello non mi interessa, volevo solo dirti tutto perché tenermelo dentro mi faceva male
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Spero tu stia meglio ora, ci vuole coraggio a dire tutto (anche in anonimo)
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Ilaria: effettivamente si
Anonimo: effettivamente si
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Due domande uguali, una sempre in anonimo e l'altra no. Fu strano leggere il suo nome ma facendo 2+2 mi resi conto che la ragazza era effettivamente lei. Piacevo ad Ilaria, come sarebbe stato passare le lezioni di calcio insieme ora che lo sapevo?

Ask.fm || Davide CalabriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora