Ask.fm || Davide Calabria

Capitolo 22

Calabria's Pov

Il giorno seguente mi svegliai felice, come non accadeva da ormai troppo tempo. Perché? Perché a svegliarmi non fu la sveglia ma l'odore di una brioche al cioccolato <<non dovevi>> dissi ancora prima di aprire gli occhi, sapendo già chi mi sarei trovato di fianco <<ti avevo detto che avrei fatto di tutto per farmi perdonare e, anche se hai già accettato le scuse, voglio dimostrarti che ero realmente dispiaciuto>> rispose Cosimo porgendomi il sacchetto mentre mi alzavo dal letto <<come hai fatto ad entrare?>> chiesi ancora con la voce impastata <<tieni sempre le chiavi di riserva dentro il vaso della pianta, non hai cambiato abitudini in questi mesi>> mi volle ricordare <<posso farti una domanda?>> mi domandò poi <<spara>> risposi senza esitazioni anche se, dentro di me, avrei voluto evitare domande <<cos'hai questi giorni? Sei strano... Niente ragazze, puntualissimo agli allenamenti e risposte serie su ask>> finì la frase è sbuffai. Pensavo che non fosse così evidente ed invece se n'è accorto pure lui che, ultimamente, non frequentavo <<non lo so, non ho voglia di passare le sere a scopare... Non vedo dove sia il problema visto che uno non è obbligato a far sesso ogni giorno>> risposi con un pizzico di acidità <<non dovrebbe essere strano ma solo se non si parla di te... Chi è lei?>> chiese ancora <<lei chi?>> questa volta fui io a porgli un quesito <<la ragazza che ti sta riducendo così... Ti piace qualcuna, è evidente>> affermò <<no, non che io sappia almeno. Se non scopo non significa che ora voglio magicamente una storia seria>> precisai <<come vuoi, ma sai che puoi dirmi tutto... Come una volta>> gli sorrisi e per un secondo pensai pure di sfogarmi, di dirgli la situazione con Ilaria e farmi dare un parere ma lei non mi piace, se gliene parlassi poi penserebbe male e, magari, glielo andrebbe pure a dire <<come ti chiami su ask?>> dissi mentre aprivo l'applicazioni e mi accorgevo di alcune domande neanche lette ed un paio di like non visti prima <<non mi ricordo>> rise <<guarda sul profilo di Ilaria e nell'ultimo voti c'è il mio like>> aggiunse <<non ti sembra da stronze votare altri ragazzi mentre è fidanzata?>> sorrise senza un motivo apparente prima di rispondere <<lei e Manuel si sono lasciati. Ho parlato con entrambi e nessuno dei due in realtà ci sta male perché hanno condiviso la scelta. Si vedevano sempre meno da quando è stato preso in prima squadra e quin...>> non concluse la frase a causa di un mio sonoro porco <<m'è partito il like al voti>> spiegai al mio compagno <<falle una domanda in cui dici che l'hai messo per sbaglio, no?>> annuii, poteva sembrare una cosa stupida perché infondo mi aveva già votato, ma ora che le piacevo avrei potuto illuderla. Ma da quando mi importa di non far stare le ragazze? Ah dio, chissà cosa ho questi giorni.
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Stavo cercando il profilo di Cosimo e per sbaglio ho premuto il cuore, scusami
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Tranquillo, anzi mi pareva strano che volessi un voto.
Da me specialmente.
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Chissà quando capirai che non sono così stronzo da giudicare le persone
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Mi hai già giudicata: non ti ricordi il primo giorno che ci siamo visti o il primo allenamento?
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Non ti ho giudicata, ho solamente detto che molte ragazze vorrebbero un mio autografo e te l'avrei fatto se me l'avessi chiesto per favore. Avevi perso un'occasione, niente di più
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Ah che dolce, hai pensato a me? Ma dai AHAHAHAHA
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Lascia stare, scusa per il like
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Ciao idolo xd 1!1!1!
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Bloccai con frustrazione l'iPhone prima di rivolgermi a Cosimo <<hai avuto un'idea di merda>> gli dissi sinceramente mentre si accigliava non capendo <<le ho chiesto scusa per il like e mi ha pure risposto male, pensa te>> spiegai <<vuole fare la poco sensibile che se ne frega del giudizio altrui, magari se la conoscessi non farebbe così con te>> rispose prendendo le sue difese <<non mi interessa conoscerla. È dal primo giorno che non ci stiamo simpatici, sicuramente le cose non cambieranno>> sospiró <<siete più simili di quanto pensate entrambi, ma fai come vuoi. Io vado che passo in bar da Gigio, a dopo>> gli posai una mano sulla spalla <<vengo anch'io, mi cambio e lo raggiungiamo>> accettò la mia proposta e si sedette sul letto finché mi cambiavo.