Silenzio.
Ancora silenzio.
Troppo silenzio.
Non ce la facevo più era assordante.
Strano, vero?Un silenzio assordante eppure molte volte è così.
"Si, voi siete vive" continua la voce cavernosa.
Sospiro profondamente e porto la testa tra le ginocchia, ero sollevata.
Anche le altre lo erano.
Incrociai lo sguardo di Félicité e ci sorridiamo.
"Ovvio che lo siete, vi ho già detto che molte cose erano state create al PC, tranne la vostra missione.
Vedete questo luogo ha il potere di mostrare anche le vostre paure più profonde e usarle come punto di forza.
Il mare, la lava, la palla, il vortice, il libro sono le vostre paure, ma le avete usate come punto di forza per aiutare gli altri, perché quando vi sentite forti c'è sempre qualcuno che vi ha spinto a usare la vostra forza interiore."
Era quasi tutto chiaro e sorridevamo, però avevo ancora un dubbio.
"Ma tu chi sei?" chiesi
All'improvviso come se ci fosse una forza ci allontana sempre di più una dall'altra.
"Tra poco lo scoprirete, però separatamente" disse quella voce