Without Him • spin-off

Capitolo 13

"Vivian" una mano si appoggia sulla mia spalla e io salto sul posto. "Scusa, non volevo spaventarti." Dice Luke lentamente. I suoi occhi sono spenti, grigi e cupi prendendo il posto a quelli magnifici, azzurri e brillanti che aveva prima di iniziare a prendere quei farmaci per il bipolarismo.

"Tranquillo, ero intenta a ripassare economia..." dico e non mi sento tesa o a disagio dalla sua presenza. È sempre Luke, ma molto rilassato per i farmaci, e finché ne fa uso posso stare tranquilla che non farà del male a nessuno.

"Infatti, volevo chiederti se potresti aiutarmi a ripassare." Vedo un movimento dietro le spalle di Luke che attirano la mia attenzione, Rosy.
Ma non la Rosy dai capelli rossi e gli occhi furbi. Non la Rosy che fa dispetti alle matricole.
Ma una Rosy triste per la sua relazione e preoccupata per il suo fidanzato, e dai capelli... neri?
La ragazza ci spia da dietro l'angolo e non le importa se l'ho scoperta.

"Okay." Annuisco tornando a Luke.

"Grazie."

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"1-2-3-4-5-6-7 e 8!" Ripete tenendo il tempo Blake. Sono di nuovo in coppia con Thomas. La sua ex-compagna di ballo, Tennessee, deve usare le stampelle per tutto l'anno e Sean si è ritirato dal gruppo. Però si sono aggiunti 10 ragazzi dal nostro primo flash-mob.

Questa coreografia è su base latinoamericano e ballare con Thomas è imbarazzante visto che devo muovere i fianchi e stare molto vicina a lui.
Dal giorno in cui mia nonna morì e lui mi stette accanto quella sera, sembrava che fosse diventato una persona normale, credevo che facendogli ricordare che la ragazza americana che gli aveva 'spezzato il cuore' o per lo meno 'ferito' gli avesse ricordato di stare calmo e non dare fastidio alle ragazze. Ma al contrario, è tornato lo stesso di prima, se non peggio.

Le prime volte che facevamo questa coreografia, diceva delle battutine irritanti come 'quei fianchi potrei farteli muovere io' o 'continua a muoverti così che di qui non esci' o il più comune 'sono tutto bagnato' con un sorriso storto e poi ammiccando un occhiolino aggiunge 'di sudore, cosa vai a pensare Lancaster?' Poi mi ha chiesto di uscire con lui, ovviamente ho rifiutato.
Ma è da qualche giorno che è silenzioso, non che mi dispiaccia, ma è strano.

"Okay, facciamo una pausa." Blake interrompe la musica e tutti andiamo a bere.

"Hai iniziato a lavorare?" Chiede Thomas guardandomi.

"Quindi parli finalmente! Ed io che mi stavo preoccupando." Accenno una risata e poi annuisco "Sì, sta andando bene."
Ed è vero. Ho fatto amicizia con l'unica ragazza che lavora lì, Belle, ha quattro anni in più rispetto a me.
Eric, ha detto che vado bene e settimana prossima devo parlare con il signor. Brown per essere assunta definitivamente. Hanno detto che sono brava, veloce e gentile. All'inizio, i primi clienti, ero molto rigida ma poi Belle mi ha tranquillizzato e mi ha dato delle dritte e tutto è andato bene.

"Okay." Beve l'acqua e non posso fare a meno di non chiedergli "Cos'hai?"

"Come posso invitare in modo originale una ragazza al ballo d'autunno?" Chiede abbassando la voce.

"Cosa?" Aggrotto le sopracciglia e mi trattengo dal ridergli in faccia. "Ti piace una ragazza?"

"No...si... questo non è importante al momento." Farfuglia gesticolando "come posso invitarla?"

"Non lo so." Rispondo. "Lo sapevo che eri inutile, ma non così tanto."

"Scusa se non ho una fila di ammiratori che mi sbavano dietro e mi fanno proposte originali per andare ad uno stupido ballo! Chiedi a Rosy."

"No, è troppo depressa per Luke." Sbuffa e tira indietro i capelli.

"Chi è?"

"Chi è, chi?"