LEGGETE INFONDO, GRZ.
"I nostri occhi si sono parlati piú volte di quante lo abbiano fatto le nostre bocche."
-Amore, cosa hai fatto oggi?-, domando spostandogli alcune ciocche bionde dal viso con le sue lunghe unghie rifatte rosa.
Stavo rodendo, lo ammetto. Vedere quella messa in scena mi fece soltanto ingelosire.
-Oh, nulla di che, io-
-Era con me, nel suo appartamento.- mi intromisi sorridendo fastidiosamente.
Luke mi rivolse uno sguardo duro, di rimprovero. Non voleva che si sapesse.
Ashton, che era accanto a me, mi rivolse uno sguardo confuso quanto quello di Sophie. Lei poi posò gli occhi sul biondo, ancora occupato a trucidarmi con lo sguardo.
Sorrisi a tutti innocentemente, mentre dentro stavo bruciando dall'invidia e dalla gelosia.
-Appartamento? Luke, hai un appartamento e non me lo hai detto?- chiese lei con un finto broncio e con la voce da zoccola che aveva, spalmandosi addosso al ragazzo che mi apparteneva.
Anche Ashton si stava incazzando, ma lui non era giustificato.
-Si, doveva essere una sorpresa. Mikey, me l'hai rovinata.- finse un tono divertito per poi guardarmi fintamente accigliato, sbuffando.
Stronzo.
Mi aveva seriamente chiamato così?
-E voi? Cosa avete fatto oggi?- cercai di fare conversazione, siccome Sophie aveva ripreso a spiaccicarsi come una cacca su Hemmings.
Una cacca liquida.
Ashton si passò una mano fra i lunghi capelli mossi e fece un piccolo sorriso, facendo intravedere solo una fossetta.
-Abbiamo...ehm. Io, volevo dire io, sono stato in camera mia a studiare ed è venuto Calum alla mia porta. Siccome ero parecchio indaffarato con lo studio, non gli ho aperto.- spiegò molto lentamente e sapevo che stava mentendo. Non era solo e tanto meno non stava studiando.
Analizzai i suoi movimenti tesi e Sophie lo guardava attentamente, come se non volesse che qualcosa di inconveniente venisse a galla.
-Oh, avrai studiato poco. Scommetto che ieri sera è stata una serata un po'...come dire..- feci finta di pensarci, in modo molto teatrale e sembrarono tutti e due agitarsi.
L'avrei detto. Oh, altro che se l'avrei detto.
Luke Hemmings poteva essere mio del tutto e Sophie se ne sarebbe andata via dal mio uomo, con quelle finte unghie da finta ragazza verginella.
-Del cazzo. Calum era ubriaco e ha fatto lo stronzo con mio fratello. Gli ho fatto il culo.- intervenne Luke, ignaro di tutto.
Dannato coglione. Mi irritarono quelle parole.
Mancava così poco dalla verità.
-Che bravo il mio ragazzo.- mormorò con voce seducente avvicinandosi alle sue labbra.
Luke si porse lentamente verso di lei, pronto per baciarla.
Era serio?
Dovevo trovare un diversivo. Un qualcosa.
-Biscotto al cocco!- urlai la prima cosa che mi venne in mente, alzandomi dal tavolo. Luke sussultò e tutta la gente presente nel ristorante si girò verso di me.
Ashton mi prese per mano, ridacchiando, mettendomi di nuovo a sedere.
Sophie scoppiò a ridere con sguardo confuso, piegandosi sul tavolo mentre il biondo mi guardava in modo divertito.
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11.11 || Muke {COMPLETA}
FanfictionMichael Clifford. Bravo ragazzo che mette da parte i soldi per Harvard e sa che c'è la farà. Studente dai voti migliori, gli piace il suo lavoro, parla francese e non ha mai marinato la scuola, finchè non conosce Luke Hemmings, un ragazzo di perifer...