La guardiana dell'Alpha

11' Capitolo

"Logan, sei sicuro? Potresti perdere la sua fiducia una volta per tutte, devi dirglielo!"

Sento dire da Aaron.

Aggrotto le sopraciglia e sto per scendere le scale, per ascoltare meglio il discorso quando due guardiane, mi afferrano per i bracci.

"Kry! Dai non lasciarci sulle spine"

Mi ritrovo in una stanza e tutte le ragazze sono intorno a me.

Sbuffo e mi siedo sul letto, incrociando le braccia sotto al seno, e accavalando le gambe.

Dea Luna! Dimmi che non pensano che io ora mi metta a raccontare qualcosa a loro?

"Non vi lascio le spine, non ho delle rose"

Evidentemente la battuta acida e sarcastica non poteva che ammutorirle tutte.

Brave guardiane!

Per un istante penso di alzarmi e di fare un balletto e inchinarmi. Ma poi scuoto la testa e me le darei di santa ragione. Sussulto per i miei pensieri.
Ma che cavolo ho questa mattina?
Saranno i soliti dubbi ... credo.

Le ragazze mi guardano e sul loro viso non manca nemmeno il solito sorriso di scuse e compassione.

Alzo gli occhi al cielo, mi alzo e incrocio le braccia. Immagin di essere una di quelle ragazza snob che masticando chewingum se ne vanno in giro per i corridoi di scuola, credendosi chi sa chi.

Mentalmente, so giá a chi mi sto paragonando.

E mi fermo davanti alla porta, la mano sulla maniglia e mi giro sorridendo dolcemente.

Okey, forse stamattina non ho bevuto caffè, ma qualcos'altro. Come mai sono così lunatica?

"State tranquille ragazze, non ho nulla contro di voi" beh, non in parte, mi state un pò sul cazzo, siete troie nonostante sapete che avete dei guardiani che saranno i vostri compagni ... okey ...sono proprio bipolare oggi ... non so cosa ho, ma l'avvertimento di Aaron continua a ripetersi in testa, lì, rimane nella mia mente.

Devo andare a vedere Xavier, non capisco come quella piccola palla di pelo mi stia a cuore così tanto ... forse perchè so come ci si sente a perdere i propri famigliari e tu non puoi fare niente.

Esco e vado alla camera, mi butto sul letto vicino a Xavier, il viso rilassato di questo bambino mi è tremendamente famigliare e se guardo i suoi capelli e metto i miei vicino i suoi, hanno la testa tonalitá, non sono ne più cari nè più scuri; per la mente mi passa un ricordo.

"Principessa" mi sento scuotere per un braccio. "Mmh" mi tiro su, le coperte scivolano via dal mio corpo. E giro la testa così la luce non mi dia fastidio e abbraccio fortissimo la fonte di calore accanto a me, non voglio alzarmi, voglio stare ancora a letto con il mio fratellone. "Principessa, oggi sono di turno, devo proteggere il branco e tu devi iniziare a prenderti cura di te stessa, iniziare ad allenarti e imparare a fare determinate cose, piccola, sai che ora sei grande, avrai una grande responsabilitá, sarai una guardiana, Kry! Il tuo protetto dovrà essere in buone mani sopratutto se è dei piani alti". Ethan, mi accarezza la guancia e io apro gli occhi beandomi della sua carezza. "Ti voglio bene Eth!"
"Io di più principessa, stasera torno a casa tardi, vado a prendere Violet". Mi
si illuminano gli occhi, la sua compagna è gentilissima, mi piace un casino. Mi alzo di scatto e mi tolgo tutto le coperte mi siedo sul letto e gli sorrido battendo le mani, vedo il suo sguardo illuminarsi e io lecco i denti sentendo il buco di un mio canino. "Lo sai che sembrate tanto principe e principessa! Chissà da grande avrete un bel castello, avrai un giardino enorme, magari avrai dei figli e gli darai tanti giochi! Magari avranno una casa sull'albero". Mi acciglio e socchiudo gli occhi, Ethan si sta trattenendo dal ridere. "Ehi, ma anch'io voglio una casa sull'albero! Proprio sulla quercia grande, sarebbe stupendo!". Batto le mani eccitata, alzo gli occhi e vedo gli occhi azzurri di Ethan che sprizzano energia allegra da tutti i pori, lo sento ridacchiare e io piego la testa di lato sbattendo le ciglia. Mi alzo in piedi e metto le mani sui fianchi. "Mi stai prendendo in giro?". Chiedo piano e sento gli occhi pizzicarmi, faccio il broncio e mi passo una mano sull'occhio, Ethan mi abbraccia forte e poggia il mento sopra la mia testa. "No piccolina, sei solo adorabile e buffa,hai dieci anni! E sei così chiaccherona, poi ti manca un piccolo dentino, e sei ancora bassa per la tua etá". Sposta la testa e posa le sue labbra sulla mia fronte. "Ti voglio bene". Lo abbraccio forte e annuso il suo profumo ai mirtilli. "Cosa fai lupetta? Mi annusi?" Annuisco e sprofondo il naso nel suo collo. "Sai di mirtilli, e a me piacciono i mirtilli". Mi acciglio e alzo subito la testa, mi stacco dal suo abbraccio e lo guardo socchiudendo gli occhi. "Non avrai mica usato i mirtilli raccolti dalla siepe per farti il bagno?". Gli punto il dito contro e lui ride, getta la testa indietro e vedo il suo ciuffo castano cascare davanti agli occhi, è proprio bello il mio fratellone.

Soffoco un singhiozzo e guardo Xavier, il suo stesso naso, la sua stessa bocca. La compagna di mio fratello era una cucciola Alpha, e lei ha gli stessi occhi di questo bambino.

Ma questo non è possibile, lui è morto, nella grande battaglia, io l'ho visto. Il suo corpo inerme, i suoi occhi spenti, era umano, ed io una volta non sapevo che da umani non si moriva, mi blocco e guardo Xavier ... lui mi sta fissando sbalordito.

Mi posa la mano sulla guancia e sento un piccola scossa, mi acciglio e lo vedo sussultare. Gli sorrido amara.

Lui è mio nipote.

Ethan è scappato da noi, per proteggere loro, da Justin e il suo branco. È la storia dell'Alpha fuggitivo?

"Xav?"

Lo chiamo piano.

"Mhm?"

Mi fa un sorriso assonato e sorrido alla sua tenerezza, e si appoggia a me. Stringendo le sue braccia sul mil corpo e mettendo il suo viso nell'incavo del mio collo.

"Hai lo stesso profumo di mio papá"

Giá stanotte mi sono lavata e ho fatto la doccia con il mio bagnoschiuma ai mirtilli. Il mio sospetto si fa sempre più chiaro.

"Come si chiamavano i tuoi genitori?"

"Mio papá si chiama Ethan, mio mamma si chiama Rosalie Violet Ermenegilda"

Trattengo il fiato e poi scoppia a piangere stringendolo forte, no non é possibile, Ethan é stato vivo per tutti questi anni! E nessuno lo sapeva! Un pensiero mi passa per la testa, ... questa cosa mi delude molto. Sento il mio cuore spezzarsi.

"Logan, sei sicuro? Potresti perdere la sua fiducia una volta per tutte, devi dirglielo!"

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