"Non ci posso credere!"
Ringhia James, sta curando le ferite di Finnick mentre Selen cura Sheryl.
Taylor e Dakota avanzano verso di me con la rabbia negli occhi. Sembrano odiarmi. Sapessero quante volte gli ho odiati io. Eppure gli permetto di avvicinarsi a me. Gli permetto di fermarsi avanti a me e parlarmi.
"Come hai potuto ferire un membro del tuo branco? Non ti vergogni? Poteva rimetterci la vita! Come hai osa ..."
La sua voce diventa un sussurro e poi si ferma, sgrana gli occhi e si tappa la bocca. Scuote la testa scioccata mi guarda e sembra come se avesse risolto un calcolo difficile, come se fosse arrivata ad una soluzione.
"Mi dispiace"
Sussurra.
La guardo mentre le sue lacrime scendono.
"Mi dispiace tanto"
La sento sussurare.
Dakota continua a piangere e si trasforma correndo nel bosco.
Guardo Finnick, è deluso, arrabbiato e ferito. Giá, pure lui sarà arrabbiata con me, per non parlare di Sheryl.Mi dispiace ragazzi, ma io a differenza vostra mi volevo difendere.
Mi dispiace Krystal, mi dispiace tanto, ora so, avevi ragione tu, e ti ringrazio per non avermi fatto di peggio...
La voce di Finnick invade la mia testa.Ed io sorrido debolmente. Non l'ho perdonato ma devo far finta perché così potrò avere aiuto per Xav e Symon.
Scusa accettate Omega Finnick, però dovrai aiutarmi con i miei nipoti.
Guardo Finnick che annuisce.
Selen ha seguito Dakota nel bosco dopo avermi rivolto uno sguardo assasino.Dakota ha capito. Ha capito cosa si prova quando si è delusi, ha capito cosa significa essere feriti dalle persone che si ama. Perché si sa, una persona non capisce nulla finche non prova, finche non lo si vede, finche non lo si crede.
È tutto così dannatamente sbagliato.
Mi dispiace, ora sai cosa significa dolore, non si può più rimanere nella teca di cristallo.
Noi qui moriamo per altri, sperando che anche gli altri muoiano per noi.
"Zia"
Mormora Xavier sul mio collo, mentre si stringe a me cingendomi le piccole manine intorno alle spalle, le sue dita fredde mi solleticano il collo. Symon è vicino a me. Ha il peso dei due borsoni e mi da fastidio, lui non dovrebbe faticare così tanto.
"Symon prendi tuo fratello"
Gli sorrido dolcemente, e noto il sollievo nascsre sul suo volto.
"Ok z... Krystal"
Si coregge subito ed io ridacchio.
"Puoi chiamarmi zia, Alpha Symon!"
Faccio un sorriso e alla fine faccio il saluto dei militari. Prendo i due borsoni e uno lo apoggio alla mia schiena mettendo una mia mano sulla spalla.
Lui prende il fratellino che subito lo abbraccia forte e si strofina su di lui cercando calore, in effetti fa abbastanza freddo. Dall'altra parte del fiume c'è una qualcosa che rotola, credo che il luoo che ci sta osservando ha fatto rotolare una roccia nel fiume.Justin...
Xavier si stropiccia gli occhi e guarda il fiume e poi urla. Mi spavento anch'io e lo guardo.
"Cosa?"
Mi spavento subito e lascio giù i borsoni.
"Cosa è successo Xavier?"
Lo prendo di scatto in braccio lasciando Symon in confusione, Xavier stringendosi a me, piange.
"Sembrava la sua testa"
Mormora e singhiozza.
"Sembrava la sua testa", urla più forte.
"La testa di chi, piccolo?"
Sussuro, sento Symon mentre ci abbraccia da dietro, e anche la mia schiena si bagna le lacrime.
"Di lui"
Mormora Xavier e mi abbraccia più forte. Guardo il mio branco davanti a me che se ne torna tranquillamente a casa, senza nemmeno preoccuparsi di chi urla.
Mi fanno schifo. Talmente schifo da distogliere lo sguardo prima di abassarmi a vomitare.
Perdonati un cazzo, io in questo posto non ci sto.
"Symon"
Lo chiamo piano, noto più avanti James che spinge scherzosamente Aaron, bene sono distratti.
"Non possiamo stare con loro"
Mormoro piano.
"Me l'aveva promesso, traditore!"
Sento mugugnare Xavier prima che faccia un profondo sospiro, annusa il mio profumo e si addormenta piano.
Lui chi?
Poi tutto mi diventa più chiaro, quando ho trovato Xavier alla rive del fiume.
Strofina il suo grazioso viso sul mio petto e gli accarezzo i capelli. "Cosa ci fa un futuro Alpha da solo nel bosco?" Lo sento singhiozzare e mi allarmo. "É successo qualcosa di brutto?" Lui annuisce con la testa sul mio petto. "Il capo... dei DarkMonn... lui ha staccato la testa al mio papà"
Non so cosa mi spinge a girarmi dall'altra parte del fiume, ma io lo vedo, un branco di lupi che ci stanno osservando attentamente dall'altra parte del corso d'acqua. Con i loro mantelli grigi e marroni ci osservano superiori. So solo che Symon si è subito lanciato in aria ed ha iniziato a ringhiare contro Justin, due Alpha.
Idiota! È lui! È stato lui!
Sento il dolore atroce che prova Symon ed io non posso far che correre verso di lui e fermarlo prima che possa dichiarare guerra.
No! Symon! Non ora! Andrà tutto bene! Te lo prometto!
Symon si gira verso di me e cammina lentamente sulle zampe a testa alta ma quando vede la mia occhiata furiosa abassa le orecchie, e mi passa accanta lancio un'occhiata all'altro branco e noto Justin girarsi col muso verso di noi e leccarsi i denti guardandomi minaccioso e lussurioso
Sarai mia, Krystal!
Non mi bastava essere il bersaglio da picchiare del mio branco, ora sono anche il nuovo bersaglio dei DarkMoon.
"Andrá tutto bene "
Mormoro poco sicura a Symon mentre gli accarezzo il pelo ancora un pó sporco.
Lui alza i suoi occhi versi di me.
Lo diceva anche lui che sarebbe andato tutto bene.
Chiudo gli occhi e mi stringo alle mie due nuove ancore di salvezza, solo non fatemi annegare, non fatemi annegare come ha fatto lui con i suoi occhi blu.
Che ora mi sta guardando da lontano.
---
Revisionato✔. Se c'è un errore, vi chiedo di farmelo notare.
STAI LEGGENDO
La guardiana dell'Alpha
WerewolfLa vita è difficile per la guardiana Krystal, è una lupa che come compito deve proteggere l'Alpha del branco White Moon. La sua vita va in rovina. Viene picchiata per un motivo a lei sconosciuto dalla persona che ama e dal suo branco lontano dal suo...