31' Capitolo

3.5K 360 137
                                    


"Cazzo"

Mi chino verso il water e vomito quello che ho mangiato stanotte.

Mi tiro i capelli su e asciugo le goccioline di sudore che mi solcano la fronte, Dea Luna il mio ventre brucia da morire.

Cazzo, sono stata in calore solo la settimana scorsa, ho avuto il rapporto con il mio mate non dovrebbe far così male.

Mi piego verso il water e riverso tutto.

La mia lupa è eccittattissima e non capisco il perché, visto che sto rigettando pure l'anima.

"Basta"

Mi chino verso il water e vomito di nuovo. Tossisco un altro po', e mi alzo per lavarmi la faccia, mi guardo allo specchio e reprimo un gemito, solo perché ho appena finito di vomitare, ho le borse sotto agli occhi, il viso sciupato e anche più pallido del solito.

I lupi non hanno l'influenza, non capisco proprio che cosa cavolo ho.

La mia lupa sta prendendo il sopravvento ed io non so il perché, sono troppo debole per tenerla a bada.

----------------

Cammino lentamente tra i sentire del bosco, non sto nemmeno camminando, mi sto trascinando... Le mie zampe lasciano delle dannate impronte, è ogni volta che ne lascio una, la cancello, voglio rimanere sola per un pò.

Vorrei scappare, ma sento che il mio odore da lupa è molto più forte del solito. La bocca è sempre asciutta per la sete e la pancia mi brontola sempre per la fame.

Non credo che io stia per morire, il mio compagno lo vedo, e a volte lui si avvicina per avere dei piccoli contatti con me.

Non so cosa fare, da una parte voglio andarmene via, non voglio far si che il suo sguardo mi trascini giù nel suo blu immenso.

Dakota ha preso il potere, ed ora mi ordina tutto quello che vuole, pulire la casa, cacciare per il branco, ed io visto che non ho accettato di diventare Luna, devo sottostare ad ogni suo ordine.

Ora mi sto dirigendo a trovare qualche cinghiale, o magari un coniglio, oppure un cervo.

Non mi sento molto bene, mi lecco il muso, e sento lo sforzo nelle mie zampe. La vista si appanna, e vedo gli alberi sfuocati, in compenso però l'olfatto è molto più sviluppato, sento qualsiasi odore, è quello che mi fa più ribrezzo e sentire l'odore di carcassa, mi ricorda di loro.

Cammino sempre più lentamente, davanti a me c'è un lupo, anzi no, sono due, uno è un cucciolo e l'altro è un po' piu grande.

Zia!

Sto delirando.

Ciao zia.

Sono due voce che riconosco molto in fretta, mi mancano molto.

Dal mio occhi esce una lacrima, mi ero dimenticata di come se fosse brutto piangere.

Non vuoi piangere, ma allo stesso tempo lo fai, lo fai per sentire un peso in meno, per sentirti un po' più libera, ma è solo un'illusione.

Sembrano degli spiriti e mi si avvicinano, mi corrono attorno ed io mi siedo guardandoli.

Cosa è successo?

Mi azzardo a chiedere, il dolore si fa intenso.

Il lupo nero, quello più grande mi si avvicina e si trasforma in un essere umano, anche il più piccolo.

"Sai zia"

Mi accarezza il manto sporco di fango.

"Non dovresti trascurarti così tanto"

La guardiana dell'AlphaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora