20' Capitolo

4.2K 450 178
                                    

"Quindi ora che si fa?"

Lo sento sussurare e il suo sguardo mi penetra l'anima. È tutto così sbagliato.
Mi ha picchiato.

In fondo non è cosi fifone, le mani le alza anche lui. Si avvicina lentamente a me, ed io arretro.

"Hai paura di me?"

Mi chiede piano.

"N-no"

Balbetto e mi dirigo verso all'angolo delle 'valigie' che consistono in due borsoni, infine a scuola ci andrò lo stesso.

Le mani mi tremano, i denti sbattono tra di loro e mi mordo il labbro per paura e nervosismo. Non voglio più stare da sola con lui. Ho gli occhi talmente spalancati che ho paura che escono dalle orbite, e sudo freddo.

Dea Luna, aiutami.

Sto per scoppiare a piangere, e sento la guancia bruciarmi. Dio, sembra passato così tanto tempo da quando ho ricevuto un colpo e poi mi ricordo che sono passati solo pochi giorni.

L'unico mio obiettivo ora e di dare una casa a Xavier e a Symon. Non devo pensare solo a me stessa, ora ho una famiglia e devo farlo per loro.

"A-andiamo"

Balbetto e mi dirigo velocemente verso l'uscita della grotta.

"Kry... "

Prima che possa finire il mio nome mi sono già voltata verso di lui, sguardo basso e sottomesso.

"Perchè non mi guardi negli occhi?

"Si avvicina lentamente a me, mentre io rimango immobile, stringo forte le mascella, serro le labbra, mi irrigidisco, la cosce diventano molli, le mani mi tremano e gli occhi bruciano e sento le mie unghie infilzarsi nella carne.

"S-sei l'Alpha"

Mi trema la voce.

"No"

Nega fin troppo dolcemente.

"Sono il tuo compagno"

Mi cinge i fianchi con le sue mani, stringo le mie in due pugni e cerco di reprimere l'istinto di scagliarmelo via.

Ho i brividi, la pelle d'oca e credetemi questo non sono brividi amorevoli, non è una pelle d'oca dolce, è paura.

Questa mi schiaccerá.

E poi?

Saremo il nulla, anche se lo siamo sempre stato. Una voragine nel petto e il vuoto negli occhi.

"Quindi verrai?"

Lo sento sussurrare.
Deglutisco e annuisco piano, odioso sentimento. Non sento più la sua presenza come fonte di sicurezza, protezione o qualsiasi emozione che dovrebbe provare una compagna con il proprio compagno.

"Verrò"

Assaporo lentamente questa parola, ho perso. Ceduto. Sconfitta.

La mia lupa mugola tristemente e ringhi contro di lui.

Non lo vogliamo.

La mia lupa è cosi triste, anche lei lo odia, come farò?

"Verrete?"

Dice di nuovo.

Certo, ci saranno anche Xavier e Symon. Cosa crede? Che gli abbandoni?

"Verremo!"

Sbotto frustrata.
Ma poi abbasso subito le orecchie, e mi ritiro, come si può pur dire con la coda tra le gambe.

Vado all'angolo valigie. Prendo i borsoni e tutto ciò che ho utilizzato per curare Symon dalle sue ferite.

"Uhm"

Sussurra e mi viene a dare una mano.

È troppo vicino a me.

E sento ancora il sapore del sangue sulle mie labbra, la sua impronta sulla sua guancia. Qualcosa di amaro. Amaro come il mio risentimento. Amaro come lui.

Zia siamo qui fuori!
Il mio braccio è come nuovo!

La voce di Xavier mi riempie la testa.
Oh piccolo mio.Ti proteggerò meglio.

Symon e con te?

Gli chiedo dolcemente. Deve stare con suo fratello. Il branco, ora diventato ancora mio. Sará pericoloso e odioso contro di me. Sorrido sotto i baffi.

Oh, ma io avrò la mia rivincita allora.

Si! Si! Si! Tiriamo fuori gli artigli!

Si è qui! Con me! Vieni fuori? Torniamo alla grande casa? Io voglio far vedere il bellissimo lago a Symon! Lo sapevi? A lui piace disegnare!

Ok! Ok! Arrivo!

Ridacchio sotto i baffi. Dio, quel bambino è una ventata di aria fresca e mi fa venire in mente dei ricordi.

"Ethan! Ethan!" Lo chiamo, mi sono trasformata in una lupa. Sono una lupa bianca, con gli occhi azzurri. Mi sono rispecchiata sulla pozzanghera d'acqua. Che schifo il fango potrei sporcare il mio manto neve! Dietro di me arriva un lupo più grande! È stupendo! "Ethan!" mi fa un ringhio orgoglioso e strofina il suo muso contro il mio! "Brava" si congratula e dopo mi sembra che faccio un sorriso con i suoi denti lunghi. Oddio i denti mi fanno paura. Mi giro di scatto e abbasso le orecchie. Guardo attraverso la pozzanghera e guardo i miei denti, wow, anche i miei sono affilati!
''Non mi piacciono i nostri denti"
Mugolo triste."Principessa ti ricordi la favola di cappuccetto rosso?" Annuisco con il muso e mi giro verso di lui. Wow, è proprio grande! Sembra un vero Alpha.
"Certo che la conosco! Il cacciatore uccide il lupo" Sono triste . Perché uccidono i lupi? Morirò anch'io?
"No, non morirai devi saper che quel lupo era cattivo sul serio, era il papà del capobranco dei DarkMoon! Loro usano i nostri poteri per uccidere le persone innocenti, sono cattivi e si espandono usando la loro cattiveria-fa un respiro profondo e poi continua a parlare - quando una bambina va dalla nonna, e inizia a far le domande "Che orecchie grandi che hai?" Lui ha risposto "È per ascoltare meglio la tua voce piccola mia!" Sai cosa avrebbe dovuto rispondere? -nego con la testa- "Con queste orecchie riesco a percepire ogni singolo rumore, dai ragni che telano, dalle gocce che cadono, dai vermi che strisciano e sai perché la Dea Luna ci ha servito di questo?" -nego di nuovo- "per aiutare ogni singolo essere vivente in pericolo perche se riusciamo a sentire ogni piccolo dettaglio di vita, riusciamo a sentire ogni singolo urlo di dolore, o lamento, o sussurro, mugugno o tutto ciò che ci prova dolore solo per proteggere.
"Che occhi grandi che hai?" "Per guardarti meglio" "No! Doveva rispondere che con questi occhi si possono vedere gli orrori più indiscussi di tutto il mondo, perché di meraviglie ce ne sono pochissime, come quando una farfalle esce dal suo piccolo "bozzo", come quando le uova degli uccellini si schiudono, o quando una bambina apre gli occhi... Che naso grande che hai!" "Per annusare meglio i tuoi fiori" "No! Con questo naso si sentono gli odori più schifosi che possano esistere, un cadavere marcio, un carcassa morta, il sangue, l'inquinamento" "Che bocca grande che hai" "Per mangiarti meglio" "No! Sarebbe stato per proteggerti meglio" capito come funziona il nostro mondo krystal? Noi qui moriamo per altri, sperando che anche gli altri muoiono per noi"

Non vi sembrerà un ricordo felice, ma per me lo è. Semplicemente perchè non potrò più riaverlo, non potrei più farlo realmente.

Mi riscuoto dai miei pensieri e guardo Logan che porta un borsone fuori.

Come che diceva il detto umano?

Ah, si!

Torneranno tutti in fila indiana, dal più stronzo alla più puttana.

Arrivo Xavier.

---

Revisionato✔. Se c'è un errore, vi chiedo di farmelo notare.

.

La guardiana dell'AlphaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora