12' Capitolo

4.4K 391 30
                                    


Mi strofino gli occhi rabbiosamente togliendo vie le lacrime.
Se Aaron lo sa, vuol dire che tutti gli altri lo sanno. Vorrei urlare, ma stringo tra le braccia il mio piccolo Xav.

"Mi dispiace, io non lo sapevo, non l'ho mai saputo"

Lo stringo a me forte e sento il suo sguardo curioso addosso. Lo sento aprire le braccia e scalciare per fare qualcosa di importante, mi fa stendere di schiena e lui siede sul mio ventre chinandosi verso di me. Soffoco un singhiozzo, cerco di calmarmi e poi sento le sue labbra premermi la fronte.

"Non sei calda ... di solito se sia ha la febbre la fronte sarebbe bollente"

Lo sento dire, mi passo le mani sugli occhi e mi viene da ridere. Io mi sto comportando come una pazza squilibrata e lui si preoccupa di sapere se ho la febbre. Sbatto le palpebre per scalciare via le lacrime, basta piangere, ho subito di peggio.

E io che pensavo che il dolore fisico fosse superiore al dolore mentale, non è per niente vero.
Il dolore fisico prima o poi si cura, il dolore mentale non passa, si sgretola pian piano finchè diventi vuota. Ed io lo sto diventando.Lo sento, lo percepisco.

Mi sento appassire, mi sento uno straccio da usare quando ne si ha bisogno, mi sento offesa, delusa, incredula.

Fa veramente così tanto male? Così tanto che hai voglio di prendere la prima cosa che passa? Di fare le prime assurdita che ci vengono in mento per sfuggire al dolore? Si. Evidentemente si.

Mi strofino il viso con le mani e apro gli occhi. Guardo due occhietti verdi guardarmi curiosi e tristi.

"Mi dispiace non so che medicina darti"

Lo sento mormorare triste.

Non ne hanno trovata nemmeno una ...

Ulula la mia lupa.

Sorrido e lui apre le braccia facendomi così alzare un sopracciglio curiosa. Mi sorride e io faccio più ampio il mio sorriso vedendo i suoi dentini che sbucano. Apro le braccia anch'io invitandolo ad abbracciarmi, ora non ho bisogno di altro. Lui mi abbraccia di slancio e mi circonda il collo con le piccole manine.

"Krystal, sai cosa mi diceva mamma?"

Lo sento sorridere sulla mia pelle, forse al ricordo di suo madre.

"Non piangere mai ..."

Lo sento incominciare.

"Senno la luce che hai ..."

Continuo ad accarezzargli i capelli e continuo a recitare la filastrocca, sento lo stupore del mio Xavier.

"Man mano la perderai "

"Come fai a saperla?"

Mi chiede piano, gli vedo gli occhioni lucidi, e gli bacio la fronte.

"Xavier io sono tua zia, è in qualche modo il mio branco lo sapeva, so che sei ancora piccolo, ma ti chiedo di stare e parlare solo con me ora, non ti puoi più fidare di nessuno".

Dico tutto questo dolcemente e gli accarezzo una guancia mentre una piccola lacrima gliela solca.

"Sei mia zia?".

Annuisco e gli sorrido.

"Quindi non sono più solo, vero? Non mi abbandonerete nel territorio dei DarkMoon?"

Mi stacco sorpresa da lui.

"Certo che no, Xav, che ti viene in mente?"

"Gli ho sentiti parlare con il mio udito da Alpha, gli ho sentiti parlare"

Mormora piano come se avesse combinato una marachella.

"Dimmi Xav, chi ha detto questo?"

"Non so uno si chiama Aaron, l'altro era Logan"

Alza lo sguardo, e lo osservo bene per vedere se nello suo sguardo trovo qualche emozione. È lo trovo.

Timore, paura, solitudione.

"Cosa ti hanno detto?"

Xavier

"Hai capito chi è quel marmochietto?"
Sento la voce di un ragazzo parlare con Logan. "Si, è il figlio del fratello di Krystal! Dannazione ieri pensavo di poterla farla ragionare dicendogli che visto che è un piccolo Alpha poteva farlo tornare nell'altro territorio". "Però lui poi rimaneva solo, Logan, non puoi fare così ha un piccolo cucciolo, essendo il tuo beta, ti consiglierei di portarlo da tuo padre e farlo crescere come un tuo fratellino".
"Stai scherzando? Non voglio nulla del genere". "È il nipote della tua compagna!".
Lo sento gridare. "Non me ne frega niente, sarebbe un intralcio, Aaron, lo sai pure tu".
"Lo so ma ... Logan, sei sicuro? Potresti perdere la sua fiducia una volta per tutto! Devi dirglielo!". "No, Aaron, Krystal non dovrá sapere niente! Quel bambino uno di questi giorni sparirá, e voi non saprete nulla! Farete finta di niente, ora avvisa il resto del branco, vado".

---

Revisionato✔. Se c'è un errore, vi chiedo di farmelo notare.

La guardiana dell'AlphaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora