5 capitolo

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Mi ritrovo seduta a terra...mi gira la testa ed ho un leggero senso di nausea.
Cerco di rialzarmi, barcollo un pò ma riesco a trovare stabilità nelle gambe.

Mi guardo in torno.
- Ma questo posto non é come tutti quelli in cui vengo teletrasportata!
Di solito mi imbatto in luoghi con macchine super avanzate e gente vestita con abiti futuristici, questa assomiglia ad una specie di serra -

- Emily! - disse la voce di un uomo che somigliava molto a quella di mio padre.

Il suono della voce mi fece liberare alcune lacrime...
Papà...
mi manchi molto...
Sono ormai 3 anni che è morto.

Poi comparve un immagine ologrammata di mio padre.

- Vedi tesoro, questo posto é uno dei pochi rimasti, riservati alla natura -

Il fruscio della grande fontana posta al centro mi rilassa, le foglie aggrappate al muro fino al soffitto e i tanti tipi di fiori e piante mi trasmettono tranquillità, mi sento isolata dal mondo qui.

- Papà?!! Sei veramente tu?! - dissi con voce tremolante.

"Non posso crederci!! Sto veramente parlando con mio padre!"

- Si tesoro e se sei riuscita ad arrivare fin qui, vuol dire che sei pronta per portare a termine una cosa molto importante -
- Papà...io..io non so controllare questo potere...fa tutto da solo!! Perché mi hai donato il medaglione?!
A cosa serve veramente?! -

- Se stai vedendo questo messaggio é perché non sono riuscito a portare a termine la missione assegnatami. Prendi lo scettro nascosto dentro la fontana. Proteggilo a costo della tua vita. Se dovesse cadere in mani sbagliate, potrebbe compromettere la salvezza del mondo intero -

Mi avvicinai alla fontana

- Ma qui non c'é nessuno scettro -
Ma un attimo dopo il medaglione emanò una luce intensa verso la cima della fontana sulla quale apparve lo scettro.
Mi sporsi mettendomi in punta di piedi per raggiungerlo.

Lo presi, era identico al simbolo sul mio medaglione, solo che negli spazi vicino alla stella c'erano dei simboli indecifrabili.
- Emily, una maga potentissima lo sta cercando, nascondilo bene e stai attenta -
- Ma...io... non capisco... cosa devo fare?! -
- Tutto a suo tempo, a presto piccola mia -

L'ologramma sparí.

- Aspetta!! - urlai ma si aprí subito il passaggio spazio temporale trascinandomi dentro insieme a mille domande che affollavano la mia mente.

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