Emily non è una ragazza normale. Ha ereditato un medaglione magico dal padre che le permette di viaggiare nel tempo. Un giorno incontra Alexander un ragazzo bellissimo ed estremamente intrigante che le dará una mano.
Cosa succederà tra Emily ed Ale...
Il silenzio dominava la stanza e nessuno osava parlare. La principessa era immobile con lo sguardo puntato ancora verso dove pochi minuti fa c'era l'ologramma di Mortrapox. - Emily, Alex, vi annuncio ufficialmente che ci sarà una guerra e non possiamo assolutamente permetterci di perderla quindi da questo momento in poi avrà inizio il vostro addestramento. Ora seguitemi - disse Leyla con tono fermo e serio. Io ed Alex la seguimmo a passo spedito. Ci condusse in una sala enorme piena di attrezzi, spade e armature, in poche parole tutte le attrezzature per condurre un intero esercito in battaglia. - Sapete usare un' arma ? - ci chiese Leyla come se fosse la cosa piú normale del mondo. - No... - rispondemmo entrambe - D'accordo allora se ne occuperanno gli istruttori ad assegnarvi l'arma che piú vi si addice - concluse - Luke! Rose! Vinite subito qui - gridò la principessa.
Un ragazzo e una ragazza posarono le spade con cui si stavano allenando e vennero da noi. I due sembravano avere entrambe l'età di Alex. - Loro saranno i vostri istruttori. Fate tutto ciò che vi dicono e imparate da loro ogni cosa, sono i migliori in questo campo. Ci vediamo dopo - detto questo Leyla si girò su se stessa e uscí dalla sala lasciandoci soli con gli istruttori.
- Molto piacere di conoscervi io sono Rose, specializzata in scontro corpo a corpo. Vi insegnerò come attaccare un avversario a mani nude e come schivare qualsiasi colpo - Rose era una ragazza abbastanza alta con i capelli biondi e lisci che le arrivano fino alle spalle. Ha gli occhi neri e la bocca sottile. Non indossava una vera e propria armatura piuttosto dei vestiti aderenti che lasciavano nude alcune parti del corpo, forse cosí riusciva a muoversi meglio mentre attacca i nemici.
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- Io sono Luke specializzato in armi, so maneggiare qualsiasi arma. Innanzitutto vi troverò un arma personale e poi vi insegnerò come usarla - Anche Luke era biondo con i capelli lisci ma i suoi occhi erano grigi e le sue labbra un pò piú carnose di quelle di Rose. Indossava un armatura non troppo pesante che faceva intravedere sotto una maglietta bianca e dei pantaloni militari.
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Ebbi l'impressione che Luke mi stesse fissando ma non ci feci molto caso. - Va bene ora basta con le presentazioni, non perdiamo tempo e cominciamo subito. Io comincio con Emily. Rose tu occupati di Alexander - Luke mi prese per mano e mi tirò verso di lui ma Alex mi afferrò l'altra mano. - Veramente pensavo che avremmo fatto insieme l'addestramento - disse con un tono acido mantenendo fisso lo sguardo su Luke - Alex ma che fai?! Poi sarei io la ragazzina infantile - mi liberai dalla sua presa ed andai con Luke verso un muro con appese un sacco di armi diverse. - Come sai il mio nome? - - Tutti a palazzo sanno chi siete, e poi ti ho vista la prima volta che sei entrata a palazzo... Ero una delle guardie che vi ha immobilizzato. Te la cavi bene con gli elementi magici puoi farmi vedere qualcosa? - - Okey quale elemento vuoi che evochi? - - Mmm... La terra - rispose Luke Poggiai la mano sul muro dove non erano posizionate le armi, mi concentrai e tolsi la mano. Nel punto dove c'era la mia mano stava crescendo una pianta. Poi dopo che la pianta crebbe per 5 cm nacquero tre boccioli rosa. - Magnifico - disse Luke stupito - Si è bellissima - dissi ammirando la pianta. - No, tu sei bellissima - disse Luke avvicinandosi a me. - Okey... Allora quale arma mi assegni - gli chesi spostandomi di qualche centimetro da lui. - Bhè vediamo... Sicuramente non sei tipa da spada, molto probabilmente la assegnerò a quel Alexander. Come te la cavi con la mira? - - Credo bene - Mi diede tre coltelli - Vedi quei bersagli, colpiscili - Misi bene a fuoco la vista e li lanciai uno dopo l'altro. Il primo e il secondo andarono sul cerchio giallo mentre il terzo andò dritto al centro. - Hai una mira fantastica! Che ne dici di provare anche l'arco? - - Va bene -
Alex :
Mi scocciava che Emily si allenasse da sola con quello, inoltre avevo la sensazione che ci stava provando con lei e questa cosa mi dava sui nervi. Lei è innamorata di me, non può sbucare dal nulla un biondino e farle cambiare idea. - Alexander. ALEXANDER! mi stai ascoltando! - gridò Rose muovendo le mani davanti la mia faccia. - Si si scusami ero sovrappensiero - - Ricominciamo da capo - Mi mostrò come atterrare un avversario in piú modi Dopo poco eravamo entrambe sudati e affaticati. - Facciamo una pausa - disse Rose Girai lo sguardo verso la parte dove si stavano allenando Emily e Luke e trovai Luke con una mano sul fianco di Emily e l'altra che l'aiutava a sostenere l'arco mentre lei era in posizione per scoccare una freccia. Mi alzai di scatto, le mie gambe non si volevano fermare, stavano andando verso loro, avevo i pugni serrati pronti a deformare quel bel faccino di Luke. - Dove vai! - gridò Rose E senza accorgemene mi ritrovai a terra. Rose mi aveva atterrato. Mi prese per il colletto della maglia - Metti da parte la gelosia, ricodati che siamo in guerra non in una favola. Mettitelo bene in testa -
Poi mi aiutò a rialzarmi, notai che Emily e Luke si erano girati a guardarci.
Emily aveva una faccia preoccupata mentre Luke aveva un sorrisino.
- Luke facciamo cambio mandami la ragazza - disse Rose
Emily mi si avvicinò e mi passo un dito sulle labbra che si sporcò subito di sangue - Stai bene Alex? - mi chiese preoccupata - Si, sto bene - "Forse per la rabbia mi sono morso il labbro facendomi uscire il sangue"
Andai verso Luke che mi aspettava con ancora quel sorriso stampato sulla faccia. - Non ti avvicinare ad Emily - dissi a denti stretti. - State insieme? - - No ma... - - Allora ho tutto il diritto di provarci - Disse in un ghigno. - Tornando a noi, a te assegno la spada. Per prima cosa cominciamo con un manichino -
Emily :
Non so cosa stia prendendo ad Alex, da quando abbiamo cominciato ad allenarci è diventato strano il suo comportamento. E non so neanche a me cosa mi prende... Dovevo essere arrabbiata con lui ma quando l'ho visto a terra con il sangue sul labbro non sono riuscita a trattenermi. Luke era molto appiccicoso la sua vicinanza mi infastidiva e durante la lezione di arco non facevo altro che guardare nella direzione di Alex. Volevo dimostrargli che non è l'unico ragazzo sulla terra e che può piacermi qualcun'altro. IMPOSSIBILE. Da quando l'ho conosciuto per me esiste solo lui.
- Allora Emily, so che non sei molto brava a difenderti a mani nude, quindi in battaglia agirai da lontano. Infatti ti insegnerò solo le basi per non farsi uccidere e sbarazzarsi di un nemico. Bene detto questo cominciamo - disse Rose
Annuii e mi avvicinai a lei.
Rose era molto gentile mi spiegava le cose in modo semplice ma dettagliato. Finito l'allenamento avevo già imparato come schivare un colpo alle spalle e come atterrare un nemico in pochi secondi. Mi sentivo soddisfatta dato che quando sono in pericolo non sapevo mai come difendermi, di solito ricorrevo ai poteri.
