' Ti amo '

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Zayn's pov

Le stavo baciando il collo, ma eravamo in piedi, più che altro, io ero in piedi, decisi di sdragliarla sul letto. Volevo farle capire ancora di più che era solo mia, così le feci un succhiotto tra il petto e il collo, nel centro. Lo stesso punto in cui io avevo il tatuaggio del bacio.

Io: "ecco, ora abbiamo lo stesso tatuaggio"-dissi ridendo.
R: "hei! Chi ti ha dato il permesso?"
Io: "per cosa?"
R: "per farmi un succhiotto"
Io: "ah. Io stesso"-dissi non riuscendo a trattenere le risate.
R: "cosa ti ridiiiiii???? Non puoi fare sempre quello che ti pare"-disse facendo una faccia contorta.
Io: "tanto lo so che non te la sei presa veramente"
R: "gne gne gne, bla bla bla"-disse in modo buffo, mentre si alzava dal letto.
Io: "e no mia cara. Ora che siamo soli non te ne vai via"-dissi afferandola da un braccio.
R: "almeno posso andare in bagno?"
Io: "cosa devi fare?"
R: "lavarmi i denti"
Io: "allora no"
R: "come no?"-disse ridendo.
Io: "eeee, mi dispiace mia cara. Ma la vita è così"
R: "cretino"-disse abbraciandomi. Era strano tenere una ragazza così piccola tra le mie braccia. Nel senso, una ragazza che fino a 2 anni prima era minorenne. Le tirai in su il mento e la iniziai a baciare lentamente. Sentivo il suo cuore battere molto forte. Sembrava andare allo stesso tempo del mio. Era così bello stare soli. Soli in quella casa lontana dal centro e dal casino. Amavo i momenti come questi. Amavo lei.

Non ne posso più. Ora glielo dico. Voglio che lei senta pronunciare quelle magiche parole. Quelle parole che rafforzeranno il nostro rapporto e che lo faranno diventare sempre di più di un semplice frequentarsi.

Io: "Raffy"-dissi staccandomi da lei.
R: "si?"-mi disse con aria confusa.
Io: "tranquilla, non è nulla di grave. Volevo solo dirti che..."
R: "Che..?"
Io: "Ti amo"

Raffy's pov

Z: "Ti amo"

Okay, si è capito da un po che io e Zayn non siamo solo amici. Ma nessuno dei due ha mai detto 'ti amo' all'altro, ed è strano sentirglielo dire.

Io: "eee?!"-dissi con la bocca spalancata
Z: "eddai, lo sapevi già che ero innamorato di te, e io so che tu sei innamorata di me"
Io: "si, bhe. Però...sai, sentirlo dire è diverso"
Z: "già. Fatto sta che io te l'ho detto, tu non ancora"
Io: "em...io mi vergogno"
Z: "perché?"
Io: "non ho mai detto a nessuno...ti amo"-dissi quasi sussurando le ultime parole.
Z: "bhe. Allora dillo a me per la prima volta, no?"-disse facendo uno di quei sorrisi che tanto amavo.
Io: "non è semplice"-dissi abbassando lo sguardo.
Z: "se mi ami veramente vedrai che non sarà poi così strano"
Io: "em...Okay...se lo dici tu"-dissi balbettando un po
Io: "bhe, ecco....Ti amo"-dissi sentendomi cadere nella vergogna più totale.

Da dove ho trovato il coraggio di dirli 'ti amo'? Santo cielo. Che imbarazzo. Sono una scema. Adesso magari mi ride in faccia...bho io non so che problemi mi affliggono.

Z: "hahaha. Sei così tenera. Adesso siamo alla pari quindi...o forse no..."
Io: "perché forse no?"
Z: "ti ricordi quel giorno in cui per farmi uno scherzo hai nascosto le mie sigarette sotto il letto e tutti i negozi erano chiusi e non potevo andare a prenderele da nessuna parte?"
Io: "si, certo."-dissi iniziando a riderli in faccia come una matta.
Z: "si, ridi, ridi. Ma non vuoi sapere qual'è la punizione? "
Io: "si,dai, dimmi pure"-dissi alzando le soppragiglia con fare vanitoso.
Z: "S-O-L-L-E-T-I-C-O"
Io: "no, dai Za. Sono le 11 di sera passate. Non puoo-ooii"-dissi. Le ultime parole le dissi in modo strano perché Zayn mi aveva presa in braccio per poi metteremi sul letto.
Z: "guarda che bravo che sono. Ti ho messo pure su una piattaforma comoda"
Io: "piattaforma? Questo si chiama letto, non piattaforma"
Z: "shhh"-disse per poi iniziare a farmi il solletico.
Io: "tanto non soffro il solletico"-dissi scoppiando a ridere
Z: "a no? A no?? E dimmi, perché stai ridendo a crepa pelle?"
Io: "non lo so"-dissi ormai con le lacrime agli occhi.
Z: "finché non ammetti che soffri il solletico non mi fermo"
Io: "io non soffro il solletico. Non so perché sto ridendo"
Z: "perché forse in verità soffri il solletico??"
Io: "non soffro il solleticooooo!!"
Z: "e invece si"-disse mettendosi a ridere.
Io: "dai. Ti prego.Smettila. È straziante!"
Z: "solo perché ti amo"-disse per poi baciarmi. Ma io non riuscivo a ricambiare molto, perché a furia di ridere mi era venuto il fiatone.
Io: "Zayn, mi manca il respiro"-dissi allontanando un po il suo viso dal mio.
Z: "ca**o"-disse mordendosi le labbra.
Io: "cosa?"
Z: "sai...sentirti con il fiatone...è...come dire..."-disse mordendosi ancora di più le labbra e chiudendo gli occhi.
Io: "em...Okay.Va bene. Ho capito"-dissi imbarazzata.
Z: "non ti devi imbarazzare per queste cose, Raffy."
Io: "io? Io non sono mica imbrazzata"
Z: "a no è vero. Tu sei dei pelle rossa, per quello sei così. Me ne ero dimenticato"-disse ridendo.
Io: "davvero sono rossa?"
Z: "si. Vai a guardarti allo specchio"

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