La scuola procedeva e le giornate erano sempre più pesanti accanto a quel mongolo,
ero talmente nervosa e incazzata che quando lo vedevo mi faceva male la pancia dal nervoso.
Vabbe faró meglio ad alzarmi e farmi una doccia.
15 minuti dopo decisi di uscire, mi asciugai i capelli e mi diressi verso l'armadio e misi una canotta rosa stretta e un pantalone nero attillato, poi misi le mie converse bianche e andai a fare una passeggliata,
erano le 7,30 e dopo aver camminato per 10 minuti sentii dei passi dietro di me, subito dopo delle mani giganti che si poggiavano sui miei fianchi che mi tiravano indietro,
era Jason,ancora lui.
"ciao pricipessa, che fai da sola per le strade, credevo che fossi una dormigliona".
Disse ridacchiando leggermente poi mi fece un sorriso malizioso;
"non sono cazzi tuoi e poi a quest'ora tu dovtresti essere in camera tua a vestirti"
"si ma io faccio sempre una lunga passeggiata prima di andare a scuola e a quanto pare anche tu?"
"si anche io e visto che tutti e due stiamo facendo una passeggiata propongo che tu vai da quella parte"
dissi indicando una strada
"mentre io vado di quà"
Dissi incamminandomi ma mi afferró per il polso girandomi verso di lui
"perché non andiamo insieme"
"non ci penso nemmeno!"
"dai non essere testarda"
"NO"dissi innervosita e a quel punto sentii la voce di un'oca che stava dietro di noi
"senti biondina che cazzo fai con il mio ragazzo"
sentii un nervoso assurdo...ma perché?
"senti ochetta io nonsono il tuo ragazzo non rompere le palle, quindi fai muovere il tuo culo e vattene"
"Ma... Jason"
"ma Jason cosa? Vattene e non scocciarmi più"
disse con un tono abbastanza incazzato,
"senti Jason io me ne vado non voglio assistere alle litigate con le tue oche"
"no aspetta se ne stà andando, tanto già lo so che sei gelosa"
Disse mentre me andavo ma mi afferró per il braccio
"ascolta faccia da ebete io non sono gelosa di nessuno, ma poi dovrei essere gelosa di te? Ma fammi il piacere!"
"sese, allora questa passeggiata?"
"vengo ma non mi toccare"dissi mentre mi liberavo il polso con uno strappo veloce.
Intanto
Mamma andò al lavoro come al suo solito quando si accorse che passava una vecchia amica
"hei ciao"
disse mamma alla signora di circa 37, 38 anni
"ciao amica mia, non ci si vede da un mucchio di tempo vero?"
disse la signora"non sei cambiata affatto, sei bellissima come quando stavi all'università"
Disse sorridendo mia madre"senti perche non mi accompagni a casa oggi così possiamo parlare un po' mi sei mancata tanto e sai sono cambiate tante di quelle cose"
"ok ma sono in servizio, hei te ne potresti occupare tu solo per un'oretta?
"si certo vai pure"
disse il collega di mia madre
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Ti Odio Ma Non Posso Fare A Meno Di Amarti
Любовные романыNOME LEI: Kimberly Sanday LUI: Jason Snith CARATTERE LEI: riservata ma socevole, con un passato difficile a causa di suo fratello, che si rivela essere un tossicodipendente e in più un passato oscuro della quale non ne é a conoscenza. LUI: puttani...