festa a londra

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"kikka ma sei pazza?"
"ma che c'è, ti sembra così strano andare a una festa con le ballerine?"

"si che lo vedo strano!!!! dai metti questi"

disse porgendomi in paio di tacchi degni di Lady Gaga
"mamma io sti cosi non li metterò mai nella vita"

"kikka non fare l'indisponente"
''ma mamma ma non riesco nemmeno camminare!''

"significa che dovrai stare legata a jas per non cadere" disse ridendo sotto i baffi

"mamma non è divertente!!"

alla fine mi decisi ad indossare quei maledetti tacchi, non lo avessi mai fatto: sembravo un'equilibrista ubriaco... dopo altri 20 minuti di trucco ero pronta per andare alla festa.

Jason pov's

"kikka ti vuoi sbrigare che è tardi? sono tre ore che sei lì dentro!"
"pazienza jason, kikka esce tra un minuto"

"speriamo un minuto si stasera però"

aspettavo kikka da tre oreee vi rendete conto? che deve fare lo deve fabricare un vestito? mentre aspettavo arriva natascia che dice di avere pazienza, ma dico io si può aspettare e avere pazienza per tre ore?

"kikka!! dai su esc..." in quel momento uscì e mi si fermò la parola...
cazzo!!! mi sono incantato

"allora? come sto?"

"..."minchia perché non riesco a parlare?

"jas che ti prende?"
"*faccio finta di tossire* b-bene t-tutto bene, ehm sei... davvero bella"

"grazie" dice ridendo

"mi vieni a dare una mano a scendere le scale che co sti trampoli non riesco a fare 2 metri?"

"si certo" dico risvegliandomi un po'

l'aiuto a scendere le scale e ci avviamo alla festa in macchina.

***

"kikka la festa é ancora lontana che ne dici di giocare a preferiresti?"

"ok comincio io...allora...preferisci mangiare 30 kg di mostarda o rasarti i capelli a zero"

"odio la mostarda, mi taglio i capelli"
"non avevo dubbi"

***
Kikka pov's

Continuando a giocare arriviamo alla festa, il posto é carino, é un locale nottutno un po' fuori città.

"Jas..."
"si?"
"é che mi dovresti venire ad aiutare"
"si arrivo"

In realtà voglio stargli vicino...

Entrammo nel locale e l'odore nauseante di fumo e alcol entró nelle mie narici.

Iniziammo subito a ballare e ben presto si fece mezza notte.

"fermi tutti c'é una rapina!"
Si sentì urlare dal microfono... Guardai i tre tizi in questione e avevano tra le mani una pistola a salve

Guardai Jas e le altre persone rimaste pietrificate

"psss" mi chiamó Jason
"si" dissi bisbigliando

"visto? Pistola a salve"
"certo che l'ho vista non sono cieca"
"bene che intendi fare? Salviamo la serata?"

"logico...tu resta fermo qui io faccio finta di dover vomitare e chiamo la polizia"

e così feci, l'ispettore mi disse di trovare il modo di resistere poiché ci sarebbe voluto un po' di tempo.

Uscii dal bagno dopo essermi tolta i tacchi e i ladri stavano derubando tutti i presenti.

"hei tu bambola sei venuta sola?" mi chiede uno di loro

Ti Odio Ma Non Posso Fare A Meno Di AmartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora