Avete mai provato una certa sensazione di felicità solo stando vicino a qualcuno? Beh penso di si, ma lo avete mai provato stando vicino ad un ragazzo?
Beh io si, la provavo ogni giorno quando stavo vicino ad un ragazzo molto unito a me. E bene si, ero innamorata del mio migliore amico.
Dave ed io eravamo sempre così intimi insieme, lui sapeva ogni singola cosa di me e io di lui, ci volevamo bene come fratello e sorella, comprese anche le liti e le risate.
Sono in terzo superiore, ho sedici anni ed è da quando ne avevo cinque che mi piaceva Dave. Il suo sorriso rassicurante, i suoi occhi grandi e profondi, le sue braccia comode come un cuscino quando mi stringeva in un abbraccio.
Pensavo sempre come sarebbe stato dirglielo, come si sarebbe comportato, cosa avrebbe detto, e soprattutto, avrebbe ricambiato?
Ma tutto un giorno cambiò nettamente. Era metà febbraio e stavo per entrare sull'autobus per andare a scuola. Entrai nella specie di vettura gialla e mal ridotta e mi avviai nello stretto corridoio per cercare un posto quando una mano mi prese per il braccio e mi abbraccio.
Mi voltai e per poco non saltai dalla spavento. -TANTI AUGURI CASSYE- era Dave con un enorme regalo che occupava più di due sedili e un piccolo cupcake con sopra una candelina gialla.
Dopo aver soffiato la candelina mi strinse in un abbraccio caldo e morbido, sentivo il suo respiro sul collo e la sua bocca che parlava -allora cara ragazza cosa vuoi fare oggi?-
Conoscevo Dave, non era il tipo di ragazzo che passava tutti i sabati alle feste a ubriacarsi e provarci con le ragazze. Lui molte volte passava interi weekend a casa mia a guardare serie tv, a leggere o anche a scherzare.
Ormai era diventato un rito, ogni sabato alle sei, veniva a casa mia e guardavamo insieme "the big bang theory" abbracciati sul letto a mangiare cioccolato e biscotti.
Più mi abbracciava e poi io mi innamoravo perdutamente di lui , ma infondo eravamo migliori amici da solo undici anni, che sarà mai.
La voce di Dave mi riportò alla realtà -Cassye non dirmi che vuoi passare la sera del tuo compleanno a casa a leggere-
-veramente si Dave, non ci trovo nulla di male- ma lui prontamente -eh no cara mia, oggi ti porterò a divertirti io-Per tutto il tragitto casa-scuola cercai di convincerlo a non costringermi ad andare a nessuna festa ma lui sembrava determinato e deciso a non mollare.
-vabbe Cassye ciao, ci vediamo alla prossima ora io ora ho letteratura- mi diede un piccolo bacio sulla guancia e sparì nella folla di studenti con il suo sorriso.
-Cassye augurii- mi voltai e vidi Taissa, la mia migliore amica.
-allora? Come è andata con Dave? Le lo hai detto finalmente?--no! Non lo farò mai. Forse è stato uno sbaglio dirti quello che provavo per lui-
-ma no dai Cassye lo sai che ti ho sempre appoggiata. Ah e comunque questa sera andiamo alla festa di Kara. Io e te -
Non sapevo se essere felice, per non andare alla festa di Dave o triste per non vedere Dave quella sera.
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Così vicini eppure così lontani
Fanfiction"Avete mai provato la sensazione di stare bene vicino a qualcuno? Io si, vicino al mio migliore amico" Cassye è sempre stata una ragazza modello a scuola, popolare a scuola e semplicemente graziosa. Ma ha un piccolo e doloroso problema, è innamorat...