capitolo 4

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M:"allora torno a casa"
S:"perché?"
M:"idiota, devo preparare le valigie"
S:"ah,già..."
M:"sicuro vada tutto bene,oggi sei strano.."
S:"sisi,ti vengo a prendere domani alle 6:30 per partire"
M:"okay,a domani.."
*martina pov*
Saluto stefano e torno a casa.
M:"partirò per quattro giorni"
F:"COSA?"
M:"che le prende?"
F:"tu non vai da nessuna parte,sei sotto la mia custodia"
M:"io vado dove mi pare"
Mi da uno schiaffo.
M:"ma vada a fanculo"
F:"MARTINA PORTAMI RISPETTO"
M:"ma lei non ha capito che per me. E solo una persona che gira per la casa della mia famiglia,posso anche andarmene da Giuse se voglio"
F:"Giuseppe non ti vuole"
Quelle parole mi fanno male. Anche se so che non è così. Giuseppe mi vuole bene e anche se lui è a Napoli fa di tutto per starmi vicino.
Mi avvicino a lei.
M:"lei non è nessuno. Non mi conosce non CI conosce. Non giudichi senza sapere. Mio fratello mi vuole bene. Io non ho bisogno di lei. Domani parto punto e basta"
Dico per poi andare in camera mia.
Francesca mi chiude a chiave e dall'altro lato della porta
F:"vediamo chi comanda qui"
Scoppio a piangere. Per fortuna in camera mia c'è un piccolo bagno,entro e, e mi taglio. Forse faccio un po' troppi tagli,forse un po' troppo profondi. Cerco di riprendermi e chiamo stefano.
M:"ehi.."
S:"Martina che hai?"
M:"nulla,non potrò v-venire domani"
S:"ma cosa stai dicendo?"
M:"ciao.."
Attacco il telefono non voglio parlargli non così..
*stefano pov*
Martina mi attacca il cellulare in faccia. Non è da lei esco di casa e corro a casa sua. La sua badante mi apre,non le rivolgo la parola e vado verso la stanza di Martina è chiusa.
S:"MARTINA SONO IO,APRI LA PORTA"
F:"l'ho chiusa io"
Dice con tono disinvolto.
S:"allora la apra"
F:"no"
S:"perché?"
F:"oh,ho i miei motivi"
Mi avvicino a lei. Sto perdendo la pazienza.
S:"mi dia quelle chiavi"
F:"chi sei tu per avere le autorità"
S:"di sicuro sono una persona più utile di lei,se non vuole che sfondi la porta mia apra"
F:"voglio proprio vedere"
S:"più se la ripaga da sola"
F:"certo,se ci riesci"
Mi avvicino alla porta.
S:"martina allontanati"
Dall'altra parte sento la sua voce.
M:"no ste,dinuovo no"
F:"divino cosa?"
S:"ho già sfondato tempi fa questa porta"
F:"oh.."
S:"mi dia quelle cazzo di chiavi"
Dico spingendola contro il muro.
F:"abbassa il tono di voce"
Inquadro le chiavi sono su un mobiletto,ben nascoste. Le prendo e apro la porta..
Trovo martina per terra,piangere. Con delle fasce ai polsi sanguinanti...
S:"martina.."
M:"ste.."
Mi abbraccia,forte.
S:"martina,perché?"
M:"cosa?"
*martina pov*
M:"cosa?"
Dico stringendolo più forte. Avevo bisogno di lui.
Stefano si stacca e prende il mio braccio..
S:"perché?.."

SONO TROIA 😂
Zatutti

Mi Basti Tu ||stefano lepri Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora