M:"non provare neanche a guardarlo"
Stefano mi blocca.
S:"martina basta"
Sabrina:"grazie amore"
M:"PORCA PUTTANA SMETTILA DI CHIAMARLO COSÌ O TI UCCIDO"
Mi rivolge un sorrisino da smorfosietta sussurra.
Sabrina:"e se fossi arrivata in ritardo?se io l'avessi già chiamato amore per un motivo.oh...fa male?"
Va via sale le scale per il piano di sopra.
Mi Poggio contro il muro.
M:"stefano va via,da qui. Dalla mia vita"
S:"ma ti pare che io me la faccia con una tipa del genere?,andiamo mi conosci"
M:"credo,credo..forse credevo di conoscerti"
Vado verso lo studio di sa e mi ci chiudo dentro.
Rimango lì a pensare sento stefano dall'altro lato.
Poco dopo la porta di casa si apre.
Esco dalla stanza,trovo sabrina sulla fine della scale con l'indice sulle labbra,guarda verso di me. Mi rivolge un sorrisetto e risale il piano....
So che l'ha fatto apposta stefano non l'avrebbe mai fatto.
Lo stefano che tu conosci non l'avrebbe mai fatto.
Mi rivesto e scendo,torno alla tabbaccheria,compro di nuovo pacchetto e accendino.
Mi risiedo su quella panchina e accendo la sigaretta. Gli stessi pensieri mi ripervadono la mente.
Sabrina:"ma sei pazza"
Dice buttandomi la sigaretta per terra.
M:"cosa minchia vuoi ancora?"
Sabrina:"era uno scherzo"
M:"il bacio?o..."
Sabrina:"no,non il bacio di Stefano ne qualsiasi cosa voi abbiate fatto"
M:"il bacio che tu hai visto è stato il nostro secondo bacio in 4 anni.ma complimenti hai distrutto tutto in,uno?due minuti?"
Sabrina:"quale parte di "era uno scherzo" non ti è chiara?"
M:"anche il fatto che tu girassi in mutande davanti un ragazzo?"
Sabrina:"oh,no quello no. Non mi vergogno,MA non sono quel tipo di persona"
M:"vabbe"
Dico prendendo un altra sigaretta e riaccendendola.
Sabrina:"smettila"
Mi strappa la sigaretta dalla mano.
Sabrina:"non devi fumare per questo.era un scherzo"
M:"e se fossi arrivata in ritardo?se lo facessi già da tanto. Oh..fa male, vero?"
Un piccolo sorrisetto spunta sulle mie labbra. Mi alzo e vado via.
Sabrina:"ok,ora siamo pari"
M:"ma tu sei peggio di Stefano"
S:"oh,non mi batte nessuno"
M:"okay,mi spiate o cosa?"
S:"sono il tuo ragazzo,ho il diritto di controllarti, se mi tradisci"
Mi avvicino a lui,gli tiro il colletto in modo da avvicinarlo a me,ci sono pochi millimetri tra noi.
M:"e se tu non fossi il mio ragazzo?"
Dico scandendo le parole .Stefano guarda per tutto il tempo le mie labbra.
M:"ora devo andare"
Dico rivolgendomi ad entrambi
S:"è dove vai?"
M:"a casa,sono le otto di sera, e probabilmente tre idioti staranno mandando a fuoco la cucina"
Un sorriso spunta sulle labbra di Stefano che si affianca a me. Ci incamminiamo per tornare a casa.
Alzo una mano in segni di saluto per sabrina e torno a casa.
Sarebbe un modo molto tumbrl per finire la fanfiction ma non è così dovrete sopportarmi per molto :3
