Do una mano a stefano per sistemare tutto.
S:"quando vuoi possiamo parlare"
M:"ok,non so. Che ore sono?"
S:"mmmmh, le 12:05"
M:"ti va di parlare facendo un giro?"
S:"certo,so che qui vicino c'è un parchetto"
M:"ok,giuse io e ste usciamo un attimo"
G:"ok,ci vediamo dopo"
Sento dall'altra stanza.
Stefano mi apre la porta ed esco.
M;"grazie"
S:"prego"
Camminiamo un po' le nostre mani sono incrociate. Dopo poco arriviamo in una piazzetta più che un parco. Ci sediamo su una panchina.
M:"bhe,inizia tu stefanino"
S:"non è una cosa proprio importantissima. Giuse ha detto che non ci sono problemi per andare da lui e.."
Lo interrompo.
M:"si lo so. Ma non so che fare"
S:"tu ci vai e basta"
M:"non sei tu a decidere per me"
S:"allora perché non dovresti andare?"
M:"perché a Firenze ci sei tu.."
S:"tranquilla avremo di sicuro modo di vederci"
M:"e io a Napoli che faccio? Chi mi farà compagnia. Con chi passerò il mio tempo? Chi mi farà ridere? Chi mi farà sentire importante almeno per lui?"
Stefano mi abbraccia.
Lo sento togliersi gli occhiali. Sta piangendo. Lo stringo a me
S:"andrà tutto bene. Ti Verrò trovare"
M:"ste,non lo so. Non voglio andarmene"
Stefano mi guarda si asciuga le lacrime e indossa gli occhiali.
S:"martina vai a Napoli. Fallo per me"
M:"dovrei andare a Napoli per farti star male?no grazie"
S:"io non voglio tu stia un altro secondo con quella lì"
M:"ste..io non vado a Napoli. Ho deciso"
Lo guardo con lo sguardo più serio che ho mai fatto.
S:"tu vai a Napoli."
M:"NO. Io lì non ci vado perché dovrei andarci? Starò con Giuse ok. Gli voglio bene e lui lo sa. Ma io.."
Uff,non è facile..
S:"tu cosa?"
M:"io non voglio farti soffrire"Sì da la prossima volta riuscirai a dirglielo
Sempre se ci sarà una prossima voltaS:"io soffro di meno così"
M:"io no,okay?"
S:"ma.."
M:"stefano preferirei essere uccisa ogni giorno psicologicamente da lei,piuttosto che andarmene."
S:"io non voglio che tu stia con lei"
M:"ehy..c'è l'ho fatta fin ora"
Non ho mai visto Stefano così..
Mi rivolge un piccolo sorriso.
S:"s-sicura?"
M:"no,ma non sarei neanche sicura ad andare da giuse"
S:"prova vai da lui per un paio di giorni"
M:"due giorni. Poi torno da te."
S:"come vuoi.."
Intreccio la mia mano nella sua.
M:"mi prometti che ci sentiremo"
S:"Ovvio. Non ci sarà secondo in cui non vorrò parlarti"
M:"ti a..voglio bene ste"
Lo abbraccio.Vuoi dirglielo?
Non è così facile,ok?
Vivrai nel rimpianto
Ma tua madre
Eh...S:"anch'io"
M:"torniamo a casa..?"
S:"oh,ok"
Torniamo a casa. I ragazzi ci guardano male. Giuse fulmina con lo sguardo stefano.
M&S:"cosa c'è?"
I ragazzi guardano verso il basso. Le nostre mani erano incrociate. Ci stacchiamo di scatto.
G:"dovete dirci qualcosa?"
Giuseppe non mi rivolge neanche lo sguardo. Guarda solo stefano.
M:"si"
Tutti compreso stefano si girano a guardarmi.
M:"Verrò più o meno due giorni da te per vedere come mi trovo. Poi credo risaliró a Firenze"
G:"okay.."