Giuseppe mi prende il polso.
M:"PORCATROIA"
Urlo dal dolore.
Giuseppe mi lascia il polso,mentre stefano spalanca gl'occhi. L'aveva capito.
G:"ma che ti prende?"
M:"n-niente. Mi si era addormentato il piede"
G:"okay.."
Il mio sguardo e rivolto solo a Stefano.
"Ti prego ti prego sta zitto"
Pensavo tra me e me. Se lo diceva potevo considerarmi una persona morta.
Mi siedo sul divano.
G:"posso capire che sta succedendo?"
M:"sono solo arrabbiata"
G:"non ti saresti arrabbiata così tanto se....se non fosse successo nulla"
Giuseppe guarda stefano.
Poi riguarda me.
G:"cosa è successo lì dentro"
M:"niente che abbia importanza,almeno per stefano"
S:"questo non è vero"
Stefano si alza dalla sedia su cui era seduto.
M:"sei poco credibile...dopo quello che hai detto"
Dico toccandomi i polsi
Stefano scosta lo sguardo.
S:"mi pare che sei stata tu a fare il discorso,o sbaglio?"
M:"sbagli"
Gli rivolgo un sorrisetto.
M:"ora vado,è stata una giornata,pesante,difficile"
Stefano mi guarda,o meglio;guarda i miei polsi.
M:"buonanotte"
G:"tra un po' vengo anch'io"
Guardo Stefano imprecare mentalmente a quelle parole.
M:"ti aspetto.Sa,vieni un attimo in camera,devo dirti una cosa"
Sascha guarda stefano.
Sascha:"okay"
mi segue in camera.
Mi siedo sul letto.
Sascha:"cosa devi dirmi?"
M:"sa,non dire a nessuno ciò che è successo, tanto è tutto finito ormai"
Sascha:"non è finita se il tuo cuore non l'ha accettato"
"Non è finita se il tuo cuore non l'ha accettato"
Sascha mi da un bacio sulla guancia.
Sascha:"Buonanotte marty"
M:"notte.."
si alza.
M:"s-sascha.."
Sascha:"dimmi"
M:"p-puoi chiedere a stefano,s-se può venire un attimo.."
Sascha mi rivolge un sorriso.
Sascha:"si"
Ed esce dalla stanza.
Poco dopo la porta si apre.
Stefano entra e si poggia sulla porta.
M:"ste..."
S:"l'avevi promesso"
M:"non posso farti promesse che so di non poter mantenere"
Gli ripeto le stesse parole di quel giorno.
Stefano mi guarda..
S:"almeno non hai fumato"
M:"già.... mi avete già fottuto dieci euro di sigarette"
S:"fa vedere"
M:"cosa?"
Stefano indica i miei polsi.
M:"no"
S:"ho già visto"
M:"appunto,hai già visto"
I tagli erano molto più profondi di quelli dell'altra volta.
S:"fammi vedere"
M:"stefano sono dei taglietti su un polso,li hai già visti;basta"
S:"okay.."
Stefano mi sorpassa ed entra nel bagno.
M:"cosa fai?"
S:"Prendo le lamette"
M:"per...?"
S:"per rasarmi il culo.idiota secondo te perché le prendo"
M:"tanto non le troverai"
S:"convinta tu.."
M:"Buona fortuna"
Dico andandomi a stendere sul letto.
Passavano i minuti e niente stefano si stava rincoglionendo non le trovava era divertente vederlo imprecare abbassa voce.
M:"hahaha,ti arrendi?"
S:"non mi arrendo riuscirò a portarti via ciò che ti fa male"
"Riuscirò a portarti via ciò che ti fa male"
SONO VIVA!
So che non aggiorno da un botto
Sorry :c
