vedo stefano...idietreggio.
M:"stefano..."
Ha gl'occhi rossi,ha pianto?per colpa mia?
Stefano prende il mio braccio.
S:"dimmi che non è vero.."
M:"ste,di cosa parli?perché sei qui?perché sei ancora qui?perché hai pianto?"
Ho troppe domande in testa.
S:"ti prego,non è vero..."
M:"stefano non so di cosa tu stia parlando.."
S:"non hai fumato,no,dimmi che non è così. Dimmi che non l'hai fatto per colpa mia.."
Una lacrima gli riga il volto. Mi stacco dalla sua presa,corro verso l'ascensore e ci entro premo un tasto qualsiasi ma stefano riesce ad entrare...preme un pulsante e blocca l'ascensore tra un piano e l'altro...non posso scappare,non posso fare nulla.
Sono contro la parete dell'ascensore..
M:"stefano...ti prego,io; non posso farcela"
S:"non puoi farcela a fare cosa?"
Ha smesso di piangere i suoi occhi sono ancora rossi,poggio una mano sul suo viso,per asciugargli le lacrime,gli sorrido...no martina cosa stai facendo,smettila...
Stacco d'impulso la mia mano dal suo viso..
M:"stefano.."
"E non è mica la fine sei mai dovessimo sbagliare, e perché, le circostanze fanno la differenza capovolgo la distanza che si azzera e siamo...."
Stefano alza il mio viso,lo guardo negl'occhi.
Prende i miei fianchi...
M:"stefano ti prego,smettila"
Abbasso lo sguardo..
S:"perché dovrei..?"
M:"perché non riuscirei a respingerti..."
Dico rialzando lo sguardo verso di lui.
S:"allora non farlo..."
Il mio naso sfiora il suo..il mio respiro inizia a farsi pesante,sento il cuore battere a mille...
M:"stefano..."
Con l'indice sfioro il suo labbro.
Stefano sorride...si avvicina a me,sento il suo bacino contro il mio,il mio seno contro il suo petto..
M:"stefan..."
Il mio cuore e andato a farsi fottere...
"...Noi siamo infinto"
Le sue labbra toccano le mie..
Poggio le mie braccia dietro il suo collo..,vorrei che il tempo si fermasse,ora.solo noi due,per sempre, insieme"
Ci stacchiamo,fronte contro fronte..
Gli sorrido,non posso evitarlo.
S:"non è stato così difficile..."
Mi rivolge un piccolo sorriso..
M:"stefano..."
S:"ora dammi le sigarette.."
M:"non ti è bastato avere il mio cuore?"
Dico e l'ascensore si apre,avevo cliccato prima il bottone di sblocco. Premo velocemente il bottone per il piano terra ed esco giusto in tempo gli rivolgo un piccolo sorriso. L'ascensore si chiude e lui scende giu come un idiota.
Citofono a sabrina,che mi apre e richiudo subito dopo la porta, poggiandomici sopra, sorrido nel ricordare ciò che è successo.
Mi mordo il labbro
Sabrina:"qualcuno qui a fatto qualcosa"
M:"qualcuno qui non si fa i cazzi suoi"
Sabrina:"forse"
M:"se bussano e non è sascha,chiunque sia non farlo entrare. Grazie"
Torno in bagno,mi spoglio e indosso il pigiama,mi strucco,mi sciacquo la faccia.
