Un vampiro.
Non c'era ombra di dubbio.
Deglutii rumorosamente cercando di indietreggiare piano.
Ero completamente paralizzata del terrore.
Un vampiro in pieno giorno?
Non era mai successa una cosa del genere.
- Dov'è Chloe? - chiesi tremante.
Non sapevo nemmeno da dove avessi tirato fuori la voce.
Non riuscivo a vederlo in pieno volto: portava una sorta di giacca nera abbastanza lunga ed un cappuccio sulla testa.
Un ciuffo di capelli e quegli occhi rossi erano l'unica cosa visibile.
La sua risata mi fece tornare alla realtà.
Era la fine.
Probabilmente mi avrebbe uccisa.
Se ne restava lì immobile.
Cosa voleva?
- Che diavolo vuoi? - sputai acida facendomi coraggio.
Non potevo cedere adesso.
- Forse vuoi tu qualcosa da me - lo sentii parlare per la prima volta.
Era un maschio.
- Chloe - sussurrai.
- Ora siamo pari - mi disse.
Cosa stava dicendo?
- Ridammi mia sorella! Sei un mostro! - urlai stringendo i pugni.
A quelle ultime parole lo vidi alzare lo sguardo e venire verso di me con un balzo.
Non ebbi nemmeno il tempo di spostarmi tanto che era stato veloce.
Eravamo uno di fronte all'altro.
Pericolosamente vicino.
In quel momento riuscii a vederlo in pieno volto: era dannatamente bello.
Ma questo era ovvio.
Tutti i dannati erano così.
Sedurre ed uccidere nei migliori dei casi.
Uccidere e dilaniare secondo la norma.
- Dovevi tenere la bocca chiusa - mi disse con voce di disprezzo.
Ora avevo capito.
Era stato lui ad uccidere quella donna nel vicolo ed era sempre stato lui a lasciare quella scia di sangue alla finestra.
- E tu avresti dovuto dare meno nell'occhio - dissi in risposta.
Stavo giocando con il fuoco.
Con un morso mi avrebbe spezzato il collo.
Infondo però che colpa potevo averne io?
Era stato lui ad aver aggredito quella donna!
Lui strinse leggermente gli occhi:
- Non dirmi cosa devo fare, sei solo cibo per me- allungò una mano spostandomi una ciocca di capelli dal volto.
Gli spinsi via la mano mentre lui aggrottò le sopracciglia infastidito.
- Dov'è mia sorella? - gli puntai un dito contro.
Lui sorrise divertito:
- Facciamo un patto - cominciò - Ti darò tua sorella ma voglio qualcosa in cambio - concluse.
Mai fare patti con i vampiri.
- Qualcosa in cambio? Tu e la tua razza vi siete già presi qualcosa da me! Che altro volete? - strinsi i pugni piena di rabbia.
Lui sembrò ascoltarmi attentamente.
- Ritira quello che hai detto al tuo amichetto. Nessuna striscia di sangue, nessun problema -
inclinò la testa di lato scoprendo il volto.
Cosa?
Mi stava chiedendo di mentire?
- Tu sapevi tutto? - chiesi allibita.
Lui annuì.
Quindi sapeva che ero andata a parlare con Harold.
Mi aveva seguita per tutto il tempo.
Un brivido mi percosse la schiena.
- Va bene - abbassai lo sguardo.
Avevo perso.
Non riuscivo a credere alle mie parole.
Non potevo permettere che facesse del male a mia sorella.
- Hai fatto la scelta migliore - disse battendo le mani.
Dopodiché con uno schiocco vidi comparire una figura dal bosco: Chloe.
- Chloe! - urlai vedendola camminare verso di me.
C'era qualcosa di strano.
Era come in trans.
- Che diavolo le hai fatto? - sbraitai verso di lui.
- È sotto il mio controllo. Non appena sparirò tornerà come prima - disse con voce roca.
La presi tra le mie braccia stringendola forte.
Avevo rischiato di perderla.
- Si sta facendo buio, fossi in te ritornerei a casa. E ricorda se non mantieni la promessa so dove venire a cercarti -
Sembrava una minaccia.
Annuii per poi voltarmi verso di lui ma era già sparito.
Cosa?
- Kylie - la voce di Chloe mi fece sobbalzare.
Stava bene.
- Chloe! È tutto a posto ora torniamo a casa - la baciai sulla fronte prendendola in braccio.- Kylie! Sai che ore sono? Ero preoccupata! - mi urlò mia madre non appena mi vide rientrare con Chloe in braccio.
La piccola non appena sentì le urla si svegliò stiracchiandosi.
- Mamma! - corse ad abbracciarla.
Oddio.
E se le avesse detto quello che era successo?
- Cosa avete fatto di bello? - le chiese sistemandole i capelli.
Merda merda merda.
E adesso?
- Abbiamo giocato tanto! Ad un certo punto mentre Kylie era seduta sulla panchina le ho fatto uno scherzo e mi sono andata a nascondere! Abbiamo riso tanto! - alzò le braccia in aria facendo una piroetta su se stessa.
Io rimasi con la bocca aperta.
Cosa cavolo aveva appena raccontato?
- Uh..ehm si abbiamo riso davvero tanto - aggiunsi cercando di essere convincente.
Che cosa le aveva fatto quel ragazzo?
A proposito del ragazzo, dovevo andare da Harold a dire che era stato tutto un malinteso!
Ma come?
Non potevo mentire proprio a lui, non potevo mentire al clero!
In che razza di situazione mi ero cacciata?
Mancava un ora esatta al coprifuoco, se mi fossi messa a correre ce l'avrei fatta.
- Mamma devo fare un salto da Harold, gli ho promesso una cosa - blaterai cerando di essere credibile.
Non le diedi nemmeno il tempo di obiettare che uscii dalla porta iniziando a correre per le vie della città.
Sicuramente mi avrebbe legato ad una sedia non appena sarei tornata.
Beh avrei preferito, piuttosto che essere uccisa da un vampiro.
Arrivai con il fiatone davanti al cancello.
Le guardie erano cambiate, nonostante questo non ebbi problemi a passare.
- Harold! - corsi verso di lui non appena lo vidi.
- Kylie? Che ci fai qui? È tardi! Dovresti essere a casa! -
- È stato tutto un malinteso - mi affrettai a dire.
Lui aggrottò le sopracciglia non capendo.
- Ector si è divertito ad acchiappare qualche uccellino dalla finestra - scoppiai a ridere.
- Mi stai dicendo che non era sangue di vampiro? - mi guardò incredulo.
- Scusami tanto, mi sono fatta prendere dal panico, non avrei dovuto - mi grattai la testa.
Lui scoppiò a ridere.
- Sei un disastro Kylie. Lo riferirò subito a mio padre, credo si metterà a ridere anche lui -
Perfetto.
Ora avrei fatto anche la parte dell' idiota.
Almeno ero viva.
Ci salutammo ed uscii dall'edificio controllando l'ora: mancava mezz'ora.
Ero stata veloce.
Scesi gli ultimi gradini fino alla strada quando una voce familiare mi fece voltare:
- Un uccellino eh? Mi piace come scusa -••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
Buonasera a tutti!!
Sto cercando di pubblicare un capitolo al giorno spero di riuscirci ahahah
Votate e commentate!!
Alla prossima!❤️
STAI LEGGENDO
EMPTY EYES
VampireAl suo diciottesimo compleanno qualcosa cambia: Kylie non sarà mai più la stessa. In un mondo dove l'umanità vive confinata in città fortezze per sfuggire alla minaccia dei vampiri, i cacciatori mandati dalla chiesa hanno il compito di distruggere...