Capitolo 9

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Rose rimase in infermeria un altro giorno, poi la Chips le diede il permesso di uscire.
Tutti i suoi amici e cugini le organizzarono una meravigliosa festa, nella Sala Comune dei Grifondoro. Si erano divertiti parecchio, e la ragazza si sentiva molto fortunata ad avere tutte quelle persone vicino.
Ma questo non calmò certamente tutte le preoccupazioni negli animi di tutti.
Erano gli ultimo giorni di marzo quando Albus, Scorpius e Rose avevano cominciato a fare ricerca di ogni tipo in biblioteca, per cercare di vederci chiaro sulla questione. Erano davvero turbati e spaventati, soprattutto Rose, che non riusciva a smettere di sognare quell'uomo.
Molte volte, Albus, con il suo Mantello dell'Invisibilità, usciva di nascosto la notte, e andava a sbirciare tra la Sezione Proibita, ma, purtroppo, non trovava mai nulla.
Ormai, le speranze di riuscire a capire qualcosa erano svanite, completamente, e i tre decisero di dedicarsi solo allo studio e a non pensarci.

Era la prima domenica di aprile. Scorpius stava facendo colazione al tavolo dei Serpeverde, con Albus, Nicolas e Leonard. Anche se i quattro amici non toccavano cibo. Erano agitati e nervosi. Quel giorno si sarebbe disputata la partita Serpeverde contro Corvonero. Questi ultimi non erano certo forti come i giocatori della squadra di Serpeverde, ma il Capitano, Jonathan Flitt, aveva obbligato i Serpeverde ad allenarsi duramente, talvolta anche saltando pasti o lezioni, per essere in forma e portare le Serpi alla vittoria.
<<Non voglio neanche immaginare quanto ci farà allenare il prossimo mese, contro i Grifondoro.>> aveva detto una volta Leonard, che si era buttato sul letto, stanco morto, senza neanche aver fatto la doccia.
Ma nonostante la leggera ansia, i ragazzi erano sicuri che avrebbero vinto la partita, perché anche se antipatico e scorbutico, Jonathan era un bravo Capitano, ed erano allenati davvero bene.
<<Ragazzi, indovinate chi c'è tra i Cacciatori di Corvonero...>> iniziò Scorpius, indicando una ragazzo alto e muscoloso parlare con altri due ragazzi della squadra dei Corvonero. Albus, Nicolas e Leonard sbiancarono.
<<Eric Wester?>> domandò Nicolas, incredulo. Scorpius annuì, guardando con odio il Corvonero.
<<Ma non è quello che hai picchiato due anni fa?>> chiese Albus. Nicolas si illuminò.
<<Oh sì! Perché aveva lasciato Rose!>> esclamò Zabini, guadagnandosi un'occhiataccia da Scorpius e Albus.
<<Non l'aveva lasciata. Le ha detto chiaro e tondo che l'aveva solo usata per portarsela a letto, e, siccome non ci era riuscito, aveva deciso di mollarla.>> spiegò Albus, con una luce infuocata negli occhi smeraldo.
<<Giuro che se me lo trovo davanti, non so cosa potrei fargli.>> sibilò Scorpius.
Leonard rise.
<<Beh, amico, allora direi proprio di mantenere la calma, dato che te lo ritroverai spesso davanti, per cercare di rubarti la Pluffa. E se lo farà, non gli permetterò di centrare neanche un anello.>>
<<E interverrò io a lanciargli un Bolide in testa.>> disse Nicolas, ghignando. I ragazzi risero, ma Albus si incupì.
<<Spero di riuscire a prendere il boccino.>> disse.
Scorpius alzò gli occhi grigi al cielo.
<<Al, l'altro Cercatore è Darren Lewis! È un incapace, lo sanno tutti! Di che ti preoccupi?>>
Albus si strinse nelle spalle. Era sempre stato un ragazzo che si prendeva troppo dell'ansia, non poteva farci nulla, ma a volte era anche astuto e sicuro di sé. Forse era per questo che era un Serpeverde.
Subito dopo, arrivò Flitt.
<<Potter, Malfoy, Zabini, Nott, è ora di andare.>> annunciò. I quattro ragazzi si lanciarono uno sguardo, e poi si alzarono, camminando verso il portone della Sala Grande, accompagnati dalle urla e dagli applausi dei Serpeverde. Scorpius notò Rose, seduta tra i Grifondoro, rivorgergli un sorriso sincero, e lui ricambiò. Albus, invece, spostò lo sguardo verso Alice, che alzò i pollici nella sua direzione. Albus sentì le guance andare a fuoco, ma le sorrise.
Aspetta, che mi prende? È Alice, dannazione. Alice Paciock! Albus, svegliati. pensò lui.
Arrivarono subito negli spogliatoi, e Jonathan li guardò uno per uno.
<<Ragazzi, so che non è da me fare questi discorsi stupidi da Tassorosso, ma ci provo. Ci siamo impegnati, e allenati duramente. Non distraetevi, siate concentrati. Facciamo vedere come sono i veri Serpeverde. Giochiamo lealmente e vinciamo questa partita! Loro non sono niente in confronto a noi.>> allungò una mano, e i Serpeverde misero le loro mani sopra la sua. <<E spacchiamo le facce a quegli intelligentoni.>> mormorò alla fine, scherzando. Tutti risero.
Non è esattamente un discorso da Tassorosso, ma noi siamo Serpeverde, quindi... si disse Albus. Alzarono tutti le mani, gridando in coro.
Intanto, le tribune si stavano riempiendo, e a poco a poco i posti erano diventati tutti occupati. Rose era seduta tra Alice e Thomas Smith, e vicino a loro c'era anche Emily.
<<Per chi tifate voi?>> chiese Thomas, guardando principalmente le due Grifondoro, dato che Emily avrebbe sicuramente tifato la sua Casa.
<<Serpeverde, ovvio.>> rispose subito Rose, e Alice annuì.
<<Vinceranno sicuramente, ne sono convinta. Jonathan mi ha detto che li ha fatti allenare tantissimo.>> disse Emily.
<<Flitt?>> chiese Alice. Emily sbiancò.
<<Da quando tu parli con Flitt?>> aggiunse Rose, guardando l'amica.
<<Nicolas! Volevo dire Nicolas!>> esclamò Emily. Le Grifondoro la guardarono, alzando un sopracciglio. La ragazza sbuffò.
<<Okay! Ci esco insieme, contente?>> ammise Emily, incrociando le braccia, e mettendo il broncio.
<<Perchè non ci hai detto niente?!>> esclamò Rose.
<<Ve l'avrei detto, abbiamo iniziato a frequentarci da poco.>> rispose Emily. Alice stava per risponderle, ma venne interrotta da Lysander Scamander, il telecronista del Quidditch.
<<Buongiorno a tutti, insegnanti e alunni! Stiamo per assistere alla partita Serpeverde contro Corvonero!>> gridò al microfono, e un boato esplose negli spalti.
<<Ecco a voi i Corvonero! Battitori: Lorcan Scamander (VAI FRATELLO!) e Bella Yang, Cacciatori: Eric Wester, Roland Adams, Caroline Criss, Portiere: Amanda Bolton, e ultimo, ma non meno importante, Cercatore e Capitano: Darren Lewis!>>
I giocatori di Corvonero entrarono in campo, volando sulle loro scope, e tutti apllaudirono gridarono guardandoli arrivare.
<<E, invece, per i Serpeverde, abbiamo... Battitori: Nicolas Zabini e Mary Walbourn, Cacciatori: Jonathan Flitt (Capitano della squadra), Lisa Stitchers e Scorpius Malfoy, Portiere: Leonard Nott e il Cercatore Albus Potter!>>
Anche i Serpeverde entrarono in campo sulle loro scope. Rose, Emily ed Alice si alzarono in piedi, gridando e battendo le mani, forse più forte di tutte le altre persone. I giocatori si misero a terra. Jonathan era di fronte a Darren, e si scambiarono occhiate di sfida. Madama Bumb era in mezzo ai due Capitani, e parlò.
<<Bene, ragazzi. Sapete già le regole del Quidditch. Niente sciocchezze, o verrete squalificati, e farete perdere punti alla vostra squadra. Capito?>> i giocatori annuirono.
<<Ottimo. Capitani, stringetevi la mano.>> ordinò la Bumb. Jonathan e Darren obbedirono, e si strinsero la mano, senza smettere di guardarsi negli occhi.
<<Ci siamo, ragazzi! Madama Bumb sta per liberare la Pluffa e il Boccino! Ma, aspettare, vedo tensione tra i due Cacciatori di Corvonero e Serpeverde, cioè Eric Wester e Scorpius Malfoy!>> annunciò Lysander. Infatti, nel campo, Madama Bumb stava per farlo, ma venne interrotta da Eric.
<<Ehi, Malfoy, tieni le mani al loro posto, oggi, o ti strappo tutti quei capelli tinti.>> disse lui, guardando Scorpius, che ghignò in risposta. I suoi occhi grigi sembravano diventati freddi e di ghiaccio.
<<Oh, Wester, non sei affatto originale, sai? Dici sempre così, ma poi scappi via piangendo dalla preside.>>
<<Tu, lurida Serpe schifosa...>>
<<Wester! Malfoy! Non è il momento per discutere!>> li rimproverò la Bumb.

Le tre ragazze, intanto, guardavano la scena.
<<Quanto odio Wester.>> mormorò Alice.
<<C'è da dire però che mio cugino è stato davvero tenero a difenderti, Rosie.>> le disse Emily, con un sorriso. Rose sospirò.
<<Non avrebbe dovuto picchiarlo. Sarebbe potuto finire nei guai. E comunque, è una storia passata, Scorpius dovrebbe capirlo.>> ma, in cuor suo, sapeva di essere riconoscente al suo amico.
Amico.

<<I giocatori tornano in volo. Madama Bumb ha liberato la Pluffa e il Boccino, signore e signori! E... SI COMINCIA! La Pluffa va ad Adams, che la passa a Criss! La ragazza vola verso Wester, inseguita da Flitt e Stitchers! Criss la passa a Wester e.... non la prende! Il ragazzo ha infatti schivato un Bolide lanciato da Zabini, e la Pluffa passa a Malfoy, che si avvicina a uno degli anelli e... CENTRA! 10 A 0 PER SERPEVERDE!>> Scorpius gridò, felice, e Jonathan gli diede una pacca sulla spalla. La squadra dei Serpeverde esultò, così come gli allievi della casata, mentre i Corvonero si incupirono.
<<Grande Scorpius!>> gridarono Rose ed Emily.
La partita continuò, fino ad arrivare a un leggero vantaggio dei Corvonero: 110 a 120 (segnato da Eric). Albus perlustrava il campo di Quidditch, cercando il Boccino. Lo stesso faceva Darren. Era una bella partita.
<<STITCHERS SEGNA! 120 A 120!>> gridò Lysander, annunciando che Serpeverde e Corvonero erano pari, grazie a Lisa.
E lì, tra le folla che gridava, Albus lo vide. Il Boccino era vicino alla preside, e poi scappò via, ma il ragazzo non voleva lasciarselo sfuggire. Prese a inseguirlo, e Darren fece lo stesso.
<<Potter ha visto il Boccino, e, con Lewis, hanno cominciato a inseguirlo! Chi lo prenderà?>> annunciò Lysander.
Ci sono quasi. Ci sono quasi. Ci sono quasi. Lo prenderò io.
Il Boccino era davanti a loro. I due allungarono le mani, e la fredda superficie del Boccino provocò dei brividi in tutto il corpo al giocatore.
<<ALBUS POTTER HA PRESO IL BOCCINO, SIGNORE E SIGNORI! CON 170 A 120, VINCE QUESTA PARTITA SERPEVERDE!>> gridò Lysander, ma poi si sedette, con sguardo triste.
Albus, con in mano il Boccino, volò più in alto, e alzò il braccio in aria, esultando, felice. Ci fu un boato felice tra i Serpeverde.
Dopo un po', Albus scese a terra, e la sua squadra si buttò su di lui.
Rose, Alice ed Emily scavalcarono le pedane, e corsero dai Serpeverde, felicissime.
Emily si buttò tra le braccia di Jonathan, baciandolo sulla bocca.
A Nicolas cadde la mascella, guardando la sorella baciare il ragazzo.
Non può essere. Mia sorella e Flitt... pensò.
Alice abbracciò Albus, che, imbarazzato, ricambiò.
<<Bravissimo!>> esclamò lei. Albus sorrise, e la strinse di più a sé.
<<Abbiamo vinto, Rose, abbiamo vinto!>> gridò Scorpius, prendendola in braccio e facendola urlare dalla sorpresa. Rose lo abbracciò.
<<Siete stati grandi!>> disse, e Scorpius la fece scendere. Erano a pochi millimetri di distanza, e si guardavano negli occhi. Scorpius le accarezzò una guancia, e Rose si avvicinò di più a lui...
<<ROSIE!>> urlò Albus, abbracciando la cugina, presa alla sprovvista, ma ricambiando l'abbraccio. Solo dopo si rese conto di quello che avrebbe fatto se Albus non lo avesse interrotti.
Merlino, stavo per baciare Scorpius! Cosa diavolo mi è preso? Dannazione. pensò lei.
Rose stava per baciarmi. Stava per baciarmi. Dannazione. pensò Scorpius.

Spazio autrice:
Vi ho fatto un bel regalo per Pasqua! Amatemi. 😏
Allora, che ne pensate di questo capitolo? Non ci sono colpi di scena, ancora nulla di "avventuroso", anche se...
Vi piacciono Emily e Jonathan?
E Albus ed Alice? Carini eh?
Non parliamo di Scorpius e Rose please! Mi stavo emozionando quando stavo scrivendo l'ultima parte. Che poi, metto momenti ScoRose sempre alla fine. Non so perché. 😂
Beh, bando alle ciance, spero che vi sia piaciuto, e ci vediamo al prossimo capitolo!
Buona Pasqua a tutti 🌸
Love you all! ❤

Albus Potter E La Ribellione Dei MezzosangueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora