Pov's Blake.
"Forza ragazzi e ragazze, venite qui, ma non superate gli elastici perchè se no dovrete vedervela con me capito?" Sten parlava da sopra una sedia con un megafono davanti alla bocca e si rivolgeva al mare di persone che si erano accalcate in quella scuola abbandonata solo per vedere due ragazzi che si picchiavano.
Folle, eppure così eccitante. L'adrenalina era a mille. Avevo davvero bisogno di picchiare qualcuno dopo quello che era successo.
"Forza! State ancora li impalati? l'incontro sta per cominciare!" Disse il telecronista con gesti plateali delle braccia.
"Le regole sono: nessuna regola, beh, eccetto il non tirarsi colpi ai gioielli di famiglia, siamo ancora tutti giovani e il nostro amichetto ci serve per soddisfare tutte queste ragazze affamate sessualmente. Vero ragazze?" La sua domanda fu seguita da un coro di ragazze e ragazzi che esultavono per la probabile scopata di quella sera.
Sbirciai dalla stanza accanto la folla sperando di vederla, ma niente, di lei nessuna traccia.
"Sei sicuro che vengano?" Chiesi a Jim agitato non tanto per l'incontro ma per lei. Sia la sua presenza che la sua assenza mi avrebbero scatenato una reazione strana che non riuscivo a spiegarmi.
Odiavo sentirmi così.
"Si, ho chiamato Lola poco fa, erano già arrivati." Disse lui sorridendo sotto i baffi. Sapevo cosa stava pensando, ma non era così.
Dovevo concentrarmi assolutamente.
Diedi un altro sguardo fuori dalla porta. La gente si accalcava tutta vicino alle corde che Sten aveva messo per delineare il ring.
Quella scuola era vecchia e decadente ormai, ci sarebbe crollata addosso un giorno o l'alro, ne ero sicuro ma ogni volta che Sten chiamava, noi correvamo qui, tutti correvano qui, perché lui organizzava i migliori incontri clandestini di Detroit.
"Forza ragazzi puntate!" Continuava a strillare mentre i soldi giravano di mano in mano. Poi tutto silenzio. Il ragazzo sulla sedia ci stava per annunciare e lui pretendeva religioso silenzio quando lo faceva.
Tutto era sospeso, tutto era in bilico proprio come questo edificio.
"Spostatevi, fatemi passare, mi hanno costretto a venire qui e ora lo voglio vedere questo cavolo d'incontro." Una voce ormai troppo familiare ruppe il silenzio che Sten aveva chiesto, sotto gli sguardi dubbiosi e sdegnati delle ragazze e quelli adoranti dei ragazzi. Perché lei faceva questo effetto quando passava. Era un tornado che spazzava via tutto ciò che la circondava per far si che restasse solo lei da ammirare. Le piaceva stare al centro dell'attenzione.
"Se questa pollastrella non é di nessuno mi ci fiondo io!" Quel ragazzo non si sarebbe fiondato proprio da nessuna parte o il primo a finire al tappeto sarebbe stato lui.
L'urlo di Sten provocò una risatina di tutti che si concluse con il silenzio per ascoltare la risposta di Megan.
"Mi dispiace tesoro, sono già stata prenotata, rispetta la fila, tanto tra meno di una settimana sarò libera! Vero Blake?!" Urló per farsi sentire anche da me.
Quella ragazza era folle.
"A meno che tu non potrai più fare a meno di me Tesoro!" Urlai di rimando provocando la risata di Jim.
"Blake quella ti sta fondendo il cervello." Mi sussurró. Era vero, quella ragazza provocava in me un misto di odio e attrazione davvero strano.
"Non ci sperare troppo." Mi urlò
"Ok ragazzi, per quanto possa essere adorabile il vostro battibeccare qui le persone vogliono vedere sangue, e noi glielo daremo!" Urló provocando un boato che fece tremare tutto l'edificio.
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Love The Way Your Lie
RomanceHai mai amato qualcuno così tanto da riuscire a malapena a respirare quando eri con lei? E di tutte le altre che hai incontrato nessuno era come lei. Hai quel sentimento di calore, e ti vengono i brividi quando pensi a lei. Ora stai maledettamente...