Endless {LARRY STYLINSON}

Lo amavo veramente

Dormimmo stretti.
Sentivo il suo battito sulla mia schiena ed era una melodia fantastica,
Il suo respiro vicino al mio collo era una sinfonia perfetta e la sua presa stretta intorno alle mie spalle definiva tutto quel quadro unico che amavo.
Dovevo prendere delle pasticche quella mattina e perció feci attenzione a non svegliare louis.
Mi alzai e rimasi stupito...era così bello.
Non mi ero mai fermato ad osservarlo così bene...aveva un ciuffo di capelli che gli cadeva dolcemente sul occhio destro lasciandone fuori poco,le mani erano lungo i suoi fianchi e il respiro regolare del suo ventre mi guidava i movimenti degli occhi.
Louis sono la persona più felice e fortunata del mondo. Era incredibile che con tutto quello che avevo riuscivo a sentirmi davvero fortunato.
Avevo louis e questa era la cosa principale.

Mi alzai in punta di piedi e portando con me il piccolo zainetto andai in bagno e presi le medicine,un sorso d'acqua e via.
Mi avvicinai a louis e gli accarezzai la lunghezza di tutto il braccio...
"Hazz"
Si stava svegliando. Strizzó gli occhi e fu davvero adorabile.
"Buongiorno lou"
"Hey buongiorno"
"Come hai dormito lou?"
"Benissimo hazz"
Si allungò verso di me e prendendomi con una mano la guancia sinistra mi diede un semplice bacio a stampo che bastó per convincermi che quella sarebbe stata una giornata fantastica.
Scendemmo le scale al mio ritmo e dopo poco arrivammo in cucina dove ci diedero il buongiorno mia madre e mio padre.
"Ragazzi oggi io resteró in ospedale fino al tardo pomeriggio, anne invece tornerà prima"
Disse mio padre
"Si e vi prepareró il pranzo..."
Louis la interruppe con un sorriso
"Scusi signora ma io e suo figlio volevamo fare un giro e magari mangiare in qualche ristorante"
Davvero avevamo quel programma per la giornata?
Oh bene bene
"Ok mi fa piacere che usciate spesso, qualunque cosa chiamatemi"
Disse con un filo di preoccupazione mia madre.
Dopo la colazione salutati i miei genitori. Salimmo in camera mia per prepararci
"Hazza ti porteró in un posto incredibile"
Affermò tutto contento
Chissà con chi fosse andato in quei posti nuovi che diceva...magari ero il primo, che privilegio sarebbe stato

Dopo esserci preparati uscimmo e percorremmo una strada sempre dritta, trovammo un boschetto pieno di alberi, non c'erano vialetti asfaltati, era solo natura.
Ci incamminammo con piccole soste per permettermi di riprendere le forze e poi continuammo.
Sbucammo in un immensa distesa verde piena di colline.
Era davvero un paradiso.
"Vieni Harry siediti"
Mi fece posto tra le sue gambe.
Mi appoggiai al suo petto e cominciai a giocare con la sua mano.
Chiudemmo gli occhi e per qualche minuto rimanemmo in silenzio.
Era come un paradiso sperduto, non c'era un anima viva...era come un posto solo per noi.
"Lou questo posto è nostro"
Dissi ridendo e lui prese a ridere affermando la mia affermazione
"Hai ragione Harry, è il nostro posto segreto"
Mi fece l'occhiolino e io mi rimisi giù appoggiato a lui.
Ci fu solo silenzio, silenzio trasportato da quel venticello che tirava,il sole lieve e l'erba che ci passava tra le dita delle mani.

Ad un certo punto louis si sdraiò per terra e io che ero ancora appoggiato su di lui mi misi sdraiato sopra quel corpo perfetto.
Gli presi una mano e ci addormentammo con il fruscio del vento che ci cullava.

"Hey...Harry sveglia"
Mi sveglió con una delicata carezza sul mio viso
"Louis ma che ore sono?"
"È ora di andare a casa Harry, sono le cinque di pomeriggio passate"
Cosa?! E non mi aveva svegliato?
"Scusa Harry ma ero intento a guardarti mentre dormivi, sei così bello sai...anche con gli occhi chiusi e il volto rilassato"
Arrossii all'istante ma fortunatamente ero appoggiato a lui in modo che non se ne accorgesse.
"Lou penso che dovremmo andare"
"Si hai ragione ma non penso potrò rimanere a casa tua per sempre "
"Ma lou per mia madre non c'è problema, lei è al settimo cielo che io abbia un nuovo amico, puoi restare quanto vuoi e quando vuoi"
Mi guardó è non capivo se volesse parlare o meno
"Harry..."
"Che c'è?"
Forse lo dissi con troppa disinvoltura
"Un nuovo amico? Pensavo che tu avessi capito che non sono un tuo semplice amico"
Scoppiammo a ridere e lo abbracciai, penso non se lo aspettasse e lentamente mi abbracciò anche lui. Mi accorsi durante l'abbraccio che allora era vero, tutto confermato...io e lui eravamo...eravamo fidanzati
Che cosa fantastica, mi sentivo suo e di nessun altro mi aveva preso il cuore è fatto di esso cosa sua. Non poteva esistere solo Harry, esisteva Harry e louis come è per i polmoni e l'ossigeno...come si dice per il manico e la spada o la freccia e l'arco... Era così per noi...non c'era Harry senza louis e louis senza Harry...eravamo un NOI, un infinito noi...