Conseguenze

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E così mi ritrovo ad essere qui, ho faticato, ho sofferto le pene dell'inferno, ma alla fine ho ritrovato i miei compagni.
Ora sono/siamo, la cosa è ancora da definire, però per ora parlerò al plurale.
Ora siamo salvi, a raccogliere ciò che ho volontariamente distrutto, gliel'ho spiegato e loro hanno compreso, hanno compreso l'importanza del sentimento che ora mi uccide e mi fa stare bene allo stesso tempo.
Ho deciso di farmi investire per poter annegare, è stato un rischio, avrei potuto anche morire, ne sono ben consapevole, anche perché la voglia di togliermi di mezzo si è fatta avanti così prepotentemente nei mesi passati che fatico ancora ora a togliermela di dosso, si è attaccata come una sanguisuga, e succhia avidamente la mia linfa vitale, non che prima non ci fosse, però in questo periodo ha trovato terreno fertile.
Poi è arrivata l'illuminazione, tutto si è schiarato, e ora vedo la luce del sole, ma, sempre per mia scelta, ho deciso di rimanere qui nel crepuscolo perché ci sono persone che brancolano nell'oscurità; e ora che ho visto la luce posso permettermi di immergere i miei pensieri nel buio senza che essi mi possano danneggiare, in quanto o so dov'è la verità.

Ma so anche un'altra cosa, oltre a quella sanguisuga, a succhiare il mio sangue c'è anche un'altra cosa: l'amore.
"Ah l'amore, è tutto un altro discorso" direbbe il mio docente di teoretica, e quanto che ha ragione.
Sono consapevole che l'amore mi sta piano piano scavando nell'animo, ma lo lascio fare, e voi giustamente siete già pronti a darmi del pazzo, dopotutto sono appena riemerso dalle ombre del mio essere, come posso essere pronto a far si che l'amore mi prosciughi?
Beh, come fareste a rinunciare ad una fiamma che continua a darvi una forza sovrumana? Che è capace di distruggere tutto il marcio con cui convivo tutti i giorni?
Ve lo dico io, non si può, non quando è arrivato così in fondo, se lo facessi è come se mi staccassi una morsa per orsi che ti si è attaccata al braccio, oltre alla morsa perdi come minimo 3/4 del braccio, e voglio vedervi a vivere con un braccio ridotto in quello stato.
Parlo per esperienza perché ho già fatto una cosa del genere e non ripeterò l'esperienza.

Quindi, sono vivo, nel crepuscolo, con i miei compagni, a soffrire per amore, e sono contento di stare qui, perché non c'è nessun altro posto dove vorrei essere.

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