morto e vegeto

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Ah, quanto che non mi mettevo a scrivere un dialogo.

L'ultima volta che ne ho scritto uno ero sull'orlo di una crisi di nervi; ora che ne sto scrivendo uno sono più distrutto di prima.

Questo non sarà un vero e proprio dialogo, in quanto sarà molto informale, e dato che di chiacchierate con la mia mente divisa e lacerata ne ho avute parecchie, allora diciamo che metterò su un piccolo riassunto.

Da un po' di tempo a questa partela mia vena autodistruttiva si è ingrossata a dismisura, il mio caro compagno benevolo non è molto contento di ciò, però diciamo che capisce; la bestia invece, con cui ora posso dire di aver preso una fruttuosa tregua, sembra disinteressato alla faccenda, però non è vero.

Devo dire che le chiacchierate che ho avuto in questi ultimi mesetti sono state lunghe e intense, ci siamo sparati merda, tanta merda, e tutte sotto effetto di canne, il che è ancora peggio se consideriamo che la mia psiche dopo aver fumato, diciamo che diventa più sincera e più sveglia, me compreso.

Ah dio, penso di non aver mai visto così tante robe come nell'ultimo periodo, una contraddizione dietro l'altra; la mia parte benevola che prima si lamenta di come sto affrontando la situazione con la persona di cui sono innamorato, e dall'altra cerca l'oblio; la bestia che fa la dura, ma comincia ad essere fiaccata dalla mia influenza e sta gradualmente perdendo la sua spavalderia del cazzo. Io dal canto mio mi sono molto spesso limitato ad osservare gli inutili tentativi da parte di tutti e due di mantenere il senno durante discussioni prive di logica, su argomenti stupidi poi...la mia parte benevola ora cerca disperatamente di riprendere il potere perduto, dimenticandosi spesso che molte cose sono andate perdute nel corso degli anni; la bestia cerca droga di continuo in modo da poterci zittire, anche se una volta avrebbe tentato il colpo di stato, però sto giro vuole solo un po' di tranquillità, e devo dire che mi sento sollevato.

E in tutto questo io dove sono mi chiederete giustamente. Riguardo me non posso dirvi molto, segreto professionale (?). Molta gente che conosco leggendo ciò mi prenderebbe a sberle, e sorrido al pensiero.

Però un paio di cose posso dirle; posso dire che ho compiuto una scelta, e tale scelta porterà il mio spirito sul baratro, gli altri due sanno che ho compiuto questa scelta, e diciamo che mi appoggiano; le conseguenze di questa scelta posso già vederle sul mio umore, sulle mie abitudini, cosa che mi aspettavo sinceramente.

In conclusione posso aggiungere che con l' "aiuto" dei due individui con cui convivo, sto cominciando ad avere delle buone intuizioni su svariati argomenti che mi stanno a cuore, e la cosa non mi dispiace.


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