Al termine della puntata mi sono esibita in tutte e due le coreografie e ho preso il punto nel pezzo di Kledi. Sfortunatamente ha vinto la squadra di Gessica e sia io che Daniele siamo in sfida immediata. "Daniele scendi, la tua sfida si svolge subito. Beatrice la tua si terrà il prossimo Sabato" ci informa Maria.
Dalla delusione non seguo nemmeno la sfida di Daniele, sono troppo concentrata a capire dove ho sbagliato in questa settimana. È inutile dire che sono incazzata, sono qui dentro da pochissimo e sono messa già in discussione. Daniele e la sua band sono troppo bravi, meritano di continuare il percorso...ma io? Ho studiato quasi tutti gli stili ma non ne ho uno in cui sono davvero brava e il livello di preparazione quest'anno è altissimo. Mentre sono tormentata dai dubbi e dalle insicurezze noto che La Rua ha vinto la sfida, mi alzo e abbraccio Daniele e gli altri per congratularmi.
Terminata la sfida raccolgo velocemente le mie cose e mi dirigo in albergo senza guardare in faccia nessuno. Sono un concentrato di nervi e insoddisfazione verso me stessa. Mi sto rendendo conto che nella scuola non ci si può permettere di sbagliare o prendere gli avvenimenti con leggerezza, bisogna sempre essere al massimo o si rischia il posto.
Come si suol dire quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare, è ora di far vedere quanto valgo e fare il culo a qualsiasi persona che si intrometta nel mio percorso. Apro con uno scatto la porta della stanza che condivido con Chiara e Benedetta e lancio maldestramente il borsone in un angolo. Mi faccio una doccia al volo, infilo i vestiti puliti, afferro un pacchetto nuovo di sigarette, l'accendino e decido di fare un giro per Roma per schiarirmi le idee._______________________________________
"Eccola! Ma dove ti sei cacciata?! Abbiamo chiamato tutti, perfino Maria perché nessuno sapeva dove fossi" mi rimprovera Elodie "Elo ero a fare un giro, avevo bisogno di un po' di tempo per me" le rispondo fredda "Qualcuno qui è di mal umore" afferma Cristiano ironico. Mi dirigo verso le scale senza salutare nessuno. Mi sento un po' in colpa per come mi sto comportando ma non posso farci nulla, sono sempre stata un po' insicura delle mie capacità e la sfida non fa altro che accentuarle. Però non voglio crogiolarmi nelle lacrime, questa settimana lavorerò sodo per dimostrare che merito questo posto. Mi butto sul letto, ricomincio a pensare fissando il soffitto e senza accorgermene mi addormento. Ad un tratto mi accorgo che la porta si è aperta ma sono troppo stanca per aprire gli occhi. Sento una presenza avvicinarsi e il letto si abbassa sotto il peso di qualcuno. Delle labbra si posano sulla mia fronte mentre una mano mi accarezza delicatamente i capelli. Vorrei bearmi a lungo di questa sensazione ma la persona misteriosa si alza e se ne va lasciandomi con un grande dubbio.
Finalmente decido di aprire gli occhi, mi siedo nel letto ancora assonnata e prendo il telefono. Apro Instagram e trovo un sacco di notifiche con messaggi di incoraggiamento da tutte le persone che mi supportano. È strano che dopo solo una settimana così tante persone apprezzino quello che faccio. Sorrido leggendo i vari commenti e il mio umore cambia leggermente. Nel frattempo entrano Chiara e Benedetta che mi squadrano preoccupate "Ei Bea come va?" mi chiede dolcemente Chiara "Domanda di riserva?" le rispondo sbrigativa senza alzare lo sguardo dal telefono. "Va bene che vuoi prenderti un po' tempo per te ma non respingerci" dice Benedetta "Sono incazzata, nervosa, preoccupata e in ansia. Non ho mai creduto a fondo nelle mie capacità e questo non fa che accentuare la mie insicurezze. Molto probabilmente i professori se ne sono accorti e vogliono mettermi alla prova. Nella prossima settimana voglio dimostrare che questo è il mio posto e nessuno potrà portarmelo via" mi sfogo. Una lacrima di risentimento mi scorre lungo la guancia "Ei non piangere, sei bravissima e sono convinta che supererai questa cosa al massimo. Quando balli sei un titano e meriti questo posto più di chiunque altro" mi rassicura Chiara. " Grazie ragazze, vi conosco da poco ma siete importati" rispondo stringendole in un caloroso abbraccio "Bene adesso preparati che stasera c'è la cena organizzata da Maria con i professionisti e i professori" mi informa Benedetta. Cavolo me ne ero completamente dimenticata e le altre se ne accorgono subito dalla mia espressione: occhi sbarrati e la bocca aperta. Mi alzo di scatto e apro l'armadio alla ricerca di qualcosa da mettermi scatenando le risate di Chiara e Benedetta. Opto per una gonna nera a vita a alta che arriva un po' più su di metà coscia e ci abbino un top corto, sempre nero, sbracciato di pizzo decorato con una carniera centrale. Mi precipito in bagno sistemando, per quanto possibile, i miei capelli ricci, mi trucco accentuando gli occhi con una spessa linea di eyeliner e lasciando la bocca del colore naturale. Mi vesto velocemente, infilo i mei tacchi alti preferiti e la giacca di pelle, afferro una pochette brillantinata e mi giro per vedere se Chiara e Benedetta sono pronte. "Qualcuno vuole fare conquiste" afferma Benedetta con uno sguardo malizioso "Può darsi" mento, in realtà quando esco la sera mi piace semplicemente essere vestita bene.
Il rumore dei tacchi annuncia il nostro arrivo, scendiamo le scale e vediamo i presenti girarsi. Alessio, Ale, Andreas, Gabriele, Lele, Cristiano e in generale tutti i maschi ci guardano con la bocca aperta mentre noi ragazze ci sorridiamo compiaciute. "Dio Elo stai troppo bene con questo vestito" esclamo esaltata avvicinandomi a lei e Gessica "E io che ti credevo una suoretta di convento, tesoro dovresti scoprirti di più ti stanno mangiando tutti con gli occhi" mi fa l'occhiolino Gess "Siamo troppo fighe ragazze" esclama Chiara. "Concordo siete tutte bellissime però io avrei fame" si volta Alessio scatenando una risata generale.
Dopo circa mezz'ora di taxi arriviamo al ristorante, già da fuori sembra il classico posto da stra ricconi. "Menomale che non mi sono vestita in jeans e maglietta" penso sorpresa di me stessa. Scendiamo e vedo già tutti i professionisti raggruppati a scherzare tra loro. Ti prego Bea non fare ulteriori figure di merda e ricordati di non sbavare. Ale apre la portiera del taxi e mi porge la mano aiutandomi a scendere. Lo amo troppo, nessuno si sarebbe offerto di aiutarmi in una situazione del genere. Gli mimo un "grazie" schioccandoli un bacio sulla guancia e mi avvicino a Gessica insieme a Benedetta.
Che lo spettacolo abbia inizio.HI THERE ❣
Ciao a tutti, come state? Io non tanto bene, sono a letto con la febbre alta e quindi ho trovato finalmente il tempo per pubblicare. Vorrei dirvi alcune cose:
1) Da adesso inizia la vera storia! D'ora in poi si capirà meglio la personalità di Beatrice che entrerà in un periodo di crisi e confusione.
2)Vorrei precisare che gli avvenimenti (sfida a squadre, assegnazioni, entrata o uscita dei ragazzi..) non seguono totalmente il programma.
3) Da qui in poi vi consiglio di stare attenti anche alle sfumature di quello che succede, altrimenti più avanti non capite bene.
4) Ho già scritto un po' di capitoli per portarmi avanti e se volete potete scrivetemi nei commenti cosa vorreste che accadesse/cosa vi aspettate/consigli ecc...
Un bacio a tutti 😙
Alessia.
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We could be Heroes || Amici 15
Fiksi Penggemar"Imparare a camminare ti rende libero. Imparare a danzare ti dà la libertà più grande di tutte: esprimere con tutto il tuo essere la persona che sei." -Melissa Hayden