You make me shine||Jacob Sartorius. (#Wattys2016)

Chapter 6.

"Guarda chi si rivede" Lui e il suo sorriso.

"Eii, non sapevo che venissi in questa scuola!"

"Ti piacerà molto"
-
Le prime tre ore passarono velocemente e dovevo ammettere che non era tanto male stare lì.

Era il momento dell'intervallo ed io rimasi seduta sul mio banco, non sapevo dove andare e soprattuto con chi andare.

Sentii il respiro di qualcuno sul mio collo, non mi azzardai a girarmi, sentii la voce di Jacob, era bassa, roca e vicinissima al mio orecchio, mi sussurrò lentamente:

"Ti accompagno a fare un giro della scuola, così ti ambienti un po'. Vuoi?"

La sua voce, così rilassante e roca, un mix di paradiso; mi incantai per qualche secondo, guardavo il vuoto, quando mi ripresi velocemente dal mio stato di trans.

Accettai titubante e lui, felice come sempre mi accompagnò in corridoio.

Mi fece vedere dove si trovavano i bagni, le macchinette, il piccolo bar giù e la sala da pranzo.

L'intervallo durò poco più di dieci minuti, al suono della campanella rientrammo insieme.

Scoprii che Jacob era davvero simpatico.

[L'avevo capito fin dall'inizio, da quando l'avevo incontrato per la prima volta, ma questi erano solo dettagli.]

Passarono anche le altre tre ore e finalmente il primo giorno di scuola finì.

Scesi da sola in sala pranzo, ero abbasta disorientata e mi guardavo in giro con il mio vassoio in mano:

"Madison, avanti siediti con noi!"

Un colpo al cuore.

Era Jacob, seduto su un tavolo insieme ad i suoi amici suppongo.

Mi avvicinai a loro un po' timorosa e cerai di sembrare il più naturale possibile.

"Vieni avanti, ti presento: Cameron, Daniel, Blake e loro sono Maddie e Abigayle."

Mi presentai timidamente e mi sedetti vicino a Jacob che mi fece spazio per aggiungere un'altra sedia.

"Allora Madison, raccontaci un po' di te."  Chiese Abigayle.

"Be, non c'è molto da raccontare, mi sono trasferita da tre giorni qui e adesso abito proprio davanti a casa di questo tizio."

Guardai a Jacob e gli sorrisi.

Lui mi riguardò e rispose.

"Reputati fortunata."

Incominciò a ridere e mise tranquillamente il braccio sopra le mie spalle.

Oddio.

"Allora, che ne dite di vederci questo pomeriggio al parco?"
Fu Cameron a parlare questa volta.

"Non è una brutta idea!" Daniel rispose

"Bello, verrai anche tu Madison, vero?"
Jacob.
"Mh, va bene."
-
Usciti dalla mensa ci demmo appuntamento  per le 3.00.

Così mi incamminai affiancata da Jacob, avremmo fatto la stessa strada data la vicinanza delle nostre case.

"Allora come ti è sembrata a primo impatto la scuola?" Parlò.

"Oh è davvero stupenda e soprattutto gigante, ammetto di essermi un po' persa sta mattina, fortuna che mi hai fatto fare un giro perché se no non so come avrei fatto."

Mi guardò e mi sorrise sinceramente.

"Bene, siamo arrivati, allora ci vediamo dopo" Mi salutò.

"Okay, a dopo"
-
Alle tre uscii di casa ed io e Jacob facemmo la strada che insieme, lui fu così gentile da offrirmi pure un gelato.

Ero seduta sulla panchina insieme a Maddie e Abigayle, i ragazzi facevano i giri con gli skate.

Fu Maddie a parlare:
"Che cosa ne pensi dei ragazzi, Madison?"

"Credo che Blake sia davvero dolce, Daniel molto simpatico e Cameron, beh lui è veramente pazzo."

Loro risero sonoramente e poi parlò Abigayle:
"E invece che cosa ne pensi di Jacob"

Diventai un po' rossa in viso e risposi con sussurro: "Lui è davvero carino"

Si alzò un "uuuu" generale.

Dio, Madison sei davvero una cretina.

Mi nascosi dietro le mie piccole mani per il grande imbarazzo e loro tranquille mi risposero:

"Sai non sareste male insieme voi due."

Che cosa volevano insinuare?

Io e Jacob? AHAHAHAHA.