La tredicesima dea [SOSPESA]

Capitolo 4

Avevamo passato tutta la giornata a casa di percy, i due semi-dei erano ancora tesi ma si erano abbituati ad avermi intorno. Era arrivata l'ora di andare a dormire, mi misi un pigiama che mi aveva prestato Annabeth, salutai i due fidanzati che si chiusero nella loro stanza, mi misi nel letto e mi girai verso Nico che mi sorrise e io gli chiesi: " perchè non mi hai detto nulla prima di tutta questa storia?" Lui rispose: " avevo paura che tu mi vedessi come mi vedono gli altri" "come ti vedono gli altri ?" Chiesi " mi vedono come un figlio di Ade, tenebroso, pericoloso e associale" io gli accarezzai i capelli e gli dissi sorridendo " tu sei il ragazzo migliore che abbia mai conosciuto in vita mia e per me sei come un fratello maggiore " lui mi abbracciò e mi sussurrò " buonanotte scimmietta mia" mi diede un bacio sulla fronte ,io mi accoccolai nelle sue forti braccia e mi addormentai. Ma la notte per me non è mai una passeggiata , e anche quella notte dovetti assistere a un incubo. Ero in una stanza, qualcuno mi teneva la mano e con una calda voce mi diceva di stare calma, difronte a me compare una spaventosa figura nera che con voce metallica mi disse " Nichol mia cara tu hai tanti poteri, ma io ne ho più di te, ti troverò e ti ucciderò, stanne certa" con il suo artiglio appuntito mi accarezzò la faccia e si avvicinò lentamente al mio cuore, arrivato al petto spinse e io sentii un dolore così forte che urlai disperata. Riaprii gli occhi, ero ancora stretta tra le braccia di Nico il quale era  sveglio e mi accarezzava la testa cercando di calmarmi, mi accorsi di aver urlato nel sonno, raccontai il mio sogno al figlio di Ade che continuava a stringermi in un saldo abbraccio. Verso le 8 si svegliarono anche percy e annabeth, facemmo colazione con dei maffin blù preparati dalla madre del figlio di poseidone che si chiamava Sally, mi lavai, mi vestii e mi preparai psicologicamente ad incontrare i famosi dei dell'olimpo. Salimmo sulla macchina di percy una panda indovinate di che colore era ? Blù ovviamente , ero molto agitata, Nico era seduto accanto a me e mi stringeva forte la mano, la macchina di percy si fermò, eravamo arrivati!! Uscii dalla vettura e mi ritrovai davanti ad un'imponente palazzo, il famoso empire-state-building feci un grande respiro per calmarmi e entrammo. Salimmo su un grande ascensore e Annabeth premette il tasto con su il numero 600, dopo qualche minuto le porte dell' ascensore si aprirono rivelando una vista meravigliosa, mi stropicciai gli occhi per controllare che non stessi sognando, Nico mi guidò all'interno di un sentiero dorato che portava ad un gigantesco palazzo, entrammo, c'erano delle ninfe che ci guardavano stranite, una volta entrati c'era una gigantesca sala con dei troni tutti decorati in modo diverso, davanti a noi c'era un uomo alto almeno 10 metri, si accarezzava la barba bianca e sembrava non essersi accorto di noi. Nico, percy e annabeth si inchinarono e io feci lo stesso, il gigantesco uomo ci guardó, il suo sguardo era inespressivo, mi guardò a lungo e poi chiese ad una ninfa di avvicinarsi e lui le ordinò con una voce calma e rigorosa di organizzare un consiglio speciale.

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Ciaooooooo