La tredicesima dea [SOSPESA]

Capitolo 11

Aprii gli occhi ancora assonnata, mi girai e intravidi la spalla di nico, lo scossi, e lui si girò verso di me e mi diede un bacio sulla guancia e sussurò "buongiorno scimmietta" io gli chiesi a bassa voce "perchè sei qui?" Lui mi rispose stiracchiandosi "odio stare da solo nella casa di Ade, ho deciso di venire a dormire con te" io sorrisi e gli accarezzai i capelli neri, ci alzammo e dopo esserci vestiti e lavati andammo a fare colazione. Una volta arrivati Percy si avvicinò a noi e ci chiese "pronti per andare dai romani?" Io anuii scocciata e mangai un cornetto e ne bruciai un pezzo pensando "per il dio più carino dell'olimpo, Apollo" e poi mi allontanai verso il tavolo di Ade. Nico mi abbracciò e mi diede un bacietto sulla guancia e poi mi chiese con la sua voce da cucciolo "sei pronta? " io annuii e lui mi prese la mano e dopo aver fatto un cenno a chirone mi trascinò verso l'ombra più vicina e poi mi ritrovai davanti ad una grande galleria, intravidi due ragazzi con una maglietta viola che avevano uno sguardo attento e pronto a tutto e appena passammo tra i due loro si inchianarono rivolti verso nico e con voce tremante dissero "buongiorno ambasciatore " il mio amico gli salutò con un cenno ed entrammo all' interno della galleria. Fuori da essa c'era una gigantesca cittá colorata di bianco e oro che mi ricordava vagamente una città italiana, Nico sorrise entusiasto e con un gesto della mano mi indicò la cittadina e disse "questo è il campo giove" io sorrisi, subito ci venne in contro una ragazzina capelli ricci e bruni con gli occhi del colore dell' ambra che abbracciò Nico entusiasta lui subito la accolse in un tenero a braccio e disse "sorellina mi sei mancata!!" Stettero qualche secondo abbracciati finchè la bruna mi indicò e chiese "chi è lei?" "Oh scusate Nichol ti presento Hazel, mia sorella e Hazel ti presento Nichol la mia migliore amica " noi ci scambiammo una stretta della mano, lei mi sorrise e io ricambiai, mi prese la mano e mi trascinò giú dalla collina, appena arrivammo giù si iniziarono a sentire brusii che dicevano cose tipo "guardate è arrivato l' ambasciatore!!" Il continuo vocio si interruppe quando una ragazza alta con uno strano vestito romano con una treccia bruna poggiata sulla sua spalla destra ci venne incontro, aveva uno sguardo serio e autoritario ma appena si avvicinò a noi una luce di entusiasmo spuntò sui suoi occhi, abbracciò Nico il quale sorrise e ricambiò l' abbraccio non facendo caso a tutte le persone che lo stavano osservando, dopo che si furono staccati la ragazza disse "Nico.. Per Giove dove sei stato tutto questo tempo?" Neanche il tempo di rispondere che un gruppo di ragazzi e ragazze lo abbracciarono, una ragazza molto carina disse "Nico!! Cosa ci fai tu qui?" Nico dopo essersi rispreso da tutti quegli affettuosi abbracci mi presentò tutti i ragazzi
"Lei è piper figlia di afrodite" mi disse indicando la ragazza che aveva parlato prima
"Lui è jason figlio di Giove" e indicò un bellissimo ragazzo biondo
"Lui è frenk figlio di marte pretore del campo " questa volta puntò il dito verso un ragazzo robusto e autoritario
"È infine lei è Reyna figlia di bellona, anche lei è pretrice" la ragazza che mi era stata appena presentata mi porse la mano e io contraccambiai la stretta, ci accompagnò in un maestoso edificio e iniziammo a raccontarle tutto
-spazio autrice -
Ragazzi siamo quasi arrivati a 400 visualizzazioni, suete fantastici

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