La tredicesima dea [SOSPESA]

Capitolo 8

Ok lo ammetto ero in una brutta situazione, una tizia mi stava per tirare un pugno dritto in faccia, per fortuna un braccio muscoloso bloccò la mano della ragazza e mi rimproverò"ti lascio da sola un attimo e subito ti metti a fare a botte?! " cercai di ribattere ma mi accorsi che intorno a noi tutti si erano inginocchiati dinanzi al dio del sole che continuava a guardarmi arrabbiato. Apollo fece un cenno per dire ai semidei di alzarsi e poi Will, che stava assistendo alla scena della rissa parlò " Padre cosa ci fai qui?" Io guardai stranita Apollo e dissi "lui è tuo figlio?" Il dio del sole scocciato mi ignorò e parlò con suo figlio " Will sono venuto solo per accompagnare Nichol qui " poi si rivolse al resto delle persone che erano lì ad ascoltarlo "spero che le portiate rispetto, visto che è una futura dea, voglio che ognuno di voi le insegni le prorietà del proprio genitore divino" dipo il discorso mi prese la mano e mi trascinò via, appena ci allontanammo abbastanza dai semidei ci fermammo e lui mi abbracciò, era caldo e sentivo che era teso, mi allontanò da lui spostandomi le spalle dal suo petto e mi disse "io adesso devo andare, ricordati che se hai bisogno di parlare con me devi cercare il mio oracolo, Rachel, lei ti aiuterà, buona fortuna, non mi deludere!" Mi diede una leggera pacca sulla spalla e scomparve. Ero rimasta imbambolata davanti all' albero dove era poggiato Apollo, dovevo trovare Rachel il più infretta possibile, corsi verso Nico che mi venne incontro, mi abbracciò  e avvicinandosi al mio orecchio mi sussurrò "grazie di avermi difeso " io mi staccai da lui e gli chiesi cercando di essere il più gentile possibile "tu conosci una certa rachel ?" Lui mi rispose "si, la conosco, è stato Apollo a nominartela giusto?" Io implorai " ti prego portami da lei?! Fai una scimmietta felice?!" Faccio la faccia dolce alla quale lui non riesce a resistere e poi sbuffa, mi mette una mano sul collo e mi dice: " daccordo, vieni ti porto da lei" sorrido soddisfatta dei miei risultati. Camminammo in un bosco per almeno 10 minuti, trovai davanti a me una struttura, non era molto bella, Nico entrò e mi fece cenno di entrare, appena varcammo l'entrata intravidi una ragazza con i capelli ricci del colore del fuoco, stava pittando su un quadro, appena mi avvicinai mi accorsi che stava dipingendo ad occhi chiusi, feci un colpo di tosse per farle sapere che eravamo accanto a lei, la rossa si alzò, aprì gli occhi, sorrise e mi abbracciò, per quale motivo mi aveva abbracciato? Non mi conosceva?! Con ancora un delizioso ghigno sulla faccia sporca di pittura  mi disse " sapevo che saresti venuta da me! Piacere, sono rachel ospite dello spirito dell'oracolo del delfi" io subito mi presentai "io sono ni.." Lei mi interruppe "so benissimo chi sei, ti ho vista in molte mie visioni, e so che hai bisogno di sapere di più sui tuoi poteri e sul tuo destino" io annuii ancora sbalordita per le previsioni della ragazza , Rachel si sedette su uno sgabello e perse coscenza, ma dopo neanche 20 secondi i suoi occhi si aprirono rivelando una luce verde fosforescente, appena aprì bocca del fumo verde si sparpagliò per tutta la stanza e la ragazza ormai completamente rivestita dal fumo verde iniziò a cantilenare una profezia....

-spazio autrice-
Spero che vi piaccia il capitolo

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