Everything Is Changed

19

In tutti i giorni seguenti io non riuscivo più a vivere, era come se fossi un cadavere, però riuscivo ancora a camminare. Non mangiavo più, non bevevo più, non dormivo più, non parlavo più con nessuno (tranne che con Luca) e non uscivo più di casa.
Ero distrutta dopo quella fottuta notizia della morte di mio padre. Mia madre si comportava in modo sempre più strano con me, era più cinica; questo non era da lei, aveva sempre passato molto tempo con me, ed era sempre felice. Adesso invece era tutto il contrario. Sembrava quasi che mio padre fosse la colla che teneva unite me e mia madre e adesso se n'era andato.
Arrivò il fatidico giorno del funerale, io ero triste e stavo facendo di tutto per non piangere e sembrare forte. Non si è svolto in chiesa, la mia famiglia è sempre stata atea, ma è stato un semplice funerale.
Però è successo un fatto che mai mi sarei immaginata, e che è riuscito a rovinare perfino il funerale. Io non ce l'avevo fatta a trattenere le lacrime e stavo piangendo come una fontana, ad un certo punto mia madre mi dice: "Piantala Federica nessuno ti crede e sappiamo che tu non tenevi a tuo padre" Io non potevo crederci, cosa le faceva pensare quelle cose? Perché me lo aveva detto? Così io le risposi: "Mamma ma cosa stai dicendo? Io tenevo a papà più di ogni altra cosa, a differenza tua" Quelle parole mi uscirono da sole dalla bocca, non volevo dire sul serio, anche perché mia madre incominciò ad attaccarmi con le parole: "NON TI ABBIAMO MAI VOLUTO IO E TUO PADRE, É SOLO GRAZIE A LUI SE TU SEI ANCORA QUI, IO NON TI VOLEVO. E io non ti ho mai voluto bene" L'ultima frase la disse sussurrando in modo che solo io potessi sentirla, però il resto del discorso lo sentirono tutti, e ci stavano guardando a bocca aperta.
Io non avrei mai immaginato che da quel giorno tutta la mia vita cambiasse in tutto e per tutto.