The Blonde Beauty

Tu oscuri tutto

" Ragazze si, si soffre ma lo si fa perché è nella nostra natura. Ragazze non state male perché lei vi sembra migliore di voi stesse, non soffrite, perché anche lei si sente inferiore a qualcun'altra. Diciamocelo in faccia, diciamolo che tutti nella nostra adolescenza ci siamo chiusi in camera e per un attimo ci siamo sentiti delle nullità. Non fa niente se abbiamo pianto mille volte, abbiamo le lacrime per un motivo. Ragazze non soffrite se un ragazzo non vi sceglie, i migliori finali iniziano in tragedia. Ragazze le nostre vite andranno bene, me lo sento, ora come ora non sembra bello il nostro futuro ma io credo che sia tutto nelle nostre teste. Ragazze...siamo solo ragazze, è normale non sentirsi perfette, è normale non esserlo. Affrontiamo il fatto di avere dei difetti e oltre a pensare a noi stesse pensiamo che ci sono altre ragazze che piangono insieme a noi. Ragazze uniamoci, noi che a volte piangiamo, noi che non siamo sempre la prima scelta, noi che non siamo perfette, noi uniamoci, uniamo il nostro dolore e trasformiamolo in qualcosa di bello perché anche la migliore tra noi soffre, perché è la nostra natura e senza sofferenza ci sentiremmo vuote, credetemi. " 

-Maya Thomas

Ripartiamo dall'inizio.

" Cosa ci è successo? " disse Maya seduta su un lettino nell'infermeria della scuola.

" Io sono inciampato mentre salivo le scale e tu, beh tu sei stata colpita in testa da Kirsten, con la palla, nell'ora di ginnastica " rispose Lucas seduto anche lui sul lettino ma dal lato opposto di quello di Maya.

" Questo lo ricordo, intendevo cos'è successo a Kirsten e te? E cos'è successo a Kirsten e me? E cos'è successo a me e ... te? Cosa siamo diventati?" disse Maya guardando in basso, nascondendo un livido all'occhio.

" Siamo cambiati " rispose Lucas.

" Non è una giustificazione plausibile. Kirsten mi odia perché tu mi piaci e mi ha tirato una pallonata in faccia perché io e te filtravamo in palestra. La colpa è tutta tua" disse la biondina stingendo i pugni.

" So che è colpa mia. Io credo di provare ancora qualcosa per te ma sento che Kirsten è la ragazza giusta e quindi non so che fare e mi sento male!" disse lui fissando il vuoto.

" Non è così difficile, puoi scegliere di seguire la tua testa o il tuo cuore. Sono sicura che nessuna testa consiglierebbe a un corpo di stare con una come me ma sono altrettanto convinta che nessun cuore approverebbe la relazione tra te e una ragazza che non ami." Maya fece una pausa ma poi prese fiato e con coraggio disse " So di credermi troppo importante per te ma io lo vedo come guardi Kirsten, lo vedono tutti, il tuo cuore non vuole lei è evidente. Non sono sicura che tu voglia me ma, insomma, non ami lei, lei non ti piace minimamente, siete come fratello e sorella, non siete altro che due parenti " quello che voleva dire Maya non le era esattamente uscito come desiderava, il tutto sembrava solo un mucchio di parole buttante a caso ma in qualche modo Lucas fu in grado di comprenderla e quindi disse con tutta la calma possibile:

" Ascoltami. Non provo nulla per Kirsten se non affetto; lei è una ragazza dolce, simpatica, carina ed è perfetta ma quando la bacio mi sembra di baciare una mummia, quando la bacio io non stento nulla. Tu, tu sei un'altra cosa. Sei bella, estroversa, forte, quando sono con te mi sento un completo idiota perché sento che siamo due persone completamente diverse. Non riesco mai a parlarti in modo serio perché ogni volta che ti fisso mi sento male, perché sto con la tua migliore amica e ora, anche adesso, non mi viene nemmeno in mente come è fatta Kirsten perché davanti a me ci sei tu e oscuri tutto, io vedo solo te e nient'altro e vorrei poterti prendere tra le mie braccia e vorrei poterti dire che mi importa di te ma non c'è la faccio perché dire questo significherebbe ferire la mia ragazza, la tua migliore amica. Non voglio farlo, non costringermi a farlo".

Improvvisamente la porta dell'infermeria si aprì e Kirsten apparse là davanti ai due ragazzi.

" Ho sentito. Tutto." disse guardando i due

" Ero venuta per scusarmi con te Maya, perché mi dispiace per come ti ho trattata in questi giorni".

" Non devi scusarti" disse l'amica.

" Invece devo. In questo momento capisco di aver sbagliato a dare tutta la colpa a te. Io soffrivo perché vedevo che a Lucas piacevi e tu soffrivi perché per colpa mia non potevi stare con la persona con cui volevi stare. Non c'è motivo di soffrire in due. Noi siamo due ragazze, noi siamo amiche e avremmo dovuto sostenerci a vicenda; tu volevi provarci ma io ti ho ignorata. Ora tocca a me provare a sistemare tutto" disse Kirsten accarezzando il braccio di Maya.

" E come pensi di farlo?" disse la biondina.

" Lucas, scegli con chi vuoi stare. Io non ci starò male se non sceglierai me, me ne farò una ragione, Maya mi consolerà" 

Lucas guardò le due sorridendo e disse:

" Kirsten, Maya ha ragione, sei come una sorella per me, quindi abbiamo chiuso. Ti prego non starci male, ora ti ho conosciuta e so che sei una delle ragazze migliori del mondo, ti prego non abbandonarmi, resta con me, sii mia sorella" 

" lo sarò, senz'altro" disse Kisten sorridendo.

" E Maya, non ti amo se è questo che volevi sentire" continuò a dire il ragazzo facendo ridere la biondina " Non ti amo perché fino ad ora mi sono ucciso per non farlo e quindi per il momento non ti amo ma mi piaci e vorrei un giorno amarti ma quel giorno dovrà aspettare. Sei complicata e sai, sono uscito da una storia da 5 minuti quindi..." 

" E' ok, non fa nulla, il tempo guarirà le cose e poi potremmo darci una seconda chance" disse tranquillamente Maya.

I giorni passarono e Lucas iniziò a uscire con altre ragazze facendo sentire un po' male sia Kirsten che Maya, ma quel male che prima era una fitta allo stomaco in pochi giorni divenne più lieve. Maya non era ancora pronta per affrontare le altre ragazze ma per il momento si consolava con  le sue amiche e non poteva esserne più felice. Aveva capito che la quella sofferenza faceva parte della natura umana e che priamo o poi si sarebbe sentita di nuovo pronta e avrebbe finalmente ottenuto ciò che voleva, bastava solo aspettare un po', bastava solo avere pazienza e le cose sarebbero cambiate, di nuovo.

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Bene questa è la fine di una tappa della vita di Maya, una tappa importante! in questo capitolo la sofferenza di Maya giunge al termine e preparatevi perché nei prossimi capitoli ci saranno delle svolte, ci saranno nuovi problemi ma anche nuove soluzioni a questi problemi!

Pronti ad andare avanti? Amerete il finale ;)

Alla prossima, una stellina se vi piace il capitolo!