The Blonde Beauty

You failed me. You think i'm a failure.

Non so come iniziare questo discorso quindi dirò semplicemente che le cose, come al solito, sono cambiate. Le carte cadono, si mischiano, si confondono e non so se dopo tutto questo tempo sono ancora pronta a raccoglierle; non sono sicura nemmeno di averle risistemate a dovere le altre volte e forse è questo il vero problema. Gli sbagli sono delle azioni che noi non compiamo correttamente  ma sono pur sempre delle azioni, azioni che definiscono chi siamo. 

Chi sono io se sbaglio? Che razza di persona sono io se cado sempre? Io, che commetto errori stupidi , chi sono? 

Penserete che mi sia successo qualcosa di davvero brutto ma quando saprete cos'è mi prederete in giro perché il male è relativo. Quello che fa male a me a voi può non fare nulla ma come al solito vi chiedo di sforzarvi di capirmi, perché più che di amore le persone hanno bisogno di essere capite, tutto qui.

Lo dirò senza giri di parole: Ho preso F ! Ho preso F al test di spagnolo.

Dopo tutte quelle A che mi sono guadagnata oggi ho preso F, non C non D ma F; il voto peggiore, il voto dei falliti, di chi non sa assolutamente nulla!

So che vi dicono che i brutti voti servono a far crescere, che ciò che non vi uccide vi fortifica, che non tutti i mali vengon per nuocere ma lasciate che vi sveli un segreto, se non lo sapete già,  quelle che vi dicono non è vero, non lo è! 

Non dico che una F possa cambiare le vostre vite, assolutamente no, anzi se si fosse trattata di una F in latino sarei stata anche in grado di affrontarla ma mettetevi nei miei panni, io non sono studiosa, credetemi, sono un'ordinaria alunna da C, me la cavo a malapena ma per quanto riguarda le lingue, il canto, la scrittura, per quanto riguarda le cose in cui mi impegno e per cui lotto, cose importanti per me, cose che studio da quando ero piccola, che ripeto ogni giorno, che non abbandono mai, per quanto riguarda le cose in cui credo io non accetto nemmeno una dannatissima F ! 

Mi chiedo come abbia fatto a cadere così in basso? Mi fa male e non dovrebbe. Vorrei credere anche io a quei bei racconti, vorrei riuscire a credere che questa cosa mi renderà più forte ma non c'è la faccio.

Quando la mia professoressa mi ha consegnato il compito mi ha guardato negli occhi è mi ha detto:

" Devi studiare di più" 

a quel punto mi sono spezzata. 

Come si può studiare di più? Lo spagnolo è di gran lunga la mia lingua preferita, cerco di vedere programmi che non mi piacciono solo per ascoltare la pronuncia e per abituarmi a quel suono, cerco di portarmi sempre un po' più avanti così da poter capire meglio le cose, cerco di far finta che l'insegnate non esista, provo a capire tutto anche senza di lei perché so che un giorno è così che dovrò fare, dovrò capire senza l'aiuto di nessuno, inoltre non sapete quante nozioni grammaticali, quanti vocaboli e tempi verbali io sappia. Ho conseguito vari esami, tutti andati bene, ho una zia spagnola che fa fatica a seguirmi per quanto io sia brava; ( dice che lei parla il dialetto spagnolo e che non è abituata a sentir parlare così bene la lingua, così correttamente) vi dico questo per farvi capire che la mia non è solo una predisposizione alla lingua, io mi impegno davvero, davvero molto ma di certo non lo faccio per sentirmi dire:

" Devi studiare di più" 

Ci sono rimasta male. Sbaglio? Ditemelo voi se faccio male ma prima pensate a una cosa a cui tenete tanto e per cui vi impegnate molto ( per qualcuno è lo corsa, per altri la danza, c'è chi lotta per la felicità chi soltanto per delle sufficienze, insomma avete capito...) ora immaginate che ci sia un test per provare quanto ne sapete su quell'argomento e poi ancora immaginate che questo test vada male, immaginate di prendere il voto peggiore. Voi sapete tutto ma un numero/ una lettera su un foglio di carta dice il contrario.

Quella F significa Fallito, significa che io ho fallito il test, significa che sono Fuori, che non sono più la migliore, che ho sbagliato e che non sono capace di fare quel test...

Ho ripercorso il giorno in cui ho fatto il test centinaia di volte nella mia mente , ero spaventata perché sapevo che questa volta sarebbe stato ancora più difficile, ero ansiosa perché la mia migliore amica era a due passi da me e mentre lei completava il terzo esercizio io avevo fatto tardi e non avevo ancora finito di togliermi il cappotto, ero arrabbiata perché per colpa di un mio compagno abbiamo dovuto fare il test tutti insieme e non più divisi a metà e tutti insieme significa che 30 ragazzi sussurravano a destra e a sinistra e le loro voci rimbombavano nella mia testa senza farmi concentrare ,  inoltre per tutta la giornata ricordo che ero triste perché ero di nuovo sola, perché il ragazzo che mi piaceva era anche il ragazzo della mia migliore amica, se era ancora la mia migliore amica ...

Ripercorrendo quella giornata ho capito soltanto che in futuro non voglio che l'amore mi ostacoli, non voglio dover essere triste per un ragazzo ( mi sembra così patetico), se proprio dovrò avere un ragazzo  voglio che succeda per caso, non voglio dover programmare mosse, io non voglio far innamorare nessuno, aspetto che loro facciano innamorare me e nel frattempo io mi rialzo, perché anche se fa male devo superarlo e dovo ancora lottare per quello in cui credo poi il resto verrà da se, infondo La vita è ciò che succede mentre sei impegnato fare altri progetti.

Io adesso ho deciso, ho deciso che anche se fa male mi rialzo ma non credete comunque a quelle cose che si dicono; più cadi più la ferita diventa profonda quindi ciò che non ti uccide ti fa male e pian piano ti sfonda, se vuoi aggiustare la voragine prendi dei cerotti e disinfettati bene ma non credere che rimanere pieno di lividi ti renda più forte, in realtà ti rende solo più viola. Non credere alla frase " Non tutti i mali vengon per nuocere" la verità è l'opposto, i mali vengono proprio per quello, i mali vengono per nuocere, per farti capire che non sei invincibile ma non prenderla sul personale, nessuno lo è.  Infine ti consiglio di sperare, ma non troppo, se non credi ti ritrovi sempre meglio; se non credi nelle fate e scopri che le fate non esistono va bene, se non ci credi e poi scopri che esistono proverai una felicità che non ti immagine, sarai al massimo della gioia ma se invece hai speranza e poi scopri che non esistono precipiterai in un profondo dolore, quindi abbia fede ma non troppa. Ci saranno dei momenti in cui dovrai affrontare una centinaia di demoni, il mio consiglio è Quando ti senti sopraffatto dalle cose, affrontale una alla volta mai insieme. 

Ora che mi sono rialzata però, ora che ci siamo rialzati, voglio ridefinire una cosa, solo perché sono andata male nel test non significa che andrò male nella vita, le azioni non mi definiscono più perché nel momento preciso in cui mi sono rialzata ho deciso che "Hai fatto una cosa terribile, ma non significa che tu sia una persona terribile."

Il giorno in cui ho fatto il test ho commesso un errore ma tutti noi Dobbiamo compiere i nostri errori, dobbiamo imparare sulla nostra pelle... fino a che finalmente non comprenderemo da soli quello che voleva dire Benjamin Franklin: che cercare risposte è meglio che farsi domande, che stare svegli è meglio che dormire, e anche il più terribile fallimento, anche il peggiore, il più irrimediabile degli errori è di gran lunga preferibile a non averci provato.

Ora che sapete cos'è successo potete anche vedere cos'è successo, sta tutto qua: Sentitevi male a volte la vita è una stronza, avete il diritto di sentirvi a pezzi, prendetevi il vostro momento di sofferenza  ma dopo quel momento smettetela di autocommiserarvi e ricominciate a vivere. 

- Maya Thomas 

Fine

Sono tornata con i miei soliti capitoli con gli insegnamenti di vita XD

Spero vi piacciano, sei si mettete una stellina e commentate ;) 

Se non siete d'accordo con le parole di Maya potete dirlo magari commentando sul punto in cui non site d'accordo e se vi fa piacere potrei commentare come se fossi lei.

In ogni caso continuate a seguire la storia :*

Un bacio <3