The Blonde Beauty

Mangiate una pizza: L'amore non esiste!

" In tutta la mia vita non ho fatto altro che pensare a come sarebbe stato...come sarebbe stato avere un ragazzo come quelli che si vedono nei film : Volevo un Demon Salvatore; uno stronzo senza cuore che mi avrebbe consumato d'amore, volevo un Nate Archibald; un bellissimo e dolce riccone di New York, volevo Ezra Fitz; l'insegnante più figo al mondo e volevo Stiles Stilinski e Seth Cohen; ragazzi che amavano i fumetti e che all'apparenza sembravano sfigati ma che alla fine erano tanto carini, volevo un ragazzo che assomigliasse a qualcuno di loro ma, non volevo che quel ragazzo piacesse alla mia migliore amica "

-Maya Thomas

" In tutta la mia vita non ho mai pensato più di tanto all'amore... non cercavo un ragazzo in particolare, non avevo voglia di innamorarmi, poi ho incontrato Theo e poi l'ho anche perso. Theo è stato uno stronzo senza cuore e mi ha consumata, Theo sembrava dolce e carino ed era anche ricco , Theo aveva solo 20 anni e tra poco sarebbe stato anche un insegnante di medicina, l'insegnante più figo al mondo! Theo amava anche i fumetti e sembrava uno sfigato, ma sembrava anche così carino! Theo sembrava tutte queste cose ma, l'apparenza inganna! Non esistono uomini con queste qualità che non siano stronzi o che non vi tradiranno! Mettetevi l'anima in pace e mangiate una pizza: L'amore non esiste! "

-Hope Thomas

Ricordate dove eravamo rimasti? Hope che correva per le strade di New York perché il suo amore si era consumato? Bene, ecco cosa successe dopo:

Hope tornò a Los Angeles quella notte stessa e senza dire una parola andò in camera sua, in precedenza però raccontò tutto al padre che di conseguenza raccontò tutto alla madre e Maya origliò.

" Che notizia! Hope Thomas sta male per la prima volta nella sua vita! Le farà bene... " pensò Maya e subito corse sul suo terrazzo per raccontare tutto a Kirsten.

" Kirsten? Ehi Arcobaleno!? Non dirmi che dormi! Dormi Sten ? " nessuna risposta

" Va bene ho capito: dormi" 

" Parli anche con i muri ora? Sei più strana di quando eri piccola! "

Direttamente sotto al suo terrazzo si intravedeva un ragazzo biondiccio. Maya conosceva quella voce presuntuosa, l'avrebbe riconosciuta tra mille !

" Lucas Cohen adesso spii anche da vicino? Che sfigato carino che sei! " disse Maya tranquillamente 

" Allora signorina Thomas, primo: io non sono uno sfigato, anche se, ti svelo un segreto, qualche fumetto lo leggo, secondo: Io spio da dove mi pare e piace" rispose Lucas con la sua solita aria da presuntuoso mentre Maya lo fissava alzando un sopracciglio .

" Seriamente, cosa ci fai qua? "

" Prima tu mi dici perché parli con i muri e poi io ti rispondo "

" Perché quel muro in teoria doveva essere Kirsten ma dorme! Ora rispondi tu "

" Torno dagli allenamenti di football " 

Maya fisso Lucas per due secondi, poi scoppiò a ridere

" Cos'hai da ridere ? " disse Lucas smettendo di sorridere

" Scusa e che hai tutta quell'area da fenomeno e poi? Leggi i fumetti e da qui riesco a intravedere il tuo zainetto di paperino " Rise ancora più forte ma Lucas continuò a rimanere serio