The Blonde Beauty

Colse your eyes and just let it flow

" C'è molto più di questo. " 

disse Hope a bassa voce.

La nostra bella biondina si guardava allo specchio, aveva indosso un top con i lustrini che le lasciava scoperto il petto, i suoi capelli biondo miele si confondevano con gli orecchini dorati a cerchio e il suo rossetto bordeaux con riflessi dorati la faceva sembrare una vera e propria dea ma questo non le bastava e non le sarebbe bastato mai. C'è molto di più dietro a questa bella faccia, quello che importa davvero va oltre tutto questo ma la nostra società fa ancora fatica a capirlo nonostante i primi ad ammetterlo siano proprio quelli che gli adulti tanto giudicano e disprezzano; gli adolescenti. 

" Potrei uscire di casa in pigiama ed essere felice nel calore delle mie pantofole a forma di renna, potrei mangiare un panino con i wurstel e le patatine, come piace a me, e se nessuno mi vedrebbe quelle calorie non conterebbero, potrei fare tutto se le persone al di fuori la smettessero di giudicare ma siamo ancora al punto in cui se la gonna è troppo corta sei una troia e se è troppo lunga sei una suora. Siamo ancora a quel punto..." Hope continuò a lamentarsi fissandosi allo specchio mentre Chastity l'ascoltava seduta su una sedia. 

" La penso esattamente come te" disse l'amica della biondina "ma se continui il tuo monologo allo specchio perderemo la festa del tuo scopamico" 

" Non fare come gli altri Chest, non etichettarci così, siamo solo due ragazzi...anzi se ti va di affibbiare aggettivi alle persone allora chiama lui idiota ma non usare nomignoli su di me, è seccante ed è troppo da conformista per una come te!" 

" Hai il ciclo'" chiese Chastity ridacchiando.

"Ovvio, sennò perché sarei così profonda? Andiamo dai, prima che cambi idea" 

Le ragazze scesero le scale, uscirono e presero un taxi perché Dylan non era riuscito ad andare a prenderle, quando entrarono in casa di quest'ultimo la festa era già nel suo pieno; mille ragazzi e ragazze ballavano e l'atmosfera era proprio quella di una discoteca, i mobili erano stati spostati e in una parte della casa c'era persino il parquet dove poter ballare, le bevande non mancavano e mentre qualcuno pensava bene di ubriacarsi al punto di dimenticare tutto la mattina seguente altri pensavano a godersi la serata baciando chiunque gli passasse affianco. 

" Mi sono già pentita di essere uscita fuori di casa, ogni volta che vado ad una festa è sempre la stessa storia, metto gonne strette e top l'otto di dicembre, muoio letteralmente a causa del freddo e tutto questo solo per farmi notare dall'ennesimo idiota che, come al solito, mi deluderà e mi rovinerà una serata che già era schifosa senza il suo aiuto" Hope sputò queste parole con tutta l'amarezza di una ragazza che sapeva cosa significava avere speranza e poi essere delusa dalle circostanze. 

" Non abbatterti, magari una serata che inizia male finisce bene" disse Chastity per consolare l'amica.

"Beh, su una cosa hai ragione Chast, questa serata non potrebbe iniziare in un modo peggiore di questo. Oltre al ciclo e al freddo, guarda un po' lì ..." disse Hope indicando il centro della pista da ballo, ovvero il punto esatto in cui Dylan, Shawn e Vegas ballavano in compagnia di un gruppo di ragazze, il nostro bell'idiota dagli occhi di ghiaccio si stava divertendo da matti, aveva un sorriso stupendo mentre abbracciava Kaitlin; i due insieme sembravano persino carini, lui era molto più altro di lei ed era tenero il modo in cui la teneva abbracciata a lui, lei aveva a differenza di tutte un vestito rosso, proprio a voler farsi notare e il suo sorrisetto da ipocrita le donava molto. Hope avrebbe voluto strangolare entrambi.

" Sono patetici ma tu contieniti, tanto lo sa anche lui che tu sei cento volte meglio di Kaitlin e di chiunque altra. " affermò Chastity.

" Già lo so ma ora lo odio e se andassi da lui peggiorerei le cose, andiamo da un'altra parte, beviamo, fumiamo, droghiamoci, facciamo qualsiasi cosa possa fare così male da farmi dimenticare tutto questo. Dio, è mia cugina e la cosa che fa più schifo e che per quanto sia troia io le voglio bene! E lui mi è stato vicino per così tanto tempo che non riesco a pensare a quanto mi stia lontano in questo momento!" disse Hope stringendo i pugni.