CAPITOLO 11-Sopravvivere

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Jay...no...non ci potevo credere,non lo potevo accettare,lui era forte,era coraggioso,lui...era quel tipo di persone che meritano di essere salvate.Certe volte penso che nessuno ci guardi da lassù,che siamo persi per sempre abbandonati,perché tutto questo non dovrebbe accadere,non a noi...anzi a nessuno

Il killer ci guarda ,stringe il coltello,scavalca Jay e si china su di lui.Un fremito mi attraversa lo stomaco.Chris stringe i pugni,mi ritrovo di colpo a tenergli la mano,lui era l'unica cosa che mi rimaneva

Quando l'oscurità é così tanto densa da inghiottiti completamente, l'unica cosa che puoi fare é aggrapparti a quei piccoli brandelli di luce che ti rimangono

L'uomo prese il viso di Jay tra le mani."Non toccarlo!"urlammo.Lui si voltó verso di noi,le lacrime di sangue che cadevano sulla maschera bianca come la neve.

"Non potere sapere quando la morte arriva,dovete solo aspettare,aspettare impotenti .Con la paura ,il terrore che ad un tratto qualcosa venga per voi...lei non doveva,non doveva morire non era arrivato il  suo momento!,ed ora voi la pagherete cara"

Non capii più niente,di chi stava parlando?
Le luci della stanza cominciarono ad accendersi e spegnersi.Sentii dei dolori lancinanti e qualcosa di liquido colarmi in varie parti del corpo.La ferita al fianco non era niente di che,Chris l'aveva fasciata con un brandello della sua maglietta ma ora la sentivo riaprirsi e grondare sangue

La luce si riaccese di colpo e l'uomo non c'era più..e neanche Jay. Chris era da Lia e la slegava dalle corde che la tenevano ancorata alla sedia.La abbracció di colpo facendola affondare nella sua felpa.Lei cominció a piangere e io corsi verso di loro,li strinsi a me e li guardai in quei loro bellissimi occhi blu."Dobbiamo uscire.Per loro.É una promessa vi porterò fuori ,anche a costo della vita "sussurrai

Tornammo nel salotto.Dovevamo trovare Jay e cercare una via d'uscita ,a tutti i costi .Mentre Chris girava per il salotto capii che cosa avevo avvertito nella sala da panzo.Aveva la schiena piena di tagli e lividi con l'inquietante V che brillava di rosso sulla spalla ,ferire che c'eravamo procurati chissà quanti giorni prima,mi pulsava dolorosamente.

Andai davanti ad uno specchio,mi girai e con la coda dell'occhio vidi che la mia schiena era identica alla sua.Perché tutto questo...

"Kay..."mi urló Chris dall'altro capo della stanza.Io corsi verso di lui e trovammo Jay disteso su un divanetto  .Chris si chinó su di lui e gli chiuse gli occhi,ed io gli diedi un bacio sulla guancia.L'ultimo bacio d'addio

Portammo Jay insieme agli altri,e come avevamo fatto per tutti prendemmo qualcosa in suo ricordo :avevamo il coltellino di David,il ciondolo portafortuna con la mano di Fatima di Ayla,l'orologio che zio Lucas aveva regalato a Dylan,gli occhiali di Ben,il cameo che Mar portava sempre al collo e  infine il giacchetto preferito di Jay,quello che gli aveva regalato zio Michael

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Non può finire così ,non per noi,non diventeremo la nuova leggenda di Rhumarville,non lasceremo eh quel mostro la faccia franca. Mi girai verso Chris e lo baciai.Lui rimase sorpreso e arrossì

non avevo più niente da perdere, era il momento di finirla con questa storia

"forza dai,siamo arrivati al gran finale "lo provocai

"kay"disse Chris ,ma non con la sua solita voce ferma e sicura.Piangeva,aveva la voce spezzata e rotta.Lui non aveva mai paura ,mai.Lia vicino a lui tremava e aveva le guance ancora rigate di lacrime

La luce si spense improvvisamente .Si riaccese di colpo e mi ritrovai da sola .Completamente sola

una scritta sul muro

"Vienili a prendere "

Mi voltai e vidi l'uomo  che mi guardava dalla balconata con il sorriso smagliante .L'avrei sconfitto, cazzo se l'avrei fatto,una volta per tutte,preparati figlio di puttana sto venendo a prenderti

THE HOUSE(in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora