II

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La festa di Timothy era il pretesto per fare un po' di shopping tra donne. Timothy era stato infatti molto, molto esplicito negli inviti: abito elegante per tutti.
Gaia non voleva proprio un pantalone così comprò un vestito lungo che la faceva ricordare un tubetto di dentifricio: era un verde acqua molto chiaro, troppo perfino per lei. Gaia invece aveva scelto un abito più nobile, più da vampiro. Un vestito nero senza spalline con una rosa rosso fiammante in vita. Patricia e Milena non credevano ai loro occhi. Anche Sakura era venuta all'uscita ed ora che non era più la loro professoressa poteva darsi allo shopping sfrenato anche lei. Tutte erano però d'accordo su una cosa, il vestito Gioia era inguardabile.
-Non la prendere a male, ma sembri un tubetto di dentifricio.- le disse Sakura.
Visto che Angela e Black G erano in ferie chi meglio di un po' di amiche può salvarti da una pessima scelta?
-Gioia prova questo!- e Gaia le passò un vestito blu pieno di paiette.
-Ora sei guardabile- commentò Mirko.

Mirko era un lupo mannaro oltre che il ragazzo di Gioia e il migliore amico di Timothy. Era un ragazzo dai denti bianchissimi occhi neri e capelli mori. Gaia invece era una streghetta molto dolce e una persona squisita nei modi e nel fisico. Lei era bionda come Sakura, solo più scura di lei. Sakura era una poliziotta. Strega potente e non poco.

-Mirko che ci fai qui?-chiese Gioia.
E il ragazzo iniziò a raccontare tutto del fatto che sarebbe dovuto essere la guida del Conte in persona che si era invitato alla festa senza alcun preavviso. Così doveva cercasi una camicia e una cravatta nera, degne di un uomo del Conte.
-Gioia mi aiuti?- fece il ragazzo.
-Ok. Mamma lo aiuto e ti raggiungo.-Va bene ma non fare troppo tardi.- le disse la donna.

Milena era una vecchia amica di Amos ed anche lei era una strega.

Gioia e Mirko corsero più veloci della luce. La cosa non dava sospetti, ormai la loro relazione avveniva alla luce del giorno e in piena regola. Alle volte uscivano in quattro con Gaia e Timothy. Ogni volta era sempre in un posto diverso, oggi al parco, domani in gelateria, un mese fa al fast food per un panino, mese prossimo un museo. Ogni uscita era differente dalla precedente. Oggi avevano un paio d'ore di libertà al centro commerciale, cosa potevano volere di più. Solo loro e basta. E non solo Mirko si fece una nuova camicia nera, ma anche una rossa ed una rosa. Poi dal momento che doveva fare la guida del Conte doveva sembrare il più succhia-sangue possibile e quindi Gioia optò per un nuovo taglio di capelli, trucco e parrucco. Appena Mirko vide la spa fece un balzo in braccio alla ragazza.
-Chiedimi tutto ma prima di un incontro col conte Dracula, io li non ci entro neanche sotto tortura, ne oggi ne tra un secolo.- gli disse il Mirko.
Gioia rise di gusto e molto divertita "Ora gli faccio uno scherzo coi fiocchi" pensava.
-Tu devi solo pagare il conto. Iniziamo, ho da farmi bella per te.

La Magica Storia di Gaia 2:La magica vacanza di GaiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora