La Magica Storia di Gaia 2:La magica vacanza di Gaia

XXXI

Il piano di Gioia era semplice: un weekend sola con Mirko. Un piacere di cui non avrebbe potuto fare a meno per il compleanno del suo ragazzo. Tutto era pronto per la partenza ma un'improvvisa tempesta di neve mie KO il jet. -Siamo bloccati in Transilvania, Gioia mi dispiace per il tuo regalo per Mirko.- le disse Aurora. La ragazza tornò in camera piangendo lasciando tristezza nei cuori di Aurora e di Gaia.
-E' da quando la conosco che dice che al suo primo fidanzato avrebbe regalato un viaggio alle Hawaii per il compleanno. Questa bufera le ha rovinato il regalo.- spiegò Gaia.
- E chi dice che non può averle comunque le Hawaii?- chiese Aurora con un ghigno quasi malefico in volto. -Chiama i tuoi amici, biglietto di sola andata per le Hawaii in arrivo.- disse poi.

-Il piano è semplice, per tutta la giornata questa sala sarà una spiaggia delle Hawaii. Ruby, la sabbia. Timothy l'illuminazione. Ursula le bibite. A me gli snack. Gaia l'acqua. Tutti al lavoro.-disse Aurora.
Tutti si misero all'opera. Addirittura quando arrivò Barbatauro che aveva ricevuto una chiamata da Ruby, si mise a rendere il più verosimile il tutto. Una spiaggia hawaiana in piena regola fu pronta in neanche un'ora.

Gaia aveva il compito più difficile, tirare Gioia fuori dalla camera. Gaia le aveva detto che Ruby avrebbe trasportato lei e Mirko al mare. Gioia non credeva alle sue orecchie. Forse non era tutto perduto. Gioia mandò un messaggio a Mirko dicendogli di vedersi alla sala banchetti 5. Ma dopo lunghi discorsi alla fine si spostarono alla 3, dove era pronta la festa. Quando poi arrivò il momento di andare i due si vedettero dove concordato e all'ora stabilita.

I ragazzi entrarono tutti con Gioia e Mirko come d'accordo.
-E' tutto buio, ragazzi accendete la luce.- disse Gioia impaziente.
-SORPRESA!!!- dissero tutti in coro appena la luce fu accesa. Gioia non aveva parole e Mirko non era da meno.
-Tutti in costume ora- disse Barbatauro battendo le mani. E tutti ebbero un costume da bagno. Barbatauro si limito a fare le cose in bianco e nero.
-Un po' d'allegria preside!- disse Gioia colorando la situazione. Così Ruby si ritrovò un costume rosso. Ursula invece aveva in due pezzi viola con un fiocchetto nero sulle spalle. Timothy e Mirko avevano un bermuda blu con dei fiori hawaiani bianchi. Barbatauro si ritrovò una camicia hawaiana verde e bermuda leggermente più scuri. Gaia aveva un costume rosa con un cuore rosso altezza del petto, mentre Gioia aveva un costume blu come quello di Gaia che le esaltava le forme tenute sempre al posto giusto, tanto che Mirko per poco non svenne per la bellezza di Gioia.

La festa iniziò senza problemi. Gare di limbo, karaoke e tutte le attività che riuscivano a fare o anche solo a pensare. Aurora entrò che erano le 23, portando una torta grossa quanto Mirko e cantando 'tanti auguri a te' mentre gli altri si univano al coro. Mirko si sentì un po' bambino ma felice. Prese poi Gioia vicino a se la portò dietro la torta e iniziò a baciarla, un bacio lungo e appassionato.

Terminato il bacio sul volto di Gioia passò il brutto pensiero che alla fine tutto quello fosse per lei e non per Mirko, ma il ragazzo sembrò volerla tranquillizzare.
-Amore mio, guada. Tutto questo è per me? No, è per noi. Tu me lo volevi regalare e alla fine lo hai fatto. Il viaggio più bello di sempre che ancora non è finito perchè ci sei tu, perché sei tu! - e detto questo Mirko la baciò di nuovo.