L'alba del giorno seguente

Capitolo 15 pt.2

Chiusa la chiamata con Scott corsi subito a prepararmi per il ricevimento. Andai verso l'armadio, e quando lo aprii vidi all'interno un vestito medio lungo nero all'interno, dovevo dire che era davvero bello...quindi presi quello e lo buttai sul letto, poi presi delle scarpe nere con il tacco che si trovavano sotto gli abiti e le appoggiai accanto al comò. Chiusi l'armadio e iniziai a vestirmi.

Quando finii di sistemarmi anche il trucco, presi l'auricolare, me lo misi sull'orecchio e poi uscii dalla stanza.
Quando chiusi la porta mi voltai e vidi James. Sorpresa gridai "James!" ma lui mi tappò la bocca e mi fece appoggiare con le spalle alla porta.
"James togli sta mano mi sbavi il trucco!"-dissi cercando di togliere la sua mano dalla mia bocca, e quando la tolse dissi "che diavolo ci fai qui?".
"Teschio rosso è qui!"-mi rispose James a bassa voce.
"Come è qui? Ma è morto"-risposi con tono ovvio.
"Scott l'ha visto! Mi ha chiesto se potevo venire io apposta ad avvisarti, lui è impegnato con la bomba"-disse James.
"E cosa dobbiamo fare ora? Mollare Pierce e dedicarci a Teschio rosso?"-chiesi.
"No! Dovete seguire il piano tu e Scarlett, a teschio rosso ci penserò io"-mi rispose James mettendo le mani sul mio viso e guardandomi intensamente.
"Ma le bombe negli edifici? Chi le attiverà?"-chiesi.
"Scott le ha programmate automaticamente, e i ragazzi si sono camuffati con delle divise delle guardie che stanno all'entrata e all'interno di ogni edificio dell'HYDRA"-mi rispose James.
"D'accordo...ora devo andare a chiamare Scarlett, dobbiamo andare al ricevimento di Pierce e Co."-dissi a James guardando in alto.
Lui poi mi avvicinò a lui e mi abbracciò dandomi un bacio dolce sulla punta del naso, poi mi guardò e mi sussurrò sulle labbra "ti amo". Io gli sorrisi, gli diedi un bacio sulle labbra e lo abbracciai.
Poi ci staccammo e andammo a compiere la nostra missione...salvare il mondo.
Aspettai che uscisse Scarlett dalla sua stanza, per poi andare giù al ricevimento. Quando uscì dalla stanza le feci un cenno con il capo indicandole l'ascensore per andare giù.

"Stai davvero bene vestita così!"-mi disse guardandomi da cima fondo.
"Aw grazie, anche tu non sei niente male"-le risposi facendole l'occhiolino per poi scoppiare entrambi in una risata.
"Ok ora dobbiamo stare tranquille e sciolte, prendiamo un bicchiere di vino, ci mettiamo dentro ciò che ci dobbiamo mettere e avvisiamo Scott. Capito?"-dissi a Scarlett con tono serio e deciso.
Scese dall'ascensore davanti all'uscita ci aspettava Pierce con una scorta attorno a se, e non potei fare a meno di notare che accanto a lui c'era una persona a me sconosciuta, aveva gli occhi tutti rossi e molti graffi sul viso. Scarlett mi lanciò uno sguardo e subito dopo parlò.
"Andiamo al ricevimento?"-chiese tranquillamente.
"Spero tu stia scherzando...non andremo al ricevimento noi andremo a festeggiar al ricevimento"-schiarì Pierce.
"Si era quello che volevo...dire..anche io..."-disse Scarlett abbassando lo sguardo.
"Forza seguitemi"-disse Pierce andando verso il salone.
"Hey...Buck! Penso di aver in mano teschio rosso...è qui con noi..."-dissi bisbigliando all'auricolare.
"Sisi lo so, grazie per l'informazione è da molto che lo sto tenendo d'occhio, voi seguite il piano"-rispose James "chiudendo la conversazione".
"Signorine gradite un po di vino?"-mi chiese d'un tratto un cameriere, porgendomi un vassoio con sopra 7 bicchieri di vino rosso. Ne presi tre e ringraziai con un cenno il cameriere.
"Hey Scar! Potresti darmi una mano?"-chiesi a Scarlett, e lei prese uno dei tre bicchieri di vino che avevo in mano.
"Prendi l'anello che indosso e apri il piccolo diamante, lì dentro c'è una polverina rossa che è un veleno molto potente...bene devi metterla nel vino che dopo daremo a Pierce"-dissi ordinandole. Lei fece come le avevo appena detto di fare e mi rimise l'anello, cercando di non far cadere i due bicchieri che tenevo.
"È il momento"-bisbigliammo entrambi avvicinandoci a Pierce.
"Signor Pierce, possiamo offrirle questo bicchiere di vino rosso? Ho sentito che è uno dei migliori che danno qui i camerieri"-chiesi a Pierce porgendogli il bicchiere di vino.
Lui lo prese e lo annusò con attenzione.
"Mh...hai ragione sembra davvero buono"-mi rispose sorridendo-"Beh direi che dobbiamo fare un brindisi a queste meravigliose ragazze...Ad Alexandra e a Scarlett"-finì Pierce puntando il bicchiere di vino in alto toccando leggermente i nostri bicchieri, e subito dopo bevemmo.
Mentre bevevo il vino lanciai occhiate a Scarlett per vedere la reazione di Pierce.

Sentii qualcuno tossire, abbassai il bicchiere e vidi che Pierce si stava sentendo male, misi il dito sul l'auricolare e parlai a Scott e a James-"ragazzi Pierce è fuori, fate saltare tutto".
"D'accordo, James tu come sei messo?"-chiese Scott.
Nessuno rispose.
"Hey James! Rispondi!"-dissi.
D'un tratto sentii qualcosa cadere sulla mia testa...erano pezzi di soffitto, guardai in alto e vidi che il soffitto stava per crollare; presi Scarlett per una mano e corsi via da quel ricevimento insieme a lei.
Quando crollò del tutto il soffitto, vidi che c'era James appeso per la ringhiera delle scale.
"Scar aiutiamolo!"-gridai in preda al panico.
E con i nostri poteri cercavamo di tirare giù con cautela James da quella ringhiera. Piano piano riuscimmo a tirarlo giù e a metterlo "in salvo".
"Scott è ora"-dissi a Scott ordinandogli di far avviare l'auto distruzione di tutti i palazzi dell'HYDRA. Intanto noi ci allontanammo dall"edificio e ci mettemmo in salvo.
"James! tutto bene?"-chiesi a James chinandomi verso di lui guardandolo negli occhi.
"Ragazzi state tutti bene?"-sentii dietro di noi la voce di Steve che piano piano si faceva sempre più vicina.
"Sì ma Buck non è in forma smagliante...sai ha quasi fatto una caduta di 5 metri.."-risposi io guardano con gli occhi lucidi Steve.
"Forza salite in macchina, vi riporto a casa"-disse Steve, intanto il palazzo accanto a noi crollò facendo un mucchio di polvere invadendo tutta la strada.