Capitolo 7

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In quell'istante ero proprio come la frase "la quiete prima della tempesta". Avevo voglia di spaccare tutto e allo stesso tempo piangere e crogiolarmi nella mia sofferenza ma qualsiasi cosa volessi fare la presenza di Nate era inopportuna. Avevo troppe, troppe informazioni da assimilare e avevo urgentemente bisogno di stare da sola.

<< Ritorna da me Shyla >> disse lui interpretando male il mio silenzio << Siamo anime gemelle >>

Guardai allibita i suoi occhi azzurri fissarmi con impazienza e speranza. Era davvero serio?

<< Nate non è possibile >>

<< perché?! >> chiese accalorandosi << puoi sempre divorziare >>

Gli lanciai un occhiataccia << non hai capito >>

Aspettò confuso che proseguissi.

Sospirai << non ho più sedici anni... Sono cambiata >> dissi e per la prima volta parlai con pacatezza.

Sussultò ma io continuai prima che lui potesse interrompermi << Sono cresciuta e la Shyla che vedi d'avanti non c'entra nulla con la Shyla che conoscevi tu... Questa Shyla ama suo marito incondizionatamente >>

<< Io non credo >> sibilò fissandomi con amarezza << Tuo marito sembra la mia brutta copia >>

Rimasi spiazzata dalla sua risposta << Come? >>

Sorrise beffardo << Castano, occhi chiari, di famiglia agiata ... sembra la mia descrizione >>

Aprì e richiusi la bocca più volte. Non ci avevo mai fatto caso a questo.

Rise trionfante << Mi sembra che io sono rimasto molto nel tuo cuore >>

<< Non siete uguali >> ribattei << Tu e Nick siete completamente diversi e non puoi neanche paragonartici! >>

Ci fissammo a lungo in cagnesco e capì subito che lo avevo ferito ma non mi interessava dovevo togliergli dalla testa questa malsana idea di noi due "insieme".

<< Io Amo NICK! Amo lui e solo lui! Chiaro?! >>

Sgranò gli occhi assumendo la stessa staticità e freddezza della pietra << non... Non è possibile >> disse infine.

<< io amo lui >> confermai gelida

<< non è possibile >> ripeté << lo ami nonostante ti tradisca?! >>

Una scossa percorse tutto il mio corpo raggelandomi. Ogni fibra delle mie cellule iniziò a fremere di impazienza e paura. Lo sguardo duro di Nate mi era addosso, analizzando con scrupolo maniacale ogni mia minima reazione.

<<Non lo sapevi >> dichiarò poi.

Scossi la testa e mi imposi di pensare. É tutta una bugia per farmi odiare Nick..

<< non ci credo >> dissi infine con odio << mi hai stancato! Vattene!>>

Lui si alzò in piedi ma non fece come gli avevo ordinato. Mi regalò un mezzo sorriso.

<< Sapevo che per convincerti dovevo portarti delle prove >>

Alzai un sopracciglio << ma di che stai parlando? >>

Non mi rispose e poggiò sulla mia scrivania delle foto. Titubante le presi in mano.

<< guardale >> disse Nate con aria di sfida << e vediamo se non ho ragione io>>

The price of being young spin offDove le storie prendono vita. Scoprilo ora