The price of being young spin off

Epilogo

8 giorni dopo....

Da quando io e Nick avevamo smascherato la coppia di avvoltoi tutto era cambiato.

Nate Allen era ritornato in Svizzera e da quanto sapevo aveva chiesto scusa alla madre riavendo così, la sua ricca fortuna. Jessica White invece era stata licenziata ma la sua tristezza durò poco perché sposò uno sceicco arabo. Elise aveva vinto un concorso per una pubblicità di prodotti per bambini ed ora era considerata la mamma più sexy d'America. Lucy invece aveva aperto un blog che aveva iniziato ad avere una certa fama; il merito in parte, come diceva lei stessa, era pesato dal fatto che ogni tanto Tate compariva nei suoi video, ammaliando così ogni followers. Kaila invece stava finendo un dipinto che a suo dire parlava della sua vita e quindi anche di noi. Ero certa che veniva fuori qualcosa di fantastico.

<< Allora questo posto è bello? >> chiese mia sorella, forse per la centesima volta a Nick.

Scoppiò a ridere alzando gli occhi << Fidati Elise >>

<< Ha detto che è bello non rincoglionirlo ancora >> aggiunse Lucy dandole dei pizzicotti.

<< Anche perché Mushu stiamo parlando di Nick >> aggiunse Matt con in braccio il mio stupendo e meraviglioso nipotino.

Ridacchiai. Ormai mi ero abituata a quello strano nomignolo ma ancora mi sorprendevo, dopo tutti questi anni di quanto fosse, a volte, "stressante" mia sorella. Era una piccola ma irresistibile ragazza fastidiosa ed ero felice che avesse accanto una persona che l'amava per quello che era.

<< E' davvero un bel posto >> asserii ricevendo tutti gli occhi addosso << e soprattutto si mangia bene >>

<< E costa anche poco >> continuò Kaila guardando con un sorrisone Dion << Ci siamo andati l'altra volta e siamo stati benissimo >>

<< Vero >> concordò.

<< Ma quando vi sposate? >> chiese Elise impaziente.

Kaila sgranò gli occhi e tutti noi scoppiamo a ridere.

<< Ci vuole tempo Elise >> mormorò la mia rossa amica che di rosso in quel momento aveva anche il viso.

<< E tu dovresti saperlo bene, visto che mi hai aiutato nell'organizzarlo >>

Mia sorella mi fissò prima di ridere << Hai ragione >>

<< Allora andiamo? >> chiese impaziente Tate << Ho una fame che mi divorerei un bue >>

Annuì << Vado un secondo al bagno, voi intanto cominciate ad andare >>

<< Okay io e Mushu ti aspettiamo in macchina >> disse Matt.

<< Va bene >>

Mentre i miei amici uscivano dal mio appartamento, Nick rimase seduto sul divano giocando distrattamente con il cellulare. Alzò pigramente lo sguardo su di me prima di sorridermi.

<< Vai sbrigati ti aspetto qui >>

Alzai gli occhi al cielo divertita << Si! Signore! >>

Lo vidi sorridere prima che io raggiunsi il bagno. Mi chiusi la porta alle spalle con un leggero batticuore. Forse la tempistica non era delle migliori ma non ce la facevo più ad attendere e poi le mie amiche me lo avevano praticamente imposto di farlo prima di andare al ristorante. Con gambe tremanti andai nell'armadietto aprendo una delle ante. Mi ritrovai i miei prodotti di bellezza ma tra le creme e i trucchi nascosti c'erano tre test. Li presi entrambi. Erano di marche differenti e ognuno aveva un suo modo operandi. Uno dei test ti informava scrivendo direttamente se eri incinta o meno e anche da quanto, in un altro se ti comparivano due linee mentre nell'ultimo se veniva fuori una croce. Li aprì tutte e tre e li fissai con un sospiro prima di decidermi ad iniziare.

Guardai con occhi sgranati il terzo test di gravidanza che mi confermava ciò che i precedenti mi avevano riportato, solo che questo era più preciso.

Incinta 1-2

Mi portai una mano nella bocca. Era vero... Era tutto vero. Ero incinta, io e Nick avremo avuto un bambino, un bambino tutto nostro.

<< Amore sei pronta? >>

Quella voce che tanto amavo era per me come un dolce canto di una sirena. Mi girai con breve sussulto verso mio marito con un largo sorriso. Indossava una semplice camicetta grigio grafite arrotolata sugli avambracci e solo così vestito era maledettamente sensuale. Avevo voglia di strappargliela via e farlo così di nuovo mio ma un emozione diversa prevaricò sui miei ormoni.

Capì tutto e mi osservò in cerca di una risposta. Sorrisi annuendo. I suoi occhi blu mi fissarono con tutto l'amore che poteva esistere al mondo. Con due falcate veloci mi raggiunse sollevandomi in aria. Scoppiammo a ridere all'unisono inebriati da quella speciale e tutta nostra notizia. Mi riposò a terra senza staccare di un secondo gli occhi da me e mi accorsi allora che i suoi erano lucidi per l'emozione. Si piegò e baciò con tenerezza la mia pancia piatta ma che teneva nascosta una nuova vita già adorata. Quel suo gesto così semplice ma così pieno di amore mi fece venire le lacrime agli occhi. Nick si alzò e con un pigro sorriso si avvicinò la mia mano baciando la fede nuziale e l'anello di fidanzamento. Il cuore mi scoppiò nel petto quando la sua adorata bocca si unì a quella mia.

Fu come il nostro primo bacio: travolgente e celato di promesse, fu come uno dei nostri tanti baci: assolutamente pieno di amore.

Quella era la vita che avevo sempre sognato. Circondata da amici e dall'uomo più importante della mia intera esistenza.

Una vita semplice ma piena di amore e mai avrei potuto fare una scelta migliore.