The price of being young spin off

Capitolo 9

Io, Shyla ed Elise andammo a casa di Kaila, aveva chiesto urgentemente il nostro aiuto e quando ci aprì notammo subito il suo sguardo ansioso. Ci raccontò ogni cosa e ormai era chiaro come la luce del sole che amava solo Dion ma lei ancora non si fidava ciecamente.

<< Scusami Kaila ... ma tu non ti fidi di lui perché quel giorno aveva fatto sesso con me ? >> chiese Elise a brucia pelo.

<< Non è solo per quello >> mormorò lei in risposta.

<< Non dirmi che è per quel bacio prima che partivi ! >> sbottò Shyla << Possibile che ti ha ferito così tanto un semplice bacio ?! >>

Kaila chiuse gli occhi << Non è stato solo un bacio >> sussurrò

<< Come ? >> esclamai

Ci guardò tremante << Non vi ho detto tutta la verità ... Perché avevo paura che mi potevate considerare una sciocca >>

<< Non potremo mai >> disse Shyla cauta.

Le lacrime le uscirono copiose dagli occhi.

Che era successo?! Non mi piaceva quella situazione.

<< Kaila >> dissi preoccupata.

Scosse la testa << Sto bene. Sono solo agitata ... non l'ho detto mai a nessuno >> Fece un respiro per calmarsi prima di iniziare a parlare

<<Con Dion ci ho fatto sesso >> confessò.

Sgranai gli occhi scioccata.

<< Ho perso la verginità con lui. Pensavo come una cretina che mi amasse sul serio .... Invece il giorno dopo mi ha detto che per lui io non ero nessuno >>

<< Oh mio Dio >> sussurrò Shyla portandosi una mano sulla bocca.

Un ringhio feroce ci fece voltare. Mi ghiacciai. Talmente prese non ci eravamo accorte che Tate e Dion erano ritornati a casa. Negli occhi di Tate lessi dolore, tradimento e furia. Si voltò di scatto verso Dion e gli diede un pugno in faccia così forte che uscì del sangue.

<< STRONZO !! >> gridò << TI SEI APPROFITTATO DI MIA SORELLA !! >>

Kaila urlò disperata.

Dion si portò una mano sulla bocca, cercando di pulirsi ma Tate gli fu subito addosso colpendolo allo stomaco lasciando l'altro a terra senza fiato.

Oh mio Dio ...

<< Tate fermo no !! >> strillò Kaila parandosi di fronte a lui.

Ma lui non distolse mai lo sguardo di fuoco su Dion e con la mano la spinse forte facendola allontanare da se.

Tate faceva paura per quanto era arrabbiato, una furia animalesca. Non lo avevo mai visto in quello stato.

<< TU ERI IL MIO MIGLIORE AMICO !! >> sbraitò dandogli un calcio e sbattendolo fuori dalla porta << MI AVEVI FATTO UNA PROMESSA !! >>

Mi alzai di scatto dal divano avvicinandomi a lui. << Tate smettila >> gli mormorai ma mi ignorò.

<< TI PREGO BASTA !!! >> strillò Kaila con le lacrime agli occhi.

Il cuore mi si stringeva a vedere tutto questo dolore....

Dion sdraiato sull'ingresso tossì forte << Picchiami quanto vuoi perché me lo merito >> gracchiò

<< STRONZO !! >> gridò Tate dandogli un altro colpo << NON OSARE PIU' TOCCARLA O PARLARLE ! HAI CAPITO ?! >> tuonò.

Dion scosse la testa << Non posso >>